Vie di somministrazione dei farmaci

VIA DI SOMMINISTRAZIONE INALATORIA

La via inalatoria prevede che il principio attivo passi attraverso le vie respiratorie superiori, fino ad arrivare al livello alveolare.

Gli alveoli sono a stretto contatto con l'endotelio dei capillari sanguigni, consentendo lo scambio gassoso e l'assorbimento del principio attivo.

La via inalatoria è molto utile perché si può ottenere:

1. Azione locale: il principio attivo si va a depositare sulla mucosa della trachea o dei bronchi, andando quindi ad espletare l'effetto anti-infiammatorio.
2. Effetto sistemico: il principio attivo viene invece assorbito e immesso nel torrente sanguigno.

Il farmaco si può trovare già allo stato gassoso (anestetici), vaporizzato attraverso l'ausilio di appositi nebulizzatori oppure ridotto in minutissime particelle attraverso l'aerosol.

La somministrazione per via inalatoria si effettua sotto forma di aerosol (particelle liquide) o di polveri (particelle solide).

DI SOMMINISTRAZIONE TRANSCUTANEA

La somministrazione per via transcutanea si basa soprattutto sull'applicazione topica della forma farmaceutica, sono somministrati per ottenere un effetto nel punto di applicazione attraverso cute, occhi, orecchie, naso, gola, vagina e retto.

Grazie a queste forme farmaceutiche si può ottenere:

1. Effetto locale (farmaco che non viene assorbito)
2. Effetto sistemico (farmaco con caratteristiche adatte per l'assorbimento)

Applicazioni cutanee: soluzioni, polveri, pomate, unguenti e paste.

Farmaci oftalmici: gocce od unguenti e possono essere a scopo diagnostico o terapeutico.

Farmaci otologici: gocce o pompette per irrigazioni e vengono utilizzate per infiammazioni o cerume.

Istillazioni nasali: gocce o nebulizzatori che erogano quest'ultimi in micro gocciole, vi sono anche inalati respiratori che producono delle microgocce inalate in profondità nel tratto respiratorio.

Istillazioni vaginali: ovuli, creme, unguenti,

gel, schiume e lavande.

Istillazioni rettali : supposti, creme, unguenti, clisteri.