Le categorie di imprenditori

essere lo stesso. I prodotti utilizzati nell’attività connessa devono provenire prevalentemente

dall’attività agricola di base (criterio di prevalenza).

Imprenditore commerciale.

Ex. art. 2195 : imprese industriali, commercianti, attività di trasporto, banche assicurazioni che

fanno intermediazione finanziaria (raccolta di risparmio tra il pubblico e credito), imprese ausiliarie.

In realtà le attività ai punti 3,4,5 sono solo specificazioni delle prime due.

Gli elementi che caratterizzano l’attività industriale rispetto a quella agricola sono quindi 2 e sono

racchiusi nei punti 1 e 2 dell’art. 2195 e sono : carattere industriale e carattere intermediario.

Quindi alla luce di ciò l’impresa civile esiste?

Tesi favorevole : esiste quando non c’è carattere industriale, cioè nel senso tecnico economico :

prendere materie prime e trasformarle in nuovi beni. Quindi sarebbe civile chi produce beni o

servizi senza acquistare materie prime.

Tesi contraria : attività industriale significa solo non agricola.

Questa seconda tesi è preferibile perchè nessun dato normativo depone a favore.

CRITERIO DIMENSIONALE.

2083 Piccoli imprenditori.

Art.

Sono piccoli imprenditori i coltivatori diretti del fondo, gli artigiani, i piccoli commercianti e coloro

che esercitano un’attività professionale organizzata prevalentemente con il proprio lavoro o dei

componenti della famiglia.

Anche la legge fallimentare fissava (e fissa oggi anche se in maniera diversa) dei criteri per

identificare il piccolo imprenditore. Criteri che però contrastavano con quelli del codice civile .

Pre riforma :

1, 2º co, l. fall.

Art.

Sono considerati piccoli imprenditori, gli imprenditori esercenti un’attività commerciale, i quali

sono stati riconosciuti, in sede di accertamento ai fini dell’imposta sulla ricchezza mobile, titolari

di un reddito inferiore al minimo imponibile. Quando è mancato l’accertamento ai fini dell’imposta

della ricchezza mobile, sono considerati piccoli imprenditori gli imprenditori esercenti un’attività

commerciale nella cui azienda risulta essere stato investito un capitale non superiore a lire

900.000

Parametri monetari.

L’imposta della ricchezza mobile è stata abolita nel 74.

Il parametro di 900.000 lire è diventato ridicolo con la svalutazione della lira.

Le conseguenze del fallimento però non potevano dipendere solo dalla nozione codicistica.

Riforma nel 2006, nel 2007 migliorata —> Specifica solo che non fallisce (non che è piccolo imp) :

a) aver avuto nei 3 esercizi precedenti l’istanza di fallimento un attivo < 300.000 €

b) Aver realizzato […] ricavi lordi < 200.000 €

c) Ammontare di debiti < 500.000 €

E devo essere presenti congiuntamente.

A differenza del passato anche le società commerciali possono essere esposte al fallimento.

Impresa artigiana.

Legge quadro del 1985