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La Scuola Umanista e l'Umanesimo giuridico nel XVI secolo
Andrea Alciato è un giurista della Scuola Culta.
La Scuola Umanista si afferma decisamente nel secolo XVI.
La scuola dell'Umanesimo giuridico portò avanti una fortissima polemica culturale con i Glossatori ed i Commentatori.
Secondo i giuristi dell'Umanesimo giuridico, fautori del mos gallicus, il diritto romano classico era stato corrotto dall'opera di Giustiniano.
Insieme ad Andrea Alciato, i principali esponenti dell'Umanesimo giuridico furono Guglielmo Budé ed Ulrico Zasio.
Sono tutti esponenti dell'Umanesimo giuridico: Guglielmo Budé, Ulrico Zasio, Francesco Hotman, Ugo Donello e Jacopo Cuiacio.
Chi definì i Commentatori come "prolissi nelle questioni facili, muti in quelle difficili e fumosi in quelle ostiche"? Jacopo Cuiacio.
Vennero definiti "prolissi nelle questioni facili, muti in quelle difficili e fumosi in quelle ostiche" i Commentatori.
Jacopo Cuiacio è un...
giurista:Della Scuola Culta-11. Il fondatore dell'Umanesimo giuridico può essere riconosciuto nella figura di: Andrea Alciato-LEZIONE 301. Nell'"Antitribonianus" l'utilizzazione del diritto romano: Viene proposta limitatamente a quanto in esso vi sia di ancora utilizzabile vitale-2. Accanto al concetto di storicizzazione e relativizzazione del diritto romano, gli Umanisti propugnarono l'esigenza di: Costruzione relativistica del diritto-3. Nell'"Antitribonianus" viene proposta un'istanza di: Creazione di una raccolta di norme dirette alla semplificazione ed alla razionalizzazione del diritto francese-4. L'"Antitribonianus" è un'opera del pensiero: Della Scuola Culta-5. L'"Antitribonianus" fu scritto nel 1567 d.C. da: Francesco Hotman-6. Chi scrisse l'"Antitribonianus"? Francesco Hotman-7. Il filone sistematico dell'Umanesimo giuridico tende a: Fornire un quadro organico e
sintetico del diritto, in contrapposizione al mos italicus-LEZIONE 311. Alberico Gentili fu un giurista esponente del:Mos italicus-2. Alberico Gentili:Sostiene la tesi della prevalenza del mos italicus rispetto al mos gallicus-3. Chi è l'autore dell'opera "De iuris intepretibus dialogi sex"?Alberico Gentili-4. Quali interventi propone il Gentili per la rivitalizzazione del mos italicus?Adeguamento storico e filologico della preparazione scientifica dei giuristi-5. La più famosa opera di Alberico Gentili si intitolava:De iuris interpretibus dialogi sex-LEZIONE 321. Nell'epoca dei Grandi Tribunali europei nasce una nuova forma di communis opinio costituita dalle:Opiniones in iudicando-2. In quale nazione europea fu operante il Tribunale Camerale dell'Impero?Germania-3. Le opiniones in iudicando erano costituite:Dalle decisioni dei principali tribunali europei-4. A chi spetta il diritto di interinazione?Al Grande Tribunale-5. Cosa si intende conl'espressione "arbitrio equitativo"? Il potere dei Tribunali di decidere secondo verità ed equità, e non secondo diritto-6. Nella sua opera intitolata "Orazione panegirica sulla giurisprudenza milanese", Gabriele Verricritica: La situazione di assoluta incertezza del diritto provocata dall'esercizio, da parte dei magistrati, dell'arbitrio equitativo7. Cosa si intende con l'espressione usus fori? Le raccolte delle decisiones adottate da un determinato Tribunale-8. Nella gerarchia delle fonti dell'epoca le sentenze dei Grandi Tribunali europei: Avevano valore di precedente vincolante-9. La nascita dei grandi Tribunale europei fu dovuta: Al volere dei sovrani dell'epoca-10. La competenza dei Grandi Tribunali europei si esercitava di norma: In unico grado per particolari materie ed in grado d'appello sulle decisioni dei tribunali minori-11. Nel periodo di riferimento, la giurisprudenza dei Grandi Tribunali europei svolge ilruolo di:Fonte più vitale e creativa nell'ambito del sistema del Diritto Comune-12. L'affermarsi di usi forensi a livello europeo ha comportato:Il declino delle attività giurisprudenziali svolte dal ceto dei giuristi-13. I Grandi Tribunali sono definiti tali perché:Erano posti al vertice della piramide giudiziaria-14. Come venivano definiti i grandi Tribunale Francesi?Parlamenti-15. La giurisprudenza dei grandi Tribunale europei si sviluppa nel periodo compreso tra:XVI e XVIII secolo d.C.-LEZIONE 331. Cosa si intende con l'espressione "particolarismo giuridico soggettivo"?L'applicazione di una normativa speciale in funzione dello status sociale del soggetto interessato-2. Cosa si intende con l'espressione "particolarismo giuridico oggettivo"?La proliferazione di diverse normative sostanziali contemporaneamente vigenti sul medesimo- territorio3. Il particolarismo giuridico:Caratterizza il sistema del Diritto Comune-4.
Durante il periodo di crisi del Diritto Comune, la legislazione sovrana veniva applicata: sempre in via prioritaria rispetto al Diritto Comune-LEZIONE 341. La legge delle citazioni del 426 d.C. attribuiva autorità legislativa solo ai responsi resi dai giuristi: Paolo, Modestino, Ulpiano, Papiniano e Gaio-2. In cosa consistettero i provvedimenti antigiurisprudenziali adottati da alcuni sovrani europei tra il XVI ed il XVII secolo d.C.? Nella limitazione posta all'utilizzo in sede giudiziale delle opiniones dei grandi giuristi-3. Il dispaccio napoletano del 1774 vieta: Agli Avvocati di citare nelle loro allegazioni vernuo de' dottori nelle materie legali, ed a' Giudici, - tanto supremi che inferiori, di deferire alla opinione di essi (...) sotto pena della sospensione dà loro uffiziLEZIONE 351. Qual è la principale caratteristica delle Consolidazioni? Presuppongono la sopravvivenza del Diritto Comune e dei diritti particolare-2. Le Consolidazioni rappresentano- In compilazioni giuridiche realizzate o privatamente da giuristi isolati o ufficialmente per- intervento sovrano
- La principale differenza tra Consolidazioni e Codice è: L'eterointegrabilità delle consolidazioni
- LEZIONE 36
- Le Ordonnances di Luigi XIV disciplinarono: Processo civile, processo penale, processo tributario, diritto commerciale
- Le Ordonnances di Luigi XIV: Non erano eterointegrabili da altre fonti del diritto
- Il Re Sole formulò Ordonnances che: Non erano eterointegrabili da altre fonti del diritto
- Chi diresse personalmente i lavori di preparazione e redazione delle Ordonnances di Luigi XIV: Colbert
- Quale sovrano francese promulgò tra il 1667 ed il 1681 quattro famose Ordonnances? Luigi XIV
- LEZIONE 37
- Quale sovrano francese promulgò tra il 1731 ed il 1747 tre famose Ordonnances? Luigi XV
- Le Ordonnances di Luigi XV di Francia disciplinarono: I fedecommessi
potevano essere integrate:Da parte del solo Diritto Comune-3. Francesco III impose che nel caso di dubbia interpretazione del Codice estense si facessericorso:All'interpretazione autentica del Supremo Consiglio di Giustizia-4. Chi capitanò la redazione del Codice estense?Valdrighi-5. Da quanti libri erano composte le Costituzioni modenesi?5-LEZIONE 401. Come si intitola la principale opera scientifica di Ludovico Antonio Muratori?Dei difetti della giurisprudenza-2. Il giurista napoletano Francesco Rapolla scrisse un'opera intitolata "Difesa dellaGiurisprudenza, con la quale:Si schierò contro le tesi del Muratori-3. L'opera "Difesa della giurisprudenza" è di:Rapolla-4. L'opera "Dei difetti della giurisprudenza" è di:Muratori-5. Nel pensiero del Muratori quali sono i difetti che affliggono il sistema giuridico del suo tempo?Difetti estrinseci e difetti intrinseci-LEZIONE 411. l giusnaturalismo moderno:Nega
L'esistenza di un ordine ontologico soprannaturale ed afferma la libera soggettività dell'uomo quale fonte di produzione del diritto2. Il diritto, laicizzato, viene inteso come un prodotto autonomo della ragione umana, non più una "rivelazione" secondo: Il giusnaturalismo3. Il diritto naturale, in quanto espressione della pura ragione, costituisce il parametro di riferimento: Di tutti gli ordinamenti storici4. La teorica del giuspositivismo ritiene che: Ogni regola di giustizia esterna all'ordinamento giuridico formalmente vigente sia da considerarsi un puro principio etico privo di quella forza autoritativa e coercitiva tipica della sola norma espressione della volontà del legislatore5. Il Giusnaturalismo postula: L'esistenza di regole autoevidenti di giustizia e di valori etico - sociali universali, fondati sulla natura razionale dell'uomo6. Secondo le teoriche giusnaturalistiche, il diritto è un prodotto: Della ragione umana7.
ti fondamentali del diritto naturale sono: 1. Rispettare gli altri e non nuocere loro. 2. Restituire ciò che si è preso ingiustamente. 3. Adempiere ai propri impegni e promesse. L'ideologia giusnaturalistica riconosce il principio di autorità nel fenomeno giuridico. Secondo questa visione, l'autorità deriva dalla natura stessa dell'uomo e non è semplicemente imposta da un'autorità superiore. Il diritto naturale è considerato superiore al diritto positivo, cioè alle leggi create dagli uomini, perché si basa su principi universali e immutabili. Grozio, uno dei principali teorici del diritto naturale, sosteneva che i tre precetti fondamentali del diritto naturale sono la base per la convivenza pacifica e giusta tra gli uomini. Questi precetti sono universali e validi per tutti, indipendentemente dalle leggi e dalle convenzioni sociali.