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Sintesi

Introduzione Tesina terza media pubblicità



La seguente tesina di terza media verte sull'argomento della pubblicità e permette i seguenti collegamenti con le varie materie scolastiche: in storia la pubblicità nella storia (nel mondo antico, dal medioevo all'invenzione della stampa, durante la rivoluzione industriale, durante il miracolo economico) e Carosello; in geografia dove nasce la pubblicità: Stati Uniti; in italiano la pubblicità progresso, il linguaggio pubblicitario; in Scienze i mezzi e le strategie di persuasione; in tecnica la struttura di un messaggio pubblicitario; in francese la presse; in inglese the history of Pepsi Cola, in musica la musica nella pubblicità; in educazione fisica la pubblicità e i luoghi sportivi; in Arte il manifesto pubblicitario; conclusioni: la pubblicità oggi.

tema sulla pubblicità

Collegamenti


Tesina terza media Pubblicità



Storia- La pubblicità nella storia (nel mondo antico, dal medioevo all'invenzione della stampa, durante la rivoluzione industriale, durante il miracolo economico) e Carosello.
Geografia- Dove nasce la pubblicità, Stati Uniti.
Italiano- Pubblicità progresso, linguaggio pubblicitario.
Scienze- Mezzi e strategie persuasione.
Tecnica- Struttura messaggio pubblicitario.
Francese- La presse.
Inglese- The history of Pepsi Cola.
Musica- La musica nella pubblicità.
Educazione fisica- Pubblicità e loghi sportivi.
Arte- Il manifesto pubblicitario.
Conclusione- La pubblicità oggi.
Estratto del documento

DOVE NASCE LA PUBBLICITA’ ?

Il vero concetto di o televisivo appare nel 1953, in America, negli Stati Uniti. Dove il

spot short

presidente della Nbc, Pat Weaver, avanza la proposta di una pubblicità televisiva simile a quella già

praticata su giornali e riviste.

Stati Uniti D’America.

Gli Stati Uniti d’America sono una repubblica federale di tipo presidenziale, che si estende nel

continente nordamericano fra il Canada a Nord e il Messico a sud per 9.372614 Km quadrati con

248.709.873 abitanti.

La capitale è altre città importanti sono

Washington, ..

New York, Chicago, Los Angeles, Filadelfia ecc

L’unione è formata da 50 stati di cui 49 continentali e 1 insulare, l’arcipelago delle Hawaii. Altri territori

legati agli USA con status particolari sono: Portorico, le isole Vergini Americane, Guam, le Samoa

Americane od Orientali, le Marianne Settentrionali, le Marshall, le Cardine Orientali e altre isole del

Pacifico.

Territorio

Si distinguono 4 grandi zone:

la pianura costiera atlantica;

• gli Appalachi (massiccio di origine molto antica);

• le grandi pianure centrali;

• il grande sistema delle montagne rocciose e delle catene occidentali.

I grandi fiumi statunitensi, fatta eccezione per il S. Lorenzo,

hanno corso longitudinale, ossia da nord a sud.

Interrotti da rapide e cascate scendono dagli Appalachi

all’Atlantico e sono sfruttati per la produzione di energia

idroelettrica. Fra i più importanti ricordiamo il Mississippi, il

Rio Grande e il Colorado.

statunitense presenta inoltre

Il territorio numerosi bacini

come il nella zona

lacustri Grande Lago salato

occidentale, e la regione dei lungo il confine

Grandi Laghi

Canadese. è strettamente legato alla

Il clima di tipo continentale

disposizione geografica. L’Ovest generalmente arido, dove

le precipitazioni sono scarse, ha un

la costa settentrionale

clima e infine la California dove insieme

temperato–umido

a zone che godono del mite clima mediterraneo, si affacciano zone desertiche.

Popolazione

Fatta eccezione per gli indiani, il popolo americano si è costituito attraverso l’immigrazione di inglesi,

danesi, tedeschi e scandinavi a cui va ad aggiungersi l’immigrazione forzata dei negri che oggi

costituiscono il 12.4% della popolazione. Alla fine del XIX secolo giunsero anche Cinesi e giapponesi.

Negli USA si parla la lingua inglese, la moneta è il dollaro. Vengono seguite più religioni: i protestanti

sono oltre il 49%, i cattolici il 30%, gli ebrei il 3% e i greco-ortodossi il 2% come i musulmani.

Storia e politica

Alla fine del XVIII secolo il territorio americano era quasi completamente conosciuto. La guerra dei 7

anni conclusasi vittoriosamente per la Gran Bretagna permise alle 13 colonie britanniche dell’America

Settentrionale di estendersi fino all’Ohio e al Mississippi. Nello stesso tempo iniziarono i contrasti con

la madre patria che portò a una crisi profonda e dette inizio ad ostilità che terminarono solo con la

dichiarazione d’indipendenza del 4 luglio 1776, con cui venne proclamata la nascita degli Stati Uniti

d’America. Nel 1789 G. Washington fu eletto primo presidente d’America. Inizialmente il sud era

agricolo e il Nord in via di industrializzazione , l’espansione ad Ovest e la formazione di nuovi stati

isolò il Sud all’interno dell’Unione, seguì la sanguinosa guerra di secessione; durò quattro anni, fu

aspra e sanguinosa. Alla fine furono i Nordisti, grazie alla loro superiorità industriale che riuscirono a

imporsi. La prima conseguenza fu l'abolizione della schiavitù (1865). Alla vigilia della prima guerra

mondiale gli USA erano una delle massime potenze economiche

mondiali. Alla fine del 1929 scoppiò negli Usa una crisi economica

senza precedenti, fu Roosvelt che provvide a riorganizzare

l’economia generale. Durante la seconda guerra mondiale invece gli

U.S.A. divennero l’arsenale della coalizione antitedesca ed entrarono

ufficialmente in guerra nel 1941. Alla fine della guerra gli USA

dovettero affrontare i seguenti problemi: riorganizzare la politica del

mondo secondo i principi democratici, risanare l’economia dei paesi

vinti e alleati, bloccare l’avanzata del comunismo; iniziò così la

guerra fredda. Con il presidente Kennedy (1960) migliorarono i

rapporti con Mosca, ma fu assassinato nel 1963. Il nuovo presidente

L B Johnson dovette affrontare i problemi della guerra del Vietnam, il

successore Nixon continuò l’apertura con il mondo comunista con

una visita a Pechino, ma lo scandalo Watergate segnò il suo

definitivo tramonto. Sotto la presidenza di Ford finì la guerra nel

Vietnam. Gli altri presidenti che seguirono furono Carter e Reagan.

Con quest’ultimo iniziò un dialogo volto all’allentamento delle tensioni

con l’Unione Sovietica. Il suo successore Bush dovette affrontare la

Crisi del Golfo Persico. Dal 1992 al 2000 è stato presidente Clinton.

Economia

Gli Usa sono (siderurgica, meccanica,

al primo posto nel mondo per la produzione industriale

automobilistica, aereonautica), energetica e mineraria. La loro economia domina quella mondiale

attraverso gli investimenti e la creazione di filiali all’estero (multinazionali). La varietà di condizioni

climatiche degli USA determina la diversificazione dell’agricoltura. Gli USA sono al primo posto nella

produzione mondiale di mais, al secondo per gli agrumi, il frumento e per il cotone. Importantissimo è

anche l’allevamento (bovini, ovini e suini), praticato nelle praterie, che alimenta l’industria casearia.

Per quanto riguarda la pesca marittima sono al quinto posto per quantità di pesce pescato.

Inoltre il territorio degli stati Uniti ha enormi riserve energetiche (antracite e petrolio) e immensi

giacimenti minerari ( ferro, rame, bauxite).

Anche l’industria cinematografica, che ha la sua sede

principale a Hollywood, è la più importante del mondo.

Pubblicità progresso

La Pubblicità Progresso nasce in Italia all’inizio degli anni ‘70 con lo scopo di porre la pubblicità al

servizio della società, per contribuire alla soluzione di problemi morali, civili ed educativi.

Nasce così, una nuova categoria della comunicazione, svincolata della presenza del prodotto e

dell’invito al consumo.

Tutti coloro che lavorano per pubblicità progresso lo fanno volontariamente e gratuitamente. Sono fra

i migliori professionisti del mercato che mettono a disposi<ione il loro lavoro

Questi sono i criteri che presiedono alla scelta del tema della campagna:

il tema deve avere interesse nazionale

• la campagna non deve assolutamente avere carattere commerciale, né partitico, né influire su

• interessi finanziari di specifiche associazioni e istituti..

Una volta deciso il tema, si scelgono tra quelle che si sono offerte volontariamente- l'agenzia di

pubblicità, di marketing diretto, di promozione , l'Istituto di ricerca e la casa di produzione di

audiovisivi, che realizzeranno le campagne di Pubblicità Progresso.

Nel frattempo l'Associazione degli Utenti, oltre che a svolgere le usuali funzioni di cliente, cerca i fondi

per coprire le spese vive.

Realizzata la campagna, é compito delle organizzazioni e delle imprese di trovare dei mezzi per

diffonderla, in modo che raggiunga il pubblico piú ampio possibile. in tal modo la campagna appare su

quotidiani, periodici, canali televisivi, radio, affissioni e mezzi di trasporto.

Tutto gratuitamente.

Le campagne di pubblicità progresso

Pubblicità Progresso realizza mediamente da una a due campagne l'anno.

Ha affrontato finora i temi piú vicini alla sensibilità collettiva e, al tempo stesso, quelli di maggiore

"urgenza sociale" come : i diritti e i doveri sociali , la difesa dell'ambiente , i problemi dell'infanzia, le

iniziative sociali piú lodevoli.

MEZZI E STRATEGIE DELLA PERSUASIONE

Un buon messaggio garantisce il successo del prodotto;

per questo ci sono esperti che studiano i comportamenti

della gente cercando di individuare i gusti e desideri.

Per raggiungere questi obbiettivi il testo pubblicitario

ricorre a specifiche strategie comunicative: scelta delle

immagini,dei colori, e della formulazione del testo, che

devono colpire il destinatario, sollecitare il suo interesse,

stimolare la sua immaginazione, questa strategia è

chiamata PERSUASIONE.

Qual è l’obiettivo della persuasione?

La persuasione nella pubblicità: ha un duplice obbiettivo:

rendere più probabile il consumo di un prodotto e creare

un atteggiamento favorevole nei confronti di quest’ultimo

(attraverso l’uso di indici periferici).

Che cos’è la pubblicità persuasiva?

La pubblicità infatti , è un fenomeno del tutto moderno, specifico di quelle società altamente

industrializzate, in cui occorre stimolare la domanda dei prodotti e i consumi. Produrre e sopratutto

è divenuto una norma categorica della società «moderna» in cui viviamo.

consumare sempre più

La pubblicità è il complesso delle tecniche con cui si inducono gli individui a preferire un

prodotto piuttosto che un altro.

Un tempo la pubblicità veniva fatta nei mercati o nelle fiere cercando di attirare i loro clienti con

discorsi e informazione sui vantaggi del proprio prodotto, aggiungendo magari esperienze personali ;

oggi invece la pubblicità ricopre un'area molto più vasta e incide sulla vita degli individui in misura

creando nei consumatori le per cui le vendite di determinati

enorme, condizioni psicologiche

prodotti siano sempre alte.

Poichè viviamo in un'epoca in cui la scienza applicata all'industria, penetra in tutte le manifestazioni

della vita sociale, anche la pubblicità non viene affidata al singolo,ma si fonda sulla conoscenza

scientifica di una serie di discipline che vanno dalla filosofia alla psicologia, alla sociologia.

La determinazione del veicolo pubblicitario e del contenuto del messaggio propagandistico deve

tenere conto di un fattore principale: (visione semplificata e

la creazione di uno stereotipo

largamente condivisa su un luogo, un oggetto, un avvenimento o un gruppo riconoscibile di persone

in modo da presentare il prodotto sotto l'aspetto più

accomunate da certe caratteristiche o qualità)

favorevole. La tecnica pubblicitaria si avvale quindi dell'opera di ricercatori di mercato (che, attraverso

inchieste, possono fornire dati sull'atteggiamento della popolazione di consumatori) e di psicologi, che

attraverso la ricerca motivazionale, sono in grado di individuare le sensazioni di bisogno nei confronti

di un determinato prodotto. Anche la concreta realizzazione del messaggio è opera di specialisti

come ecc…

copy-writers, disegnatori, grafici,

Ma qual è il fine della pubblicità persuasiva?

Il fine ufficiale della pubblicità persuasiva è quello di fare conoscere al pubblico un prodotto per

facilitargli la scelta, ed infatti si proclama al servizio del consumatore. Nei fatti si pone al servizio della

produzione, perchè, individuando i desideri potenziali degli individui attraverso ricerche di mercato

mirate, indica alle industrie verso quali settori orientare o spingere la produzione.

Per il fatto di essere "cinghia di trasmissione" tra produzione e consumo, la pubblicità è diventata un

aspetto fondamentale della società opulenta, tanto che l'industria alimentare investe ingenti

capitali per promuovere i propri prodotti.

Come riesce la pubblicità a porre in risalto la qualità dei prodotti n risalto le qualità dei prodotti

che si vogliono propagandare ?

La pubblicità riesce a porre in risalto le qualità dei

prodotti che si vogliono propagandare è offerto dalle

molto piacevoli a vedersi delle

confezioni (packaging)

diverse marche di sigarette. In realtà è stato

sperimentato che, fumando ad occhi chiusi, un

fumatore medio non riesce ad identificare il tabacco da

lui preferito. Se dunque ogni fumatore manifesta

preferenze così spiccate per una data marca di

sigarette, non è tanto per la qualità del tabacco, ma per

la confezione, per i colori e i caratteri grafici impiegati,

per le scritte e i motivi pubblicitari, ecc.

L'individuo quindi ha l'illusione di compiere le sue scelte

in piena indipendenza, soggiacendo invece spesso,

senza accorgersene, a scelte che altri hanno compiuto

in sede ristretta.

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