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Balzac e la creazione di personaggi esemplari
Balzac, per trasformare un personaggio in un tipo esemplare senza perdere le caratteristiche umane, aumenta l'energia dell'individuo e lo indirizza verso una pulsione esclusiva. Bisogna individuare questa pulsione che motiva tutte le condotte dell'individuo e alla quale l'individuo sacrifica tutta la sua vita, e mostrare come si realizza nella sua attività quotidiana, facendone testimone di qualcosa.
Il personaggio asseconda questo desiderio e non viene giudicato per le sue debolezze, ma per la sua grandezza. Ci si interessa alla potenza di sé e delle proprie azioni, anche se distruttive, perché è un fare contrapposto a un subire. Il subire è la routine, mentre fare è partecipare al cambiamento. Un individuo è positivo, in termini romantici, quando non si accontenta e vive per realizzare un obiettivo, che in prima istanza è sottrarsi alla fatalità della condizione in cui si trova.
pulsioni essenziali alle quali gli individui balzacchini sacri cano tutta la loro esistenza sono denaro, l'eros e il potere. Il denaro è più importante dell'eros, l'eros è utilizzato come sostituto del denaro, si diventa ricchi per soddisfare il desiderio amoroso, ma sopra il denaro e l'eros c'è un potere. La pulsione ancora più importante è il potere. In questi termini, Balzac è visionario e quasi satanico, ha capito che il desiderio dell'essere umano è il potere, nasce come creatura ed è destinato dal disegno divino e da quello sociale. Satana ripropone il ruolo dell'ordine che lo vuole subordinato, il modo più facile per raggiungere il potere è il denaro, il potere coincide con la libertà. Balzac lo vede nel suo tempo, è legittimista e cattolico, ma sa che queste funzioni, quella aristocratica e quella religiosa, appartengono al passato, il credo del suo tempo è desiderare l'assoluto.
attraverso l'accumulazione di cose e di persone. Balzac ha inventato un modello di romanzo che ritroveremo in tutto l'Ottocento e una parte del Novecento, è un romanzo costruito come una storia raccontata al passato remoto, retrospettiva, che descrive perlopiù il passaggio del provinciale a Parigi, la provincia fino ad allora nel romanzo francese quasi non esisteva, adesso diventa nuovo luogo obbligato di tutti i romanzi francesi dell'Ottocento, la provincia è il luogo di partenza e luogo descritto. Balzac ha intuito che se si vuole vedere dove comincia il meccanismo, bisogna andare in provincia, questo perché le ricchezze della Francia si sono formate in provincia attraverso l'accaparramento di beni del clero, la provincia è al centro della ricchezza e Parigi è solo il luogo del consumo. Oltre la provincia, c'è racconto al passato, la terza persona e una serie di tratti e costituiscono.Il modello balzacchiano. Ci sono dei tratti contestati dagli scrittori contemporanei a Balzac:
- Drammatica della narrazione: l'unità delle storie hanno un senso, sono costruite come delle didascalie che spiegano qualcosa, non sono casuali, il motivo e l'uso del passato semplice, tempo verbale che serve a organizzare gli eventi in una logica.
- Focalizzazione zero: la focalizzazione zero in un romanzo significa che il narratore conosce tutto, si paragona a Dio ed è ovunque presente, entra nei luoghi nascosti e segreti, dà una logica alle cose e capisce ciò che è nascosto. Balzac deve rappresentare per spiegare, deve spiegare tutto, perché come nella scienza anche nell'arte tutto è spiegabile.
- L'io del personaggio balzacchiano è contraddittorio, complesso, ma unitario, ci sono delle condotte che rispondono a una logica che è diversa da quella dominante, la convinzione di Balzac è la rappresentazione attraverso queste passioni.
dominanti che decidono nella vita delle persone e che ogni individuo arrivato alla maggiore età (che coincide con la perdita delle illusioni) è unito, è spiegabile e le sue condotte hanno una logica.
Per Balzac il mondo lo si può cambiare quando lo si è capito, applicando il mondo della scienza alla letteratura, Balzac immagina che se conosci le leggi cambi, se conosci il sistema di funzionamento di qualcosa, puoi trasformarlo, lo sguardo di Balzac è mirato a comprendere le leggi di funzionamento della macchina sociale ed umana.
Alexandre Dumas, autore più di successo del suo tempo, scrive molti romanzi, è stato uno straordinario inventore di storie avvincenti.
Eugène Sue, "Mystères de Paris", scrive "Les opera di straordinario successo, romanzo dei bassifondi parigini, intende illuminare i misteri di Parigi con una lampada, per mostrare che non è tutto buio, e lo fa ricorrendo a stereotipi romantici.
ma lo fa anche in vista di un'evoluzione che sottragga queste categorie sociali allo stato di indigenza e delinquenza nelle quali sono condannate, c'è un obiettivo di redenzione sociale. Il romanzo si evolve secondo il gusto dei lettori, scritto in feuilleton, una cosa del tutto inedita è la partecipazione del pubblico. George Sand, prima femminista sistemica nella letteratura francese e prima scrittrice che annovera la Francia. Figlia di una cantante girovaga e di un ricco discendente di una delle famiglie aristocratiche più prestigiose di Francia, a causa del conflitto tra la madre e la nonna decide di sposarsi. Da lì inizia una carriera sentimentale e creativa che non ha paragoni in ambito femminile al suo tempo, primo divorzio che la separa da quest'uomo scelto per la libertà, inizia una serie di relazioni con personaggi del suo tempo, molti dei quali scrittori e artisti, che rivendicherà come una scelta di libertà di donna e la.decisione di presentarsi come scrittrice. Il Romanticismo femminile di George Sand attribuisce la caratteristica del poeta visionario, profeta ad una donna. La sua vita sentimentale è molto attiva, come è molto attiva la sua vita sociale e politica, si avvicina al socialismo umanitario e ad un cristianesimo essenziale, come religione della giustizia e difesa delle idee socialiste utopistiche della prima metà del secolo. Tutti questi aspetti si ritrovano nei suoi romanzi, tra i quali "Consuelo" (1843), che racconta le vicende di una cantante girovaga, ispirata dalla madre, che diventa un'artista di fama internazionale e sceglie la libertà e gli ideali umanitari, abbandonando le corti europee per diventare un'artista girovaga con un seguito di costruttori di una società migliore. George Sand è emblematica per il suo tempo, per la frattura brusca che l'anno 1848 segna nella sua vita, gli eventi del '48 segnano una diga, nonricchi e poveri, la famiglia di opposti crea un'unità come microcosmo che sarà poi riproposta a livello più elevato; l'amore è la soluzione delle contraddizioni sociali, è una soluzione di comodo, non verosimile, antistorica ed è il segno del ritorno all'ordine, che segna la chiusura del Romanticismo e l'inizio di una nuova epoca.
eventi del '48
Le cause degli sono profonde e molteplici, i moti del '48 sono moti politico-sociali contro, in prima istanza, il re Luigi Filippo, l'inizio del regno del denaro, e segnano la fine del romanticismo, della monarchia e della religione. La rivolta è contro questo sistema.
Guizot
Lo storico aveva detto "arricchitevi", questa è il grande motto del regno di Luigi Filippo, i problemi sono che non tutti si arricchiscono ma soltanto qualcuno e ci si arricchisce lo fa a spese di qualcun altro, in più coloro che si arricchiscono sono dei fautori di cambiamento.
Cioè non hanno nulla da perdere e una volta diventati ricchi vogliono restarlo, questo è il doppio problema di questa società, società che appare aperta e che offre grandi possibilità, ma solamente a qualcuno e quando le ricchezze si sono consolidate nel patrimonio di questi ultimi, si vuole che il meccanismo si fermi e che la società smetta di essere aperta.
Tutto ciò si trasforma da fattore economico in questione politica, il sistema elettorale diventa sempre più censitario, chi è eletto deve gestire il paese in funzione non dell'"arricchitevi" iniziale, ma del "restate ricchi". È un sistema bloccato economicamente, ciò porta all'introduzione di misure protezionistiche, cioè i dazi. La politica e l'economia sono gestite da ricchi e sempre più estesi strati di popolazione si lamentano e trovano come loro portavoce gli intellettuali, ritrovandosi nell'etica del Romanticismo.
Gli intellettuali del Romanticismo sono le voci attraverso cui questi strati di popolazione parlano e queste voci cominciano ad essere fatte tacere.
Una delle motivazioni per cui si crea quel clima è il morale di insoddisfazione e desiderio di cambiamento rapido delle cose. Il 2 gennaio 1848, al collège de France vengono sospese le lezioni della triade tardo romantica dell'epoca, poco dopo c'è la richiesta dell'abolizione del sistema censitario elettorale, che viene respinta alla camera, sottolineando che il sistema intende autopreservarsi.
Sono due fatti dai quali derivano i moti del '48, tutto era preparato da una crisi economica e sociale ormai estesa e da un clima morale di insoddisfazione. Dal 22 al 24 febbraio studenti e operai iniziano i moti, la Garde Nationale, mandata per reprimere i moti, fraternizza e solidarizza tra gli insorti, poiché la Garde Nationale è composta da piccoli borghesi, anch'essi insoddisfatti del sistema.
che si sta chiedendo sempre di più. Continua il clima insurrezionale, cade il PrimoMinistro Guizot, il re manda l'esercito per sedare le rivolte.