Domande Psichiatria

QUALE NON FA PARTE DEI DELIRI PARANOIDI SECONDO DSM 5? Mistico;

21.

presente quello persecutorio e allucinazioni

TEST FUNZIONAMENTO SOCIALE? Whodas, proxy, utente

22. DEREALIZZAZIONE? Disturbo dissociativo; perdita della realtà

23. PERDITA DELLA PROPRIA IDENTITA’:depersonalizzazione ( soggetto ha un’alterata

24.

percezione di sé, si percepisce in modo distaccato e con senso di estraneità a se stesso)

QUALE DISTURBO NON RIENTRA TRA QUELLI DI PERSONALITA’?

25.

schizoaffettivo

DISTURBO SIMILE ALLA SCHIZOFRENIA?schizofreniforme

26. SE UN PZ SENTE LE VOCI?allucinazione uditiva

27. ALLUCINAZIO MICROZOOPTICHE:alcolisti

28. BUON INDICE PREDITTIVO SCHIZOFRENIA?

29. EPISODIO MANIACALE:sintomi almeno per una settimana; delirio di grandezza,

30.

persecuzione e riferimento

LETTERATURA SECONDARIA: riviste che contengono ampi riassunti di articoli

31.

selezionati dalla letteratura sanitaria accompagnata da un commento critico

CRITERI A E B SCHIZOFRENIA: A)sintomi caratteristici almeno due per un mese

32.

tra:deliri;allucinazioni;linguaggio disorganizzato; comportamento catatonico o grossamente

disorganizzato; sintomi negativi B)alterato funzionamento sociale e occupazionale

TERAPIA PSICOEDUCAZIONALE DI FAMIGLIA: 1)analisi del

33.

problema;2)valutazione di ogni membro della famiglia e definizione obiettivi;3)valutazione

famiglia nel suo insieme;4)psicoeducazione sul disturbo e riconoscimento segni di crisi

precoci;5)insegnamento abilità di comunicazione;6)insegnamento metodo strutturato di

risoluzione problemi e abilità sociali

DISTURBO SCHIZOAFFETTIVO: bipolarità e depressione

34. DISTURBO SCHIZOFRENIFORME: caratterizzato da un quadro sintomatologico

35.

equivalente a quello della schizofrenia eccetto che per la sua durata e l’assenza di deterioramento

del funzionamento

QUALE DISTURBO NON FA PARTE DELLE PSICOSI: bipolare

36. PSEUDOALLUCINAZIONI:false esperienze percettive focalizzate nello spazio interno

37.

del soggetto

ESORDIO DEPRESSIONE MAGGIORE: 20-30 anni

38. QI RITARDO MENTALE: MEDIO: da 35-40 a 50-55 (età 6-7anni); LIEVE:50-55-70;

39.

GRAVE:da 20-25 a 35-40; più frequente quello lieve

FATTORE PRODROMICO DELLA SCHIZOFRENIA: introversione

40. STUDI RANDOMIZZATI CONTROLLATI: confronta esiti di due o più trattamenti cui i

41.

soggetti vengono assegnati casualmente

QUALE NON è DISTURBO DELLA PERCEZIONE? Dejà-vu

42. AFASIA: disturbo del linguaggio

43. ANEDONIA: incapacità di provare piacere

44. COSA SONO LE COMPULSIONI? Comportamento ripetitivo, azioni mentali messe in

45.

atto da una persona in risposta ad un’ossessione; sono finalistici e volontari

SIGNIFICATO INFERMITà MENTALE?

46. l'infermità di mente è rappresentata da una

qualsiasi malattia psichica a effetto durevole, che comporta gravi difetti della coscienza, dell'affettività, dei

poteri associativi e soprattutto di quelli volitivi, come nel caso della demenza senile, della demenza

precoce, della schizofrenia, della paranoia o della paralisi progressiva. Si distingue in vizio totale(art

88cp) e parziale(art 89cp) di mente.

IMPUTABILITA RAGAZZO 14/18 ANNI: si valuta la capacità di intendere e di volere

47. IMPUTABILITà DEL MALATO DI MENTE: si valuta caso specifico; se ha vizio totale

48.

di mente NON IMPUTABILE, se ha vizio parziale IMPUTABILE con pena diminuita

IMPUTABILITà SE HA ASSUNTO DROGHE ACCIDENTALMENTE O PER CAUSA

49.

DI FORZA MAGGIORE: se ubriachezza è tale da rendere il sogg incapace di intendere e di

volere non è imputabile; se non è del tutto ubriaco pena ridotta

IMPUTABILITà SE HA ASSUNTO DROGHE VOLONTARIAMENTE: è imputabile;

50.

nel caso di assunzione abituale: pena aumentata

IMPUTABILITà REATI PER PASSIONE:imputabili a meno che non siano legati ad un

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disturbo mentale, in quel caso si valutano e si riduce la pena

DISTURBO PSICOTICO BREVE: A) presenza di uno dei sintomi: deliri, allucinazioni,

52.

eloquio disorganizzato, comportamento catatonico o grosson. Disorganizzato; B) durata episodio

alemno un giorno ma meno di un mese con ritorno a situazione premorbosa

PARAMIMIA: fenomeno consistente in una mimica e gesticolazione non concordante

53.

con lo stato d’animo. Particolarmente presente negli schizofrenici

SINTOMI POSITIVI E NEGATIVI SCHIZOFRENIA: postivi: deliri, allucinazioni,

54.

incoerenza, deragliamento, bizzarrie; negativi:appiattimento affettivo, alogia, anedonia,

asocialità e abulia, deficit cognitivo