Al via da lunedì 23 giugno, e fino al 25 luglio, le iscrizioni al primo semestre dei corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria e Veterinaria secondo le nuove modalità introdotte dal Ministero dell'Università e della Ricerca.
Questa riforma abolisce il tradizionale test di ingresso a favore di un "Semestre Aperto" comune, durante il quale gli studenti frequenteranno soprattutto corsi di chimica, fisica e biologia.
Al momento dell'iscrizione, è obbligatorio indicare la sede scelta e iscriversi contemporaneamente a un corso di laurea "affine", come Biotecnologie o Scienze biologiche, dove si potrà proseguire gli studi qualora non si superi il semestre filtro.
La graduatoria nazionale, basata sui risultati degli esami di questo primo semestre, determinerà chi potrà continuare gli studi nelle facoltà ad accesso programmato. Tuttavia, l'iscrizione al corso affine non è vincolante, offrendo agli studenti la libertà di scegliere percorsi diversi in caso di esito negativo.
Indice
Il modello dell’Università di Pisa
L'Università di Pisa è stata una delle prime a rendere note le modalità operative del nuovo sistema di accesso a questi corsi di laurea. Come sottolinea il Rettore dell'Ateneo, Riccardo Zucchi: “Con l’introduzione del semestre filtro, l’Università di Pisa applica quanto stabilito dai decreti ministeriali e l'obiettivo è duplice: garantire la migliore preparazione agli esami sui quali sulla base dei quali verrà elaborata la graduatoria unica nazionale e far sì che, qualunque sia l’esito, il tempo e l’impegno profusi nel semestre filtro abbiano comunque valore, traducendosi in crediti formativi riconoscibili e in una solida preparazione di base utile per il proseguimento degli studi universitari”.
Le lezioni dall'1 settembre
Secondo le indicazioni dell’Università di Pisa, in parte già esplicitate dai vari decreti attuativi del MUR, le lezioni del semestre iniziale prenderanno il via il 1° settembre e si concluderanno entro il 30 novembre (nel caso di Pisa termineranno il 10 novembre).
Il percorso ministeriale, inoltre, prevede la frequenza e il superamento dei suddetti tre insegnamenti fondamentali: Biologia, Chimica e Fisica.
Per superare i rispettivi esami ci saranno due appelli, tra fine novembre e inizio dicembre: più precisamente, stando alle ultime indiscrezioni, il 20 novembre e il 10 dicembre. Il punteggio ottenuto in queste prove sarà cruciale, perché determinerà la posizione in una graduatoria nazionale unica, da cui dipenderà l'accesso al secondo semestre di Medicina, Odontoiatria o Veterinaria.
Modalità in presenza o a distanza
L'organizzazione delle lezioni è pensata per essere flessibile. Nel caso di Pisa, si potrà scegliere la modalità di frequenza preferita, tra presenza o a distanza.
Sono previste 6 ore accademiche al giorno (ognuna da 45 minuti), dal lunedì al giovedì, con turni sia al mattino (8:30-13:50) che al pomeriggio (14:00-19:10).
Niente preoccupazioni se si perde qualcosa: l'Università di Pisa metterà a disposizione degli studenti sia i materiali didattici che le registrazioni delle lezioni.
Le attività integrative
Non ci saranno, però, solo lezioni frontali. A consolidare le conoscenze, per una migliore preparazione per gli esami, sono previste anche attività didattiche integrative.
Queste attività non avranno obbligo di frequenza, ma saranno un'ottima occasione per approfondire gli argomenti e sviluppare specifiche strategie di avvicinamento alle prove.
Come iscriversi
Le iscrizioni al semestre filtro saranno possibili, in tutti gli atenei statali d'Italia, tramite il portale Universitaly.
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