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incremento demografico che portarono a una forte riduzione del tasso di mortalità. l'India registra
attualmente una crescita demografica costante, tuttavia notevolmente inferiore ai picchi raggiunti tra
gli anni Cinquanta e Settanta del XX secolo.
Lingua e religione e
In India vengono parlate più di 1.600 tra lingue dialetti; le lingue ufficiali sono l'hindi, parlato da
circa il 30% della popolazione, e l'inglese, lingua dell'amministrazione e del commercio parlata solo da
una minoranza della popolazione. La maggior parte delle lingue diffuse nelle aree settentrionali del
paese appartengono al ceppo indoeuropeo e derivano dal sanscrito, l'antica lingua con cui fu stilato il
vasto corpo di scritture religiose e laiche che costituisce il nucleo della letteratura indiana classica.
Le lingue dravidiche parlate al sud, traggono le loro origini dal tamil, è ancora oggi molto diffuso.
I principali gruppi religiosi del paese sono costituiti da induisti, musulmani, cristiani e sikhSecondo la
religione induista, alcuni animali, come la mucca, la scimmia e il serpente, sono sacri, al punto che il
ferimento o l'uccisione di un esemplare è considerato un crimine. Le famose "vacche sacre" indiane
sono utilizzate solo per la produzione di latte e i lavori agricoli.
L’economia
L’India ha un'economia di tipo misto in cui il governo, sia a livello federale sia nei nell’economia risale
agli anni Cinquanta. Il primo piano economico quinquennale fu varato nel 1952; nei decenni che seguirono
lo stato nazionalizzò alcuni settori-chiave dell'economia, sostenendone altri con forti investimenti, e
sottopose il settore privato a un ampio controllo. Vennero erette barriere tariffarie e doganali allo
scopo di proteggere le industrie nazionali e furono avviati alcuni programmi di riforma agraria. I
risultati, nel corso dei decenni seguenti, sono stati
generalmente positivi. Il paese ha da tempo gettato le
basi di un moderno stato industriale e l'India è oggi un
importante produttore mondiale di acciaio. Tali
progressi sono stati tuttavia insufficienti e non hanno
avuto che effetti marginali sul reddito della
maggioranza della popolazione.singoli stati, svolge un
importante ruolo di regolazione e pianificazione,
essere
oltre a titolare di numerose imprese
pubbliche. L'intervento su larga scala dello stato
L’agricoltura e l’allevamento
Raccolta del tè nell'Assam
Circa il 15% della produzione mondiale di tè proviene dallo
Stato dell'Assoni, nell'India nordorientale. Il clima
favorisce la lenta crescita delle piante del tè
permettendone lo sviluppo del ricco e tipico aroma. Le
piante vengono coltivate all'altezza conveniente per
procedere alla raccolta delle foglie a mano.
Nonostante gran parte dell'agricoltura venga
ancora condotta con metodi tradizionali,
sono state introdotte alcune importanti trasformazioni
tecnologiche. La richiesta di fertilizzanti chimici e di
sementi ad alto rendimento è significativamente
aumentata, soprattutto in seguito all'importante
'Rivoluzione Verde' degli anni Sessanta e dei primi anni
Settanta del XX secolo. L’industria
La produzione di stoffe e capi di abbigliamento vanta un'antica
tradizione ed è tuttora una delle principali voci dell'industria
indiana. L’India può vantare un settore industriale assai
articolato. La maggior parte della produzione è realizzata in
impianti moderni. In termini di occupazione, rimangono molto
importanti le piccole aziende a conduzione familiare, perlopiù
artigianali. Il settore tessile è tra i più antichi e importanti. Di
rilievo sono anche le industrie per la lavorazione del tè e dei
cereali, gli oleifici, gli zuccherifici, l'industria petrolchimica e
della carta, la produzione di apparecchiature elettriche ed
elettroniche, di prodotti chimici, la lavorazione della pelle e dei
metalli. L'industria cinematografica, tra le prime al mondo per il
numero di film prodotti, ha il suo centro a Mumbai.
Mary Valenti 3C L’ENERGIA RINNOVABILE
L’ energia puo essere:
non rinnovabile
rinnovabile. si
L’energie rinnovabili sono generate da fonti che per loro caratteristica
rigenerano o non sono "esauribili. vengono usate come sinonimi anche le locuzioni
"energia sostenibile" e "fonti alternative di energia".
Esistono tuttavia delle sottili differenze:
Energia sostenibile è una modalità di produzione ed uso dell'energia che permette
uno sviluppo sostenibile: ricomprende dunque anche l'aspetto dell'efficienza degli
usi energetici. sono invece tutte quelle diverse dagli idrocarburi cioè
Fonti alternative di energia
non fossili.
Le fonti di energia rinnovabili sono il vento(energia eolica), il mare o fiume (energia
idrica), il calore della Terra (energia geotermica),il sole(energia solare), ovvero
quelle fonti il cui utilizzo attuale non ne pregiudica la disponibilità nel futuro.
Vantaggi:le centrali idroelettriche hanno il vantaggio di avere lunga durata, molte
delle centrali esistenti sono operative da oltre 100 anni. Inoltre le centrali
idroelettriche sono pulite e hanno poche emissioni.
Svantaggi: La produzione di energia idroelettrica non provoca emissioni gassose o
liquide che possano inquinare l'aria o l'acqua,ma i grandi impianti idroelettrici a
bacino presentano qualche problema dal punto di vista dell' inserimento
ambientale, e necessitano quindi di opportune valutazioni di impatto ambientale,
tese a garantire l'assenza di interferenze con l'ambiente naturale.
Vantaggi:Le centrali geotermiche possono funzionare 24 ore al giorno,inoltre essa
è accessibile soltanto in aree limitate del mondo, e il costo di essa è diminuito
drasticamente rispetto agli anni '70. Essa è derivata dalla superficie della terra,si
è una varietà di risorse termiche differenti.
La fonte geotermica riceve in particolar modo due critiche:
Svantaggi:
1. Dalle centrali geotermiche fuoriesce insieme al vapore anche il tipico odore
sgradevole. Il problema è risolvibile mediante l'installazione di particolari
impianti di abbattimento.
2. L'impatto esteriore delle centrali geotermiche può recare qualche problema
paesaggistico. La centrale si presenta, infatti, come un groviglio di tubature
anti-estetiche. Il problema paesaggistico può essere facilmente risolto unendo
l'approccio funzionale dei progetti ingegneristici con quello di un'architettura
rispettosa del paesaggio e del comune senso estetico.
3. Inoltre in pochi posti possiamo trovare delle risorse termiche.
Vantaggi:Il sistema di riscaldamento solare un sistema fluidodinamico per
trasferire il calore dal collettore al punto di utilizzo. Dal 1995 gli sforzi industriali
si sono concentrati in modo considerevole sullo sviluppo di pannelli fotovoltaici
integrati negli edifici e centrali allacciate alla rete elettrica. Attualmente la
centrale fotovoltaica più grande del mondo si trova in Germania. pannelli
fotovoltaici producono energia elettrica,pannelli solari producono acqua calda.
Svantaggi:le attuali tecnologie non sono molto sviluppate per catturare tale energia
e tali impianti non durano più di dieci anni. la possibilità di catturare l'energia
solare dipende anche dagli eventi atmosferici.