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Anassimandro, allievo di Talete e figura centrale della scuola di Mileto, è uno dei primi

filosofi presocratici a tentare una spiegazione razionale e sistematica dell’origine del

mondo. Il suo concetto di archè come ápeiron, un principio indefinito ed eterno,

rappresenta una rottura significativa con la concezione elementare della realtà.

Anassimandro ha elaborato una cosmologia in cui la Terra fluttua nello spazio, sostenuta

dal suo equilibrio, anticipando intuizioni che saranno riprese solo molti secoli dopo. Le

sue teorie sulla vita e l’evoluzione mostrano un pensiero sorprendentemente moderno,

fondato sull’osservazione e su un rigoroso tentativo di spiegazione naturale dei fenomeni.

Anassimandro, allievo di Talete e figura centrale della scuola di Mileto, è uno dei primi

filosofi presocratici a tentare una spiegazione razionale e sistematica dell’origine del

mondo. Il suo concetto di archè come ápeiron, un principio indefinito ed eterno,

rappresenta una rottura significativa con la concezione elementare della realtà.

Anassimandro ha elaborato una cosmologia in cui la Terra fluttua nello spazio, sostenuta

dal suo equilibrio, anticipando intuizioni che saranno riprese solo molti secoli dopo. Le

sue teorie sulla vita e l’evoluzione mostrano un pensiero sorprendentemente moderno,

fondato sull’osservazione e su un rigoroso tentativo di spiegazione naturale dei fenomeni.

Anassimandro, allievo di Talete e figura centrale della scuola di Mileto, è uno dei primi

filosofi presocratici a tentare una spiegazione razionale e sistematica dell’origine del

mondo. Il suo concetto di archè come ápeiron, un principio indefinito ed eterno,

rappresenta una rottura significativa con la concezione elementare della realtà.

Anassimandro ha elaborato una cosmologia in cui la Terra fluttua nello spazio, sostenuta

dal suo equilibrio, anticipando intuizioni che saranno riprese solo molti secoli dopo. Le

sue teorie sulla vita e l’evoluzione mostrano un pensiero sorprendentemente moderno,

fondato sull’osservazione e su un rigoroso tentativo di spiegazione naturale dei fenomeni.

Anassimandro, allievo di Talete e figura centrale della scuola di Mileto, è uno dei primi

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rappresenta una rottura significativa con la concezione elementare della realtà.

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fondato sull’osservazione e su un rigoroso tentativo di spiegazione naturale dei fenomeni.

Rapporto con Talete

Anassimandro, allievo di Talete e figura centrale della scuola di Mileto, è uno dei primi

filosofi presocratici a tentare una spiegazione razionale e sistematica dell’origine del

mondo. Il suo concetto di archè come ápeiron, un principio indefinito ed eterno,

rappresenta una rottura significativa con la concezione elementare della realtà.

Anassimandro ha elaborato una cosmologia in cui la Terra fluttua nello spazio, sostenuta

dal suo equilibrio, anticipando intuizioni che saranno riprese solo molti secoli dopo. Le

sue teorie sulla vita e l’evoluzione mostrano un pensiero sorprendentemente moderno,

fondato sull’osservazione e su un rigoroso tentativo di spiegazione naturale dei fenomeni.

Anassimandro, allievo di Talete e figura centrale della scuola di Mileto, è uno dei primi

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mondo. Il suo concetto di archè come ápeiron, un principio indefinito ed eterno,

rappresenta una rottura significativa con la concezione elementare della realtà.

Anassimandro ha elaborato una cosmologia in cui la Terra fluttua nello spazio, sostenuta

dal suo equilibrio, anticipando intuizioni che saranno riprese solo molti secoli dopo. Le

sue teorie sulla vita e l’evoluzione mostrano un pensiero sorprendentemente moderno,

fondato sull’osservazione e su un rigoroso tentativo di spiegazione naturale dei fenomeni.

Anassimandro, allievo di Talete e figura centrale della scuola di Mileto, è uno dei primi

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rappresenta una rottura significativa con la concezione elementare della realtà.

Anassimandro ha elaborato una cosmologia in cui la Terra fluttua nello spazio, sostenuta

dal suo equilibrio, anticipando intuizioni che saranno riprese solo molti secoli dopo. Le

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fondato sull’osservazione e su un rigoroso tentativo di spiegazione naturale dei fenomeni.

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mondo. Il suo concetto di archè come ápeiron, un principio indefinito ed eterno,

rappresenta una rottura significativa con la concezione elementare della realtà.

Anassimandro ha elaborato una cosmologia in cui la Terra fluttua nello spazio, sostenuta

dal suo equilibrio, anticipando intuizioni che saranno riprese solo molti secoli dopo. Le

sue teorie sulla vita e l’evoluzione mostrano un pensiero sorprendentemente moderno,

fondato sull’osservazione e su un rigoroso tentativo di spiegazione naturale dei fenomeni.

Anassimandro, allievo di Talete e figura centrale della scuola di Mileto, è uno dei primi

filosofi presocratici a tentare una spiegazione razionale e sistematica dell’origine del

mondo. Il suo concetto di archè come ápeiron, un principio indefinito ed eterno,

rappresenta una rottura significativa con la concezione elementare della realtà.

Anassimandro ha elaborato una cosmologia in cui la Terra fluttua nello spazio, sostenuta

dal suo equilibrio, anticipando intuizioni che saranno riprese solo molti secoli dopo. Le

sue teorie sulla vita e l’evoluzione mostrano un pensiero sorprendentemente moderno,

fondato sull’osservazione e su un rigoroso tentativo di spiegazione naturale dei fenomeni.

Anassimandro, allievo di Talete e figura centrale della scuola di Mileto, è uno dei primi

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Anassimandro ha elaborato una cosmologia in cui la Terra fluttua nello spazio, sostenuta

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Anassimandro, allievo di Talete e figura centrale della scuola di Mileto, è uno dei primi

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mondo. Il suo concetto di archè come ápeiron, un principio indefinito ed eterno,

rappresenta una rottura significativa con la concezione elementare della realtà.

Anassimandro ha elaborato una cosmologia in cui la Terra fluttua nello spazio, sostenuta

dal suo equilibrio, anticipando intuizioni che saranno riprese solo molti secoli dopo. Le

sue teorie sulla vita e l’evoluzione mostrano un pensiero sorprendentemente moderno,

fondato sull’osservazione e su un rigoroso tentativo di spiegazione naturale dei fenomeni.

Anassimandro, allievo di Talete e figura centrale della scuola di Mileto, è uno dei primi

filosofi presocratici a tentare una spiegazione razionale e sistematica dell’origine del

mondo. Il suo concetto di archè come ápeiron, un principio indefinito ed eterno,

rappresenta una rottura significativa con la concezione elementare della realtà.

Anassimandro ha elaborato una cosmologia in cui la Terra fluttua nello spazio, sostenuta

dal suo equilibrio, anticipando intuizioni che saranno riprese solo molti secoli dopo. Le

sue teorie sulla vita e l’evoluzione mostrano un pensiero sorprendentemente moderno,

fondato sull’osservazione e su un rigoroso tentativo di spiegazione naturale dei fenomeni.

Vita e opere

Anassimandro, allievo di Talete e figura centrale della scuola di Mileto, è uno dei primi

filosofi presocratici a tentare una spiegazione razionale e sistematica dell’origine del

mondo. Il suo concetto di archè come ápeiron, un principio indefinito ed eterno,

rappresenta una rottura significativa con la concezione elementare della realtà.

Anassimandro ha elaborato una cosmologia in cui la Terra fluttua nello spazio, sostenuta

dal suo equilibrio, anticipando intuizioni che saranno riprese solo molti secoli dopo. Le

sue teorie sulla vita e l’evoluzione mostrano un pensiero sorprendentemente moderno,

fondato sull’osservazione e su un rigoroso tentativo di spiegazione naturale dei fenomeni.

Anassimandro, allievo di Talete e figura centrale della scuola di Mileto, è uno dei primi

Dettagli
Publisher
A.A. 2025-2026
54 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-FIL/03 Filosofia morale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Lorecarie di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Filosofia morale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Macerata o del prof Pierosara Silvia.