Appunti Storia Economica 1' Parziale

Struttura degli Zaibatsu

ZAIBATSU operano in settori tra loro diversi, sono delle conglomerate fuse in un unico zaibatsu al centro delle quali ci sta lo Stato (= motore dell'intero gruppo) (slide 15 = struttura Zaibatsu) parte tutto da una famiglia che spesso dà il nome allo Zaibatsu

• la famiglia dà vita a una Holding
• Holding che comprende anche una Banca di riferimento, che
• dà soldi a società industriali e commerciali

Inoltre gli Zaibatsu sostengono l'Imperialismo Giapponese, si costruisce una sorta di blocco militare-industriale tra esercito e Zaibatsu, che dà vita a una forte AGGRESSIVITÀ MILITARE povero di materie prime perché il Giappone era (≠ dai paesi della I ondata), da qui intraprende infatti la Guerra contro la Cina che ha come obiettivo la conquista della Manciuria (= area estesissima ricca delle materie prime che alla Cina mancavano) + la guerra contro la Russia per l'occupazione di territori della Russia Asiatica+

L'occupazione della Penisola Coreana -> 1911 = conquista della Corea da parte dei Jappo.(slide 17)

N.b: Tra gli anni che intercorrono tra la I ondata industriale (= ne anni 60) e l’avvio della II ondataindustriale (= anni 80), si inserisce un lungo ciclo economico negativo chiamato Grande Depressione(1873-1896) fi fi fi fi fi fi

LA GRANDE DEPRESSIONE (1873 - 1896)

Questo lungo ciclo economico negativo NON interrompe il processo di crescita e sviluppo economico, MA lo pone su basi diverse=> modi ca le condizioni nelle quali il processo si sarebbe consolidato nel caso dei paesi della I ondata+ consolidato nel caso dei paesi della II ondata (lo evidenziano alcuni dati, come il PIL pro capite - slide 17)

• perché i contemporanei parlano di G.Depressione? perché l’elemento che caratterizza questolungo ciclo economico negativo é la CADUTA dei PREZZI crisi economica di tipo De ativo=>In più mette costituisce la PRIMA GRANDE CRISI del

CAPITALISMO INDUSTRIALE

I teorici del liberismo sostenevano che il mercato fosse in grado di auto-regolamentarsi, ma in realtà si trattava di un'illusione e la grande depressione ne è la prova concreta.

Il capitalismo industriale passa quindi attraverso una serie di cicli negativi, con durate diverse ma indipendentemente da queste la grande depressione rivela 2 aspetti tipici del capitalismo industriale (= le due fasi):

• 2 fasi del capitalismo industriale:
• Fase di crescita

1) La crescita repentina, alla fine di questa c'è un down.

• Fase di contrazione

2) Non è vero che il mercato si autoregola, ma il capitalismo industriale si muove secondo un andamento ciclico, fatto di fasi di estensione cui seguono fasi di contrazione dei prezzi.

La Grande Depressione viene identificata come tale guardando soprattutto l'andamento tra il 1873 e il 1890 si assiste a una repentina caduta dei prezzi dei prodotti agricoli -> tutte le principali crisi del...

Il capitalismo industriale è caratterizzato da crisi finanziarie, come ad esempio il crollo della borsa di Vienna, il crollo di Wall Street nel 1929 o la crisi del 2008 dopo il crollo della borsa di Wall Street.

La Grande Depressione rivela due aspetti tipici dell'andamento del capitalismo industriale. In primo luogo, la crisi si avvia nel 1870 a causa dell'integrazione dei mercati e del liberismo che determina la creazione di un mercato mondiale con effetti depressivi sui prezzi e crisi di sovrapproduzione. La caduta dei prezzi avviene quando una parte delle merci rimane invenduta a causa della mancanza di domanda, il che porta al crollo dei prezzi e all'accumulo di beni invenduti. In secondo luogo, la caduta dei prezzi indica una saturazione del mercato.

I prezzi dei prodotti agricoli cadono generando una crisi agraria a causa della caduta dei costi di produzione nei paesi produttori, come ad esempio gli Stati Uniti e la Russia che producono grano. L'Ucraina, che fa parte della Russia, è un esempio di paese produttore di grano.

principale granaio, da qui viene esportato poi in tutta Europa

caduta dei costi di trasporto

1. battelli + navi ecc ora costano poco

Quali le conseguenze?

1. Riconversione colturale = abbandono delle colture meno redditizie = grano
2. emigrazione (s.21) = nelle campagne c'è una eccedenza di persone verso soprattutto gli Stati Uniti, ma non solo
3. caduta dei prezzi industriali
• causata dalle economie di scala
• concorrenza tra imprese - perché la concorrenza reciproca determina la caduta dei prezzi
• mercato interno (relativamente) ridotto - perché il potere d'acquisto della popolazione lavoratrice è limitato => anche a fronte di prezzi che calano la domanda è debole

Quali furono le conseguenze della G.Depressione? Conseguenze di diversa natura (slide 23)

riorientamento delle politiche economiche

1. il liberismo è solo una parentesi, dagli anni '70 tornano barriere doganali

Introdotte dai paesi, le cioè viene destrutturato quel complesso di relazioni economiche improntate al liberismo avviato a metà 800. I paesi denunciano gli Accordi commerciali siglati in precedenza, al fine di proteggere le industrie (protezionismo). L'emergere della questione sociale e l'avvio di politiche sociali:

1. La questione sociale fa riferimento alle condizioni di lavoro e vita tanto del proletariato agricolo quanto industriale, fa quindi riferimento a un crescente disagio sociale dei lavoratori salariati? (s.24/25) Le classi lavoratrici compiono una scelta:
• Exit = "uscita" = migrazione di una parte dei lavoratori
• Voice = "voce" = danno voce alle proprie richieste, creano delle società di aiuto per tutelarsi. Il proletariato si organizza in forme sindacali, le TRADE UNIONS (in Inghilterra) + forme di rappresentanza politica. Il primo è il partito Social Democratico Tedesco.

resistenza di fronte alle politiche economiche dei ceti dominanti + alla congiuntura economica

Esprimono quindi sì la necessità di creare società di mutuo aiuto, ma soprattutto la necessità di dar vita a forme di solidarietà di classe (= si intensi ca la lotta di classe, cioè la lotta tra capitale e lavoro, come lede nisce Marx intorno al 1860)

Non solo Marx, ma anche i cattolici si occupano della questione -> Papa Leone XIII “La questione operaia” = dice che occorre rinnovare la dottrina sociale della chiesa + rimettere in simmetria capitale e lavoro (non attraverso la lotta) ma attraverso un accordo padroni-operaile RIFOME SOCIALI in GERMANIA

ricollegandosi alle conseguenze della G.Depressione

Chi avvia in Europa un primo abbozzo di Welfare State ? La Germania (s.28) la Germania, che si pro lava come principale paese industriale dell’Eu Occidentale, crea un partito Partito Social Democratico; Otto Von Bismarckdetto PSD cioè

Il cancelliere mette in atto la creazione di un welfare state, il primo stato previdenziale al mondo, lo fa soprattutto per motivi politici.

1883 = creazione dell'assicurazione contro le malattie

1884 = creazione dell'assicurazione contro gli infortuni

1889 = progetto di assicurazione per la vecchiaia - una specie di sistema pensionistico

STATO REGOLATORE SOCIALE

RUOLO DELLO STATO = lo Stato diventa una sorta di regolatore sociale attraverso questi provvedimenti; la necessità di regolare socialmente la situazione interna dei diversi paesi deriva non tanto dagli impulsi economici del pensiero economico dell'epoca, ma dalla consapevolezza delle istituzioni che la cosiddetta mano invisibile porta solo danni - un liberismo assoluto non temperato da provvedimenti sociali poteva sfociare in problemi di natura sociale (tali poi da sfociare in rivoluzioni)

Gli Imperi europei durante l'Età degli imperialismi arrivano a controllare l'85% del mondo, avendo influenza anche su paesi