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GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA - PROF. SCAINI

Palazzi per celebrare potere e richiedere il rispetto del popolo. Costruzione era anche un sforzo collettivo, comprendeva tutta la società, ecco perché icnogra a. Radice etimologia di tempo: recinto. Inizialmente rappresentava lo spazio della sicurezza, luogo di ordine spaziale, pieno di simboli, che si contrapponeva a spazio quantitativo, da scoprire, decodi care, che incuteva paura.

A. Architettura di casta: architettura indù, architettura romanica che si sviluppa nell'impero romano mano a mano che si converte al cristianesimo, nuova forma di architettura, egizia,... quindi architettura di casta, accessibile, esprime iconogra a, quindi solo a un'élite, quindicomprensibile solo da un'élite. Esprimono tutte lo steso simbolo: la teocrazia, il potere di un'élite, la casta, divisione dei privilegiati con altri, e dogma, principio che tiene coesa la società, non mettibile in discussione.

Queste 3 tipologie architettoniche hanno 3 sorelle minori: fenicia, greco romana e gotica. Queste 3 esprimono esigenza di libertà, quindi non più la casta ma l'uomo, sommo più ricche, meno essenziali, quindi anche meno sacre, quindi spazio ridotto al sacro, es. si vede il mercante, il repubblicano in greca, in gotica il borghese urbanizzato che sta nascendo. Tendenza di immutabilità e staticità e quindi di conservazione della tradizione, libri di pietra volutamente d'oscuri che pochi sanno decifrare. Caratteristiche di 3 sorelle architettoniche minori sono la ricchezza, fantasia e movimento. 1 incutono rispetto anche all'uomo moderno, mentre chiese moderne ritoccate, risolerebbe blasfemo. Con stampa architettura detronizza, evento della storia, che cambia tutto, con la stampa l'umanità si esprime in altro modo, arti che prima si esprimevano in un unico edificio, es. cattedrale, le arti si separano, prendono strade proprie:

scultura diventa statuaria, canone diventa musica, muratori al posto degli artisti, vetrai al posto dei decoratori. Con stampa tutto questo, es. protestantesimo diventa scisma. Caso dell'Europa, passaggio da architettura romanica a gotica emblematica: architettura gotica, dopo l'anno 1000, e sfocia nel rinascimento, dopo il 100 Europa si risveglia, prima letargo durato 400/500 anni, città dell'impero svuotate, dopo 1000 Europa si risveglia, popolazione torna a vivere in città, ci saranno le crociate. Potere temporale e spirituale sono 2 sole che illuminano la storia dell'Europa, si contrappongono tra loro, particolarità dell'Europa. Grande movimento popolare, artisti e architetti prendono libertà prima non pensabili, es. storia di Noè che scopre la vite, e si ubriaca. Riportata scena anche meno pudica delle altre, dissacrante, riportata in portale o stanza dei camini di Parigi, luogo della giustizia, dell'autorità:

Riproduzioni di monache e frati che si accoppiano tra loro, licenze che l'umanità si prende, si va verso un'architettura più fantasiosa, meno statica, simbolo di un'epoca che cambia. Il pensiero umano non era libero se non in questa maniera all'epoca, poche possibilità di esprimere il dissenso, e succede che Michelangelo, che vede che l'architettura stava mordendo, ha l'ultima idea: sovrappone partendo dal Pantheon e crea San Pietro. Verrà imitata in tutta Europa: nel XVIII secolo Saints-Genevieve, ogni città avrà la sua San Pietro. Mancanza di originalità ormai evidente, e mancanza di artisti così, non è più lo stesso. Grandi geni del Rinascimento, Raffaello, Michelangelo, gli ultimi che lasciano segno di un'epoca. Quindi il Rinascimento può essere considerato come una solenne decadenza, come il sole dell'architettura classica che sta tramontando.

Quale arte tecnica esprime la storia del pensiero umano nei successivi 4 secoli? La stampa, la scrittura.

Stampa edi cio perennemente incompiuto. Prima del 6’000 a.c. nessuno credeva che morire in battaglia era un gesto eroico da essere ricordato, che capo avesse diritto a privilegi, nessuno aveva esigenza di tempio, credeva che certi lavori fossero diversi. es. tempio di Salomone: alcuni pensavano che dio non potesse essere chiuso dentro ad un tempio, ma poi prevalsero coloro che sostenevano la costruzione del tempio. Senza di ciò mettere insieme persone non legate da legami di sangue, sostituisce famiglia: facile sacrificarsi per figlio, fratello, famiglia: passo successivo è la magia iconografica attribuita all’edificio, con simboli. Narrazione più complessa, ricompense nell’aldilà, senso di appartenenza: costruzione di edifici che incutano timore e rispetto. Passaggio finale verso lo stato prevede elaborazione di stima giuridico certo e condivisione agli obiettivi finali, prevalente deve essere, significativa. 4. Stato: obbedienza alla legge giusti cata, perchésurplus agricolo. Situazione non lineare: chiefdom complessi e semplici, stati secondari e primari a seconda della complessità del potere che li governa, passaggio a stato non chiaro, diverse teorie al riguardo- Aristotele: diceva che nasce perché è un comportamento insito nell'uomo: nulla da spiegare, è così e basta. In prospettiva storica errore di Aristotele: nel 1400 interi continenti non conoscevano lo stato come organizzazione politica, ci dev'essere anche qualcos'altro che spiega perché per millenni certe civiltà si sono organizzate sin altro modo.- Rousseau: contrattualismo: popolo rinuncia a parte del proprio potere e lo delega. Sun monarca, che periodicamente deve render conto del suo operato al popolo. Concetto rivoluzionario, LAICO: inizia la riflessione sul pensiero democratico. Prima tre invetrito da dio, non doveva rendere.conto al popolo di ciò che faceva, al limite al clero (2 GRANDI SOLI,POTERE DELLA CHIESA E MONARCA che si contrappongono a vicenda). Quindi il principe è investito dal popolo, deve rendere conto al popolo. Da qui risaliamo ai nostri giorni, passando per Marx, concetto però innovativo: la società decide di rinunciare a parte del potere, stabilito il contratto in nome del BENE COMUNE. La società è così consapevole di sé da rilevare. Di conseguenza, lasciare il potere è una scelta, o si alleano o sono costretti da pressioni, ad esempio pressioni esterne, ad esempio nella società idraulica costruire grandi opere pubbliche, che controllino l'intero sistema. Pressione quindi esterna da gestire risorse come l'acqua, fa nascere società idraulica e nasce lo stato, ero per l'Egitto, la Cina, il Messico, la Mesopotamia alle sue origini. Manca spiegazione della causa originaria: perché appaiono dei monarchi che vogliono rendere più efficiente il sistema produttivo della società? Poi

Esistevano sistemi idraulici prima dell'esistenza dello stato: diventa più facile pensare che grandi opere di irrigazione complessiva arrivino come conseguenza di sostituzione di stati, fatte dopo, non sarebbe servito uno stato per gestirle, perché alcuni esistevano prima. L'ipotesi più corretta è l'AUMENTO DEMOGRAFICO. Bande al massimo 80 persone, tribù a qualche migliaio e chiefdom qualche decina di migliaia, soglia intorno ai 50'000 individui. Quindi l'organizzazione sociale diventa più complessa per forza. Ma cosa stimola la crescita della popolazione? Cacciatori e raccoglitori non oltre il chiefdom. Recita di popolazione favorisce agricoltura o viceversa? Il passaggio di stato è stato fatto da agricoltura irrigua, ad esempio Uruk, una città tra Tigri e Eufrate: una regione paludosa originariamente, con un mutamento climatico le paludi si prosciugano, facilitando la canalizzazione. Uruk superava gli 80'000 abitanti e sfruttava il lavoro di città satelliti lontane dalla città, territorializzazione.

Gestione del territorio complessa possibile solo con ceto burocratico complesso. Sistemano imbarcazioni mercantili, aratri trainanti da buoi, apparato amministrativo, ceto mercantile in crescita, agenzia gestiva raccolti e ridistribuzione del surplus, ovvero il TEMPIO, il clero. Nasce la scrittura in questo periodo, ha funzionalità prima di tutto economica: tavolette di cera, elenco di uomini a disposizione per agricoltura, guerra, quanti aratri, buoi, tonnellate di grani,... erano quindi dei grandi censimenti. Agricoltura inventata proprio per questo: per al contabilità, pensieri espressi ancora con architettura prima, di casta. Esperimento produttivo, che risale a circa 5'000 anni fa, conseguentemente a salinizzazione del suolo, aumento di popolazione e decrescita di rese agricole, cause faranno si che esperimento nisca. Esperienza però non andrà perduta: servirà ad altre città della Mesopotamia che si organizzeranno in città stato.

con famiglie mercantili in competizione con i sacerdoti e vinceranno,prendono il potere, prima forma rudimentale di impero. Società idraulica con apparato burocratico, in fase civiltà simili nascono nella valle del Nilo, grandi bacini fluviali dell'Africa, in grado di gestire acqua e agricoltura. Città simili anche da altre parti. Entità politiche avevano 1 o più risorse di accesso, altre in cui erano carenti: es. Uruk risorse lana e orzo, altre rame, legno e pietre dure, materiali fondamentali per costruzione delle città, allora commerci si sviluppano, ma mercato è un passo successivo: inizialmente amministrazione pubblica organizzava gli scambi e ridistribuzione di risorse in eccesso. Successivamente gli scambi saranno fatti dai mercanti. Mercanti inizialmente spazi interstizi, marginali, tralasciati, ma in seguito sono questi spazi che si sviluppano e diventano parte integrante dell'economia. Base ampere agricoltura, fonte quasi

esclusiva di ricchezze e potere

Quando mercato diventa prevalente rispetto al tempio? Forse con prime monete o accentuarsi dello sfruttamento agricolo, parte del surplus a intermediari per facilitare gli scambi. Ma negli ultimi 10’000 anni crescita demografica legati a progressi tecnologici dell’agricoltura. Si tratta di gruppi di agricoltura allontanati per motivi legati alla produttività.

Agricoltura fenomeno mediamente statico: primo periodo agricoltore necessita di legarsi alla terra, costruire depositi, magazzino, e quindi commercio è conseguenza di surplus, è dinamico, ha bisogno di magazzini, strutture, ma non può prescindere da innovamento e innovazione. Quindi senza il commercio muore. Commercio ridisegna la mappa del mondo. Agricoltore si muove in base a presenza di cose nel territorio, commerciante invece in funzione di tragitti di commerci, a concorrenza.

GEOGRAFIA POLITICA ED ECONOMICA - PROF. SCAINI

o, l’economia di un territorio è stata influenzata da diversi fattori. Tra questi, le risorse naturali disponibili, la capacità tecnologica e i fattori climatici hanno giocato un ruolo significativo nel determinare il successo economico di alcuni territori rispetto ad altri. Le risorse naturali, come ad esempio il petrolio, il carbone o i minerali, possono essere una fonte di ricchezza per un territorio. La presenza di queste risorse può favorire lo sviluppo di industrie estrattive e la creazione di posti di lavoro. Al contrario, la mancanza di risorse naturali può limitare le opportunità economiche di un territorio. La capacità tecnologica è un altro fattore importante. I territori che hanno investito nella ricerca e nello sviluppo tecnologico hanno spesso ottenuto un vantaggio competitivo. Ad esempio, l'innovazione nel settore dell'informatica ha contribuito allo sviluppo di importanti centri tecnologici come la Silicon Valley in California. Infine, i fattori climatici possono influenzare l'economia di un territorio. Ad esempio, un clima favorevole all'agricoltura può favorire lo sviluppo di settori come l'agroalimentare. Al contrario, un clima estremo o avverse condizioni meteorologiche possono limitare le opportunità economiche di un territorio. In conclusione, il successo economico di un territorio dipende da una combinazione di fattori, tra cui le risorse naturali disponibili, la capacità tecnologica e i fattori climatici. La comprensione di questi fattori può aiutare a comprendere le differenze economiche tra i territori.
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Publisher
A.A. 2020-2021
82 pagine
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SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-GGR/02 Geografia economico-politica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher 20eva01 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Geografia politica ed economica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Trieste o del prof Scaini Maurizio.