Fine Età Moderna

1815 - Congresso di Vienna (restaurazione di poteri monarchici) - Sintesi degli elementi che sono cambiati per ripristinare alcune condizioni precedenti.

1870 - Conclusione processo unificazione italiana ed unificazione tedesca. Avviene grazie ai Savoia (Italia) e i re di Prussia (Germania) - NAZIONI.

1848 - Sviluppo idea stato-nazione poiché ci sono popoli che si sentono nazioni ma non stati.

1918 - Conclusione prima guerra mondiale. 3 grandi imperi che si consideravano stati-nazioni (impero austro-ungarico, impero ottomanno ed impero russo) che crollarono prima della fine della guerra.

1789 - Rivoluzione francese (uguaglianza politica e giuridica) produrrà un cambiamento ovvero ABOLIZIONE DEI PRIVILEGI FEUDALI, cioè non viene più riconosciuta l'appartenenza di un gruppo in base alla nascita. C'è anche il tentativo di ridurre le disuguaglianze sociali.

1787 -

Costituzione Americana

La Costituzione Americana, considerata l'indipendenza americana e madre di tutte le costituzioni, è la prima che ha:

1. Principi fondamentali: diritti dell'uomo; vita, libertà e ricerca della felicità.
2. Diritti e doveri dei cittadini.
3. Impalcatura costituzionale.

La Costituzione Americana costruisce l'idea di stato basilare per altri stati e anche la separazione e divisione dei poteri: processo di erosione.

In Inghilterra dividono l'età moderna in:

• Prima età moderna (peste).
• Età moderna.

Lezione 6

Concetto di stato → età moderna, inizio XVI secolo a livello politico ↓

Status, latino = condizione ↓

Popolo, nazione, leggi, territorio, moneta unica, religione ≠

Confine Frontiera → punto di cesura ↓

Unisce e separa, i Pirenei diventano confine tra Spagna e Francia.

Stato moderno → sovranità concentrata su un'unica persona o orientamento → molteplicità di sovranità diverse → un popolo, un

territorio ed un monopolio legittimo della forza

1. Popolo → gruppo di persone che si riconosce nel medesimo sistema di norme; omogeneità culturale, ovvero stessa lingua, cultura, religione, etc
2. Territorio → senza linea di continuità → Ducato di Borgogna → piccole contee che partivano dall'Olanda fino alla città di Digione, tipico stato medievale che viene sgretolato e comincia a far parte di stati moderni
3. Monopolio legittimo della forza → dimensione esclusiva di un potere, quello di punire → sistema che ha la legittimità del controllo e la punizione dei reati → in funzione di un bene comune più alto, è uno degli elementi costitutivi della sovranità statale → nel 900 nasce la prigione

Tendenze dello stato moderno:

• Centralizzazione del potere → cercare di portare tutto il potere in un'unica autorità poiché era l'unica ed indivisibile → idea di togliere

progressivamente potere allearistocrazie → pagamento imposte, bassa giustizia, vengono esclusi dalle decisionipolitiche → rendeva ereditaria una carica politica (ereditarietà di un bene+forma dinobiltà) → nobiltà di toga, che deve togliere vecchie nobiltà

Legittimità → meccanismo dinastizzazione + forza e consenso → conflitto tra papato eimpero → la legittimazione viene garantita dalle monarchie dinastiche →- Maggiorasco → eredità del padre al primo figlio maschio- Legge salica → eredità solo al primo figlio maschio

Il potere dello stato moderno è la rappresentazione tra il consenso e la forza → altragamba delle forze del potere con patto politico tra governanti e governati

Rapporto tra centro e periferia → tutta la storia dell’età moderna sarà un negoziato percostruire un territorio omogeneo e forze di autonomia per le autorità locali → controllo

corte per un certo periodo. Avevano compiti di rappresentanza, funzioni dinegoziazione e di raccolta d'informazioni. Dovevano avere anche capacità psicologiche e di scrittura.

Primi decenni del 600 → capitale Roma

Stato confessionale → invoglia meccanismi della chiesa (disciplinamento sociale) → sicrea sovrapposizione tra fedele e suddito → compimento dell'assolutismo nella Francia del re sole

Dispotismo illuminato → nel 700 ha acquisito tutto il potere in cui è diventato primo funzionario dello stato dove può farsi consigliare per fare le riforme e per migliorare la condizione di vita dei cittadini

800 → idea di stato-nazione e riconoscimento delle norme scritte come costituzioni

LEZIONE 7

Le forme di Stato:

• Monarchia= potenze nelle mani di un'unica persona
• Aristocrazia= prendere decisioni per tutti
• Democrazia= potere nelle mani del popolo

MONARCHIA (distinzione tra due regimi:)

1. monarchia assoluta (più diffusa)
2. monarchia costituzionale (limiti al potere del sovrano)

Monarchia costituzionale parlamentare —> il sovrano (guerra civile I)

3. una sola persona ha tutti i poteri (legislativo, educativo e giudiziario) esercitati in maniera assoluta —> sciolto da qualsiasi limite per il potere/controllo, 11 sono le sue decisioni

4. Il sovrano regna, ma non governa: parlamento potere legislativo | governo potere esecutivo

gli inglesi hanno hanno carta dei diritti con limiti del potere sovrano

LE FORME REPUBBLICANE:

1. COMUNE (regime di popolo) che si trasformeranno in città stato che hanno autonomia e vivono di commerci. città DI GENOVA (vive di conflitti al suo interno, ma rimane autonoma) Città di LUCCA diventa meta di importanti fiere commerciali. È autonoma, consente di non potersi mai consegnare ad una potenza più grande. => sistema geograficamente limitato
2. VENEZIA sviluppo dell'idea governo misto
   • un presidente
   • Gran consiglio
   • Consiglio dei 100
3. CONFEDERAZIONE ELVETICA (svitteva una serie di

1) Il potere sacrale del principe (come afferma il testo di Macchiavelli)

2) Bodin sostiene che la sovranità assoluta è il sistema più efficace, il potere è nelle mani di un'unica persona (non elettiva, perpetua ed ereditaria) e potere supremo

3) Botero scrive "della ragion di stato", lo stato diventa rappresentato, ma da chiamministra il potere. Viene contrapposto l'interesse dello stato alle teorie del Giusnaturalismo

FORME DI GIUSNATURALISMO:

• Grozio introduce il concetto della concezione contrattualistica dell'organizzazione di uno stato (stato di natura e stato civile). Il potere arriva dal basso dai cittadini (forme di contrattualismo come il matrimonio)
• Puffendorf parla di corpo politico (forme di contrattualismo come il matrimonio)
• Hobbes scrive il "Leviatano", teorico dell'assolutismo contrattualistico (l'uomo è costantemente in guerra con gli altri e deve trovare un metodo per non essere più in guerra)

guerra: pace sociale) Forza e consenso su cui si basa lo Stato

Leviatano: (mostro con mille teste+ un solo corpo) moltitudine di sovranità cedute ad un'unica sovranità.

4) Locke dice che la sovranità appartiene al popolo (la sovranità può essere revocata)

● separazione dei poteri (in organi diversi)

● È il re al servizio del popolo (potere non più illimitato).

LEZIONE 8-700=secolo dei cambiamenti, prima e vera rivoluzione

Tema della pubblica felicità= lo stato deve ottenere la migliore condizione di vita per la maggior parte dei sudditi. Il re farà il bene del suo popolo, ma c'è in aumento dell'inquisizione fiscale dove i sudditi hanno bisogno di pensare che non sia stato il re ma i suoi nemici.

stato di polizia= sicurezza per i sudditi dalle istituzioni pubbliche, riflessione sull'oggetto: stato

Illuminismo, secondo loro la società deve essere laica, ovvero basata sul principio della tolleranza.

1. Montesquieu: pubblica lo "spirito delle leggi" con l'idea di massima felicità per il maggior numero di persone (obiettivo stato). Usa l'esempio inglese per l'idea che uno stato deve funzionare con la separazione dei poteri (legislativo, esecutivo, giudiziario, quest'ultimo era invisibile se funzionava, era inquisitoriale ma per essere nullo deve difendere). Potere che deve limitare il potere, che significa che nella struttura di uno stato ogni pezzo di potere può arginare altri poteri: evoluzione completa di stato moderno (uguaglianza giuridica: un unico tribunale per tutti che devono essere allo stesso livello (clero, nobiltà e terzo stato).
2. Rousseau: pubblica "il contratto sociale". Secondo lui la condizione di felicità dell'uomo sta nello stato di natura, alla base della civiltà.