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Domande: DIRITTO AMMINISTRATIVO II
Dal giudice amministrativo senza previa istanza di parte
Dal giudice amministrativo su istanza di parte
Dal giudice ordinario senza previa istanza di parte
10. Nel rito avverso il silenzio, la sentenza emanata dal giudice amministrativo è suscettibile di passare in giudicato nonostante non sia stato annullato alcun provvedimento amministrativo?
Solo quando pregiudica i suoi diritti o interessi legittimi.
Si, ma solo se sussiste l'autorizzazione del giudice ordinario.
No.
Si, sempre.
11. Oltre al giudizio di ottemperanza per quale altro rito il C.P.A. prevede espressamente la possibilità di nominare un commissario ad acta:
Per il rito avverso il silenzio
Per il giudizio in materia di contratti pubblici
Per il rito abbreviato di cui all'art. 119
Per il rito speciale in materia di accesso agli atti
12. Il ricorso contro il silenzio © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 26/06/2017 09:38:59 - 36/58
- Docente: Nunziata Vincenzo
- Lezione 0360
- Nei riti accelerati l'obiettivo di accelerare il giudizio è perseguito, per queste controversie, innanzi tutto con la riduzione a metà di tutti i termini processuali, ad eccezione:
- di quelli stabiliti per la notifica del ricorso principale.
- di quelli stabiliti per la notifica del ricorso principale e dei motivi aggiunti.
- di quelli stabiliti per la notifica del ricorso principale, del ricorso incidentale e dei motivi aggiunti.
- di quelli stabiliti per la notifica del ricorso incidentale e dei motivi aggiunti.
- Il rito abbreviato si caratterizza:
- per l'accelerazione del processo e della decisione.
- per l'assenza dell'impugnazione.
- per l'assenza del contraddittorio.
- per l'assenza del contraddittorio e dell'impugnazione.
- Il processo speciale accelerato è disciplinato dall'articolo:
- 119 CPA.
- 119 Cost.
- 111 Cost.
- 111 CPA.
- Con il C.p.a: la disciplina del rito
abbreviato non si estende più alle controversie concernenti gli atti delle procedure di affidamento di contratti di lavori, servizi e forniture.
la disciplina del rito abbreviato è stata estesa anche alle controversie concernenti gli atti delle procedure di affidamento di contratti di lavori, servizi e forniture.
la disciplina del rito abbreviato è stata abrogata.
la disciplina del rito abbreviato si estende anche alle controversie concernenti gli atti delle procedure di affidamento di contratti di lavori, ma non a di servizi e forniture.
© 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 26/06/2017 09:39:00 - 37/58Set Domande: DIRITTO AMMINISTRATIVO IIGIURISPRUDENZA (D.M. 270/04)Docente: Nunziata Vincenzo
Lezione 037
01. Nel processo amministrativo, il giudizio in materia di accesso:
- è una ipotesi di ricorso amministrativo.
- si propone nelle forme del rito ordinario.
- rappresenta un rito speciale.
- si propone solo avverso il silenzio alle istanze di accesso.
02.
Il giudizio in materia di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dall'art. 116 del C.p.a.: c) va proposto entro il termine di decadenza di 30 giorni dalla conoscenza della determinazione impugnata o dalla formazione del silenzio. a) va proposto entro il termine di decadenza di 60 giorni dalla conoscenza della determinazione impugnata o dalla formazione del silenzio. d) va proposto entro il termine di decadenza di 20 giorni dalla conoscenza della determinazione impugnata o dalla formazione del silenzio. a proposto entro il termine di decadenza di 120 giorni dalla conoscenza della determinazione impugnata o dalla formazione del silenzio. 03. Nel processo in materia di accesso: d) Il Tar decide in camera di consiglio, pronunciandosi con decreto. b) Il Tar decide in camera di consiglio, pronunciandosi sempre con una sentenza "in forma semplificata". c) Il Tar decide in camera di consiglio, pronunciandosi con una sentenza "in forma semplificata" qualora loa) Il Tar decide in camera di consiglio, pronunciandosi con ordinanza.
04. La disciplina del processo in materia di accesso è caratterizzata da vari elementi di semplificazione, tra cui:
b) solo il ricorrente può stare in giudizio personalmente, senza l'assistenza di un avvocato
d) il ricorrente non può stare in giudizio personalmente, senza l'assistenza di un avvocato, ma l'amministrazione può farsi rappresentare e assistere in giudizio da un proprio dipendente, anziché da un legale
il ricorrente può stare in giudizio personalmente, senza l'assistenza di un avvocato, e anche l'amministrazione può farsi rappresentare e assistere in giudizio da un proprio dipendente, anziché da un legale.
c) solo l'amministrazione può farsi rappresentare e assistere in giudizio da un proprio dipendente, anziché da un legale.
05. La disciplina del processo in materia di accesso è
caratterizzata da vari elementi di semplificazione. In particolare, si prevede che: è necessaria la pubblica udienza. è necessaria la pubblica udienza. si segue il rito camerale. non si segue il rito camerale.
06. Il rito dell'accesso © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 26/06/2017 09:39:00 - 38/58
Set Domande: DIRITTO AMMINISTRATIVO II
GIURISPRUDENZA (D.M. 270/04)
Docente: Nunziata Vincenzo
Lezione 038
01. Il C.p.a. disciplina:
solo il contenzioso relativo alle operazioni elettorali
sia il contenzioso relativo ad atti del procedimento preparatorio per le elezioni amministrative e regionali sia il contenzioso relativo alle operazioni elettorali.
solo il contenzioso relativo ad atti del procedimento preparatorio per le elezioni amministrative e regionali.
solo il contenzioso relativo ad atti del procedimento preparatorio per le elezioni amministrative e al Parlamento europeo.
02. 14) Il contenzioso elettorale preso in considerazione nel codice del
Il processo amministrativo concerne:
- Le questioni inerenti al diritto di elettorato attivo e passivo per le elezioni amministrative (ossia per il rinnovo degli organi elettivi dei Comuni e delle Province).
- Lo svolgimento delle operazioni elettorali per le elezioni politiche.
- Le questioni inerenti al diritto di elettorato attivo e passivo per le elezioni amministrative (ossia per il rinnovo degli organi elettivi dei Comuni e delle Province), per le elezioni regionali e per le elezioni dei rappresentanti italiani al Parlamento europeo.
- Lo svolgimento delle operazioni elettorali per le elezioni amministrative (ossia per il rinnovo degli organi elettivi dei Comuni e delle Province), per le elezioni regionali e per le elezioni dei rappresentanti italiani al Parlamento europeo.
03. Il contenzioso elettorale © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 26/06/2017 09:39:00 - 39/58
Set Domande: DIRITTO AMMINISTRATIVO II
GIURISPRUDENZA (D.M. 270/04)
Docente: Nunziata Vincenzo
Lezione 03901.
Nel rito in materia di appalti, a fronte di una sentenza passata in giudicato con la quale il giudice amministrativo ha annullato il provvedimento di aggiudicazione, il contratto che nelle more è stato stipulato:
È nullo.
È irregolare.
È annullabile.
È inefficace.
02. Nei casi in cui, nonostante le violazioni, il contratto di appalto sia considerato efficace o l'inefficacia sia temporalmente limitata, il giudice amministrativo applica:
Una sanzione pecuniaria nei confronti della stazione appaltante, di importo dallo 0,5% al 5% del valore del contratto, inteso come prezzo di aggiudicazione, che è versata all'entrata del bilancio dello Stato entro 120 giorni dal passaggio in giudicato della sentenza che irroga sanzione.
Una sanzione pecuniaria nei confronti della stazione appaltante, di importo dallo 0,5% al 5% del valore del contratto, inteso come prezzo di aggiudicazione, che è versata all'entrata del bilancio dello Stato entro 90 giorni.
giorni dal passaggio in giudicato della sentenza che irroga sanzione.una sanzione pecuniaria nei confronti della stazione appaltante, di importo dallo 0,5% al 5% del valore del contratto, inteso come prezzo di aggiudicazione, che è versata all'entrata del bilancio dello Stato entro 30 giorni dal passaggio in giudicato della sentenza che irroga sanzione.una sanzione pecuniaria nei confronti della stazione appaltante, di importo dallo 0,5% al 5% del valore del contratto, inteso come prezzo di aggiudicazione, che è versata all'entrata del bilancio dello Stato entro 60 giorni dal passaggio in giudicato della sentenza che irroga sanzione.
03. Il giudizio sulle procedure contrattuali © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 26/06/2017 09:39:00 - 40/58Set Domande: DIRITTO AMMINISTRATIVO IIGIURISPRUDENZA (D.M. 270/04)Docente: Nunziata VincenzoLezione 04101. In caso di ricorso per Cassazione è possibile chiedere la sospensione delle Sentenze
1. Come si definisce il requisito dell'interesse ad appellare?
Si definisce come la conseguenza degli interessi sulle somme al pagamento delle quali la sentenza di primo grado ha condannato la parte del Consiglio di Stato.
2. Quale impugnativa può essere proposta nei confronti delle Sentenze del Consiglio di Stato?
L'appello al Giudice di Pace competente per territorio.
Il ricorso straordinario al capo dello stato.
Nessuna impugnativa.
Il ricorso alla Corte di Cassazione per motivi di giurisdizione.
3. Le impugnazioni
4. Il ricorso per Cassazione per motivi di giurisdizione © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 26/06/2017 09:39:00 - 41/58
Set Domande: DIRITTO AMMINISTRATIVO II
GIURISPRUDENZA (D.M. 270/04)
Docente: Nunziata Vincenzo
Lezione 04
soccombente. Come la ripetizione pedissequa dei motivi di primo grado non accolti nella sentenza. Come la previa manifestazione nel ricorso introduttivo da parte del soccombente alla prosecuzione del contenzioso in tutti i possibili gradi di giudizio. Come l'interesse ad impugnare una sentenza che produce effetti sfavorevoli per la parte.
02. Nel corso di un Appello amministrativo è ammesso l'intervento di parti che non hanno partecipato al giudizio di primo grado ?:
- No mai
- Si ma nei limiti previsti dal codice di procedura civile per i giudizi civili.
- No, tranne per i casi di improcedibilità.
- Si per mezzo di un atto che l'interveniente in grado di appello deve notificare alle altre parti del giudizio.
03. Cosa si intende per effetto devolutivo dell'appello ?:
- La riemersione nel processo di appello delle questioni sollevate in primo grado e del relativo materiale di cognizione e probatorio.
- Il semplice fatto che la decisione spetta al Giudice di appello.