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DIACONI
Si perdono i vecchi poli della città antica ci sono quelli nuovi.
I vescovi sono i fondatori di molte chiese —> riempiono la città di fondazioni come collegiate o
chiese singole.
La vecchia città si ridefinisce con vecchi impianti, l’area del palazzo vescovile che è tutta
attrezzata diventano strutture autonome molto grosse autogestite.
La città è città vescovile —> amministratore centrale è il vescovo che lotta per le investiture, la
città è un grande emblema per il medioevo.
Tutto ciò che finisce convenzionalmente con l’anno mille segna l’inizio del basso medioevo.
Il basso medioevo si configura quando nelle città si afferma l’organizzazione comunale, in grado
di opporsi all’imperatore (come nel caso Barbarossa).
Questi processi, fanno si che quei modelli vengano riletti in una chiave diversa.
Il basso medioevo (fine 1000/1200) segna l’apogeo metropolitano —> espansione urbana,
espansione demografica, espansione economica di matrice commerciale.
Complessificazione delle ex urbane come il concetto della piazza (non solo più una), il ruolo di
città era dominante, città nella quale hanno sede funzioni amministrative (senato, corte, archivi)
quella città è un luogo più importante delle altre perché ha quel luogo.
Ci possono essere più città dominanti, dal ruolo di città domandante passiamo alla città capitale,
questo non avverrebbe se prima non si passa dalla città dominante.
Complessivismo edilizio —> tutto deve essere dentro la città e non fuori.
Dentro le mura si crea un regime dei suoli (quale territorio vale di più)
Borghi extramuranei —> costruire fuori dalla cinta termine che compare col basso medioevo.
La città con una sua forma, regola e bellezza.
La città soggetta a ridefinizione territoriale chiamata incastellamento (chiamato castrum) nel senso
di recinto, l’incastellamento prevedeva il controllo delle aree di passaggio e delle aree produttive.
I grandi signori hanno dei castelli fuori e delle case dentro, per controllare il sistema di castelli
fuori e sistema di palazzi dentro.
Castello di Fossano
Castello -castellotto-palazzo
Se le città hanno una forte componente comunale si assiste ad una localizzazione di una struttura
comunale (broletto).
In area toscana non c’è il broletto ma c’è il palazzo comunale —> grande edificio con funzioni
pubbliche, intorno si organizza una piazza, luogo anche di esecuzioni.
Le città cominciano ad assumere forme diverse da prima, le strade assumono andamenti legati al
raggiungimento di nuovi poli.
Si incomincia a costruire nell’asse viario della città, le strade assumono delle forme curvilinee
criteri di ridurre la distanza tra i nuovi poli.
L’assetto urbanistico delle città basso medievali assumono le forme di borghi, propaggini
extramurali.