Domande di ripasso di Elettrotecnica

Domande di Autoverifica

Autoverifica 3

1. Definizioni di bipolo e n-polo Il bipolo è un componente circuitale dotato di 2 terminali, invece un n-polo è composto da n terminali. Cattambi i poli godono delle stesse proprietà ovvero:
2. Proprietà dei bipoli e n-poli Tali componenti circuitali godono delle stesse proprietà ovvero:
   1. La somma delle correnti entranti ed uscenti deve essere uguali a zero:

   2. Il potenziale su due terminali è la differenza di potenziali dei terminali stessi:

      V_hk = x_h - x_k    ∀h,k

   3. La somma di tutte le combinazioni di differenza di potenziali sullo stesso componente deve essere uguali a zero:

      γ₁₂ + γ₂₃ + ... + γ_n1 = 0

3. Definizioni di porta elettrica e le sue grandezze osservative Una porta elettrica di un n-polo è una coppia magriata tali modi che la corrente entrati sia uguali a quello di uscita. Inoltre, la differenza di due capi si dice tensione di porta.
4. Proprietà fondamentali del campo elettrico columbiano La proprietà fondamentale del campo elettrico columbiano è che è conservativo, ovvero:

5. Cos'è un m-bipolo e trasformazioni di un n-polo in un m-bipolo Gli m-bipoli sono n-poli con n pari, quindi n terminali sono accoppiati in m = n/2 porte.

6) Convenzione generatore e utilizzatore

Preso un bipolo qualsiasi, è possibile vederlo in due differenti modi: utilizzatore e generatore.

La convenzione utilizzatore: il riferimento della corrente è entrante nel morsetto positivo e quindi la corrente è uscente dal morsetto negativo.

La convenzione generatore: il riferimento della corrente è entrante è entrante nel morsetto negativo e quindi la corrente è uscente dal morsetto positivo.

7) Definizione potenza elettrica di una porta

La potenza di porta è il prodotto a un generica porta N dell'insieme di porte V*_n per la corrente di porta.

p_n = V_n * i_n = dq/dt = dΨ/dt

8) Significato fisico del parametro di porta

La potenza è un concetto puramente matematico ma ha anche un significato fisico infatti la grandezza può essere <0 / >0 a seconda della convenzione.

• UtilizzatoreEntranteAssorbitaUscenteErogata
• GeneratoreEntranteErogataUscenteAssorbita

9) Esempio che dimostra l'indipendenza del significato fisico dalla convenzione

Prendiamo un bipolo convenzionato come utilizzatore.

Si supponga che all'istante t₁, tensioni e correnti valgono V_y(t₁) = 100 [V] i_(t1) = 2 [A]

La potenza di t₁ è positiva e si assegna che al bipolo potenza.

all'istante t₂ tensioni e correnti valgano rispettivamente V_y(t₂) = 5 [V] i_(t2) = -3 [A]

p(t₂) = V_y(t₂) i_(t2) = -15 [W]

Ma in questo ultimo caso avremmo convenzionato il bipolo come generatore avremmo avuto i_(t2) = 3 [A]

Consequentemente p_(t2) = 15

Quindi grandezza assorbita con il senso fisico della potenza non varia al variare della convenzione.

Domanda 1: Bipoli Dinamici - Adinamici

• La classificazione dei bipoli viene fatta a seconda delle loro legami tensione-corrente.
• ¹Integrali y(v¹,i¹) = 0
• Bipoli Adinamici: bipoli di ordine zero dove non compaiono derivate o integrali integrali la nefuna dipendenza del tempo.
• Bipoli Dinamici: bipoli di ordine i ... ... dove ... non comprendono derivate o integrali la dipendenza del tempo.

Domanda 2: Punto di lavoro - Caratteristiche estreme

• Punto di Lavoro: stato di funzionamento ammissibile per un particolare tipo... il costitu... va dal capo di ..., come verific... y⁰ = 0
• Caratteristiche estreme: callul nelle parti estreme (vc, imed) o (i a, ut) corrispondenti al legame y(v¹,i¹) = 0

Domanda 3: Punto di funzionamento a vuoto e cortocircuito

• Punto di lavoro a vuoto: quando Si, il...0 è un amplificatori conn... un ramo aperto ed è definibile come una resistenza con resistenza infinita
• Punto di lavoro cortocircuito: si Whe quando y=0 ed i appare sottrati una linea dritta. I ... è definibile come una resistenza con resistenza nulla

4) Vant... Caratteristiche escl... al varian. del portamento

• al varian. del riferimento dove V, C di ... la caratteristica estreme verrà ribaltata rispetto all'asse delle ordinate/ascisse quindi opposto inverso.

23) Definizione di insieme di taglio

Un insieme di taglio è un insieme di lati che soddisfa le seguenti condizioni:

• La rimozione di tutti i suoi lati meno uno lascia il grafo connesso
• La rimozione di tutti i suoi lati rende il grafo non connesso

24) Definizione di albero

Un albero è un sottografo che connette tutti i nodi senza formare anelli.

25) Numero di rami di alberi

Il numero di rami di un albero è il numero di nodi meno uno:

k = n - 1

=> Si usa per calcolare il numero di relazioni lin. indip. per la LKC

26) Definizione di coalbero e esempio

Il coalbero è il sottografo complementare dell'albero che "ricostruisce" l'intero grafo. Esso coincide con il numero di anelli.

27) Numero di coppie del coalbero

Come detto in precedenza, coincide con il numero di anelli

C = e - r = l - (n - 1) = l - n + 1

24) Partitore di corrente

Dato un parallelo di resistenze di cui si nota la corrente totale cat lo attraversa la corrente sulle singole resistenze si calcola con la formula del partitore di corrente

I_N = G_NV_A = G_NV_P = G_N I_P/_GP = I_{P GN}/^hdΣ_j=1 - G_j Con G = 1/R

Domanda 1: Definizione regime variabile periodico

Sono regimi in cui si manifestano variazioni di situazioni.La circolazione dei circuiti è completamente con particolariLa regole permangono aprendo periodicamente.

Domanda 2: Esempi

• Carica e scarica di un condensatore
• Carica e scarica di un induttore

Domanda 3: Definizione di evento critico

Gli eventi critici sono eventi che alteranobrevamenti l’equilibrio elettrico della rete

Domanda 4: Definizione di istante critico

Gli istanti critici sono gli specifichiistanti in cui si verificano gli eventi critici

Domanda 5: Variabili di stato

Le variabili di stato sono diverse per ogni bipolo.

• Il condensatore: tensione v_c(t) [esprimono l’energia]
• L'induttore: corrente i_L(t) [esprimono l’energia]
• Gli interlacci con gli es

  pressioni l’energia]

• Il doppi bipolo induttivo: corrente i_c(t) e i_c(t) [esprimono l’energia]

Domanda 6: Concetto di stato nullo

Una rete si dice che è nello stato nullo quando tutte le variabili distato sono nulle.

• v_s(t_s) = 0 -> ∀ v_i(b_i) = 0, ∀ v_L(b_L) = 0
• v_s(t_s) = 0 -> ∀ v_i(c_i) = 0, ∀ v_L(c_L) = 0

Dove γ_s(t_s) è il vettore di stato contenente tutte le variabili di stato degli i, poi circon

γ_s(t_s) = [ γ_s1 ... γ_sP ]^T

Domanda 7: Concetto di rete a riposo

Una rete si dice a riposo quando tutte le tensioni e correnti dei lati sono nulle.La rete è a riposo e nello stato nullo ma non è vero il viceversa

• Cosi perché esiste a riposo τ₁ e ora b₂
• v_x(t_x) = 0, ∀ v_i(b_i) = 0
• ∀ v_x(t_x) = 0, ∀ v_L(t_s) = 0