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Introduzione tesina terza media Shoah
Durante il corso di questo anno scolastico, l’argomento trattato che più mi ha colpito è stato la Shoah: perciò ho deciso di portarla al colloquio d’esame. Inizierò analizzando le varie fasi della Shoah in storia per poi passare ai sopravvissuti ai lager trattando il diario di Anna Frank in italiano e inglese, Schonberg in musica; passerò poi a parlare della danza, arte e sport che coinvolge tutte le etnie senza distinzioni. Continuando in ambito artistico presenterò la corrente artistica del Surrealismo, analizzando in particolare “ Les amants” di René Magritte, pittore francese contemporaneo alla seconda guerra mondiale. Dopo aver parlato di un pittore francese, parlerò degli ebrei in Francia e della loro cucina in francese per poi spostarmi geograficamente e arrivare ad Israele, Palestina e Stati Uniti, trattati in geografia. Infine intraprenderò la via della chiusura trattando l’energia e in particolare quella nucleare in tecnica e il sistema solare in scienze.

Collegamenti
Tesina terza media Shoah
Italiano - Diario di Anna Frank.
Storia - Shoah.
Geografia - Israele, Palestina, Stati Uniti.
Inglese - Testo su Anna Frank.
Francese - Les Juifs en France, la cuisine Juive.
Scienze - Sistema solare.
Musica - Schonberg e la dodecafonia.
Tecnologia - Energia .
Artistica - Surrealismo, Magritte, Les Amants.
Ed. Fisica - Danza.
Visitando ogni singola
COMMENTO: il libro mi è stanza e vedendo il diario
piaciuto molto perché è molto originale mi sono
interessante e coinvolgente, ma immedesimata in lei e nel
anche triste e, dopo averlo giro di pochi minuti ho
letto, mi sono resa conto di ciò rivissuto quei suoi due anni
che veramente provarono gli da "prigioniera". Inoltre a
ebrei ma in particolare gli scuola, un po' di tempo fa,
adolescenti nel periodo delle è stata allestita una mostra
persecuzioni naziste. su Anna Frank che mi ha
Personalmente mi sento in permesso di ampliare le mie
dovere nei confronti di Anna conoscenze su di lei e su
Frank di aiutarla nel far quegli anni. Il diario è un
ricordare al mondo ciò che non libro/documento che avrò
deve essere dimenticato. Io sempre con me e nei
penso ad Anna come una sorella momenti più difficili lo
e proprio per questo, insieme a tirerò fuori e li affronterò
mia mamma un paio di anni fa, ho con lo stesso spirito di
deciso di andare a visitare Anne durante l'Olocausto.
l'Alloggio Segreto dove Anne ha E' un libro che mi ha fatto
vissuto per due anni. piangere e che mi rimarrà
non solo materialmente ma
anche spiritualmente nel
mio cuore.
Paper is more patient than human beings
That's right, paper is very patient. It waits for you in every moment because it isn’t
alive. But here is the reason why I came to the idea of keeping a diary: I haven't got
a friend. To be more precise I have some dear parents and a sister of sixteen years. On
the whole, I have about thirty acquaintances, those who are usually called 'friends'. I
have a lot of admirers hanging from my lips. I have relatives, nice aunts, and a beautiful
house. No, at a first look you would think that I do not miss anything, apart from the
best friend. With all my acquaintances, I can only have fun, we have just silly speeches
and we never talk about intimate topics. Here falls the donkey! Maybe it's just me who
doesn't trust anyone, however the problem exists and it's a pity not to be able to
eliminate it. That's why the diary. To be able to imagine the best friend so much
desired, I will not write the facts in my diary like everyone else does, but I want the
diary to become my friend, a friend called Kitty.
Arnold Schonberg
1874: Arnold Schönberg nasce a Vienna. Di origine ebraica, inizia i suoi studi musicali da
•
autodidatta.
1899 : la sua prima composizione importante che prende il titolo da una poesia.
•
Schönberg inventa lo Sprechgesang nel quale l'esecutore deve sfiorare l'intonazione della
nota in una specie di recitazione carica di sbigottimento ed emozione. La tecnica
compositiva è atonale.
1901: si trasferisce a Berlino dove dirige una piccola orchestra di musica leggera.
• 1903: ritorna a Vienna, dove si dedica alla composizione e all'insegnamento.
• 1910: riesce ad avere un posto all'Accademia musicale di Vienna come maestro di
•
composizione.
1912: collabora alla pubblicazione dell'annuario Der Blaue Reiter, per il quale scrive un
•
saggio sul rapporto musica-testo. È di questo periodo la teorizzazione della dodecafonia.
1933: l'ascesa al potere di Adolf Hitler costringe Schönberg a fuggire in Francia.
•
Sempre nello stesso anno ottiene asilo negli Stati Uniti, dove trascorrerà il resto dei suoi
anni.
1936-1944: insegna alla University of Southern California di Los Angeles.
• 13 luglio 1951: muore a causa di un attacco cardiaco.
•
LA DODECAFONIA
Nella prima metà del novecento la musica tende ad abbandonare il linguaggio musicale
tradizionale basato sulla tonalità, impostata sulla scala di sette note sostituendolo prima
con l'atonalità e poi con il sistema dodecafonico. Nel sistema dodecafonico la composizione
basata su una serie di dodici suoni ordinati in modo tradizionale in cui ogni nota ha lo
è
stesso valore rispetto alle altre. Questa musica dissonante difficile sia da comprendere
è
che da seguire.
UN SOPRAVVISSUTO A VARSAVIA
Il brano eseguito da una voce solista chiamata "voce recitante" e da un coro maschile. E' il
è
racconto straziante di un uomo del ghetto di Varsavia sopravvissuto alla prigionia in un lager
nazista Viene per la prima volta eseguita pubblicamente nel 1947 in America. Le sonorità
sono agghiaccianti e la voce non più lirica ma vicina ad un parlato che ha la sua potenza
è è
nella nudità della parola.
La danza classica:
• La storia;
• Le tecniche; La danza moderna:
• La storia;
• I balli moderni;
• Le tecniche;
Altri tipi di danza:
• La danza del ventre;
• La street dance o hip hop;
• La danza jazz;
• La danza aerea;
• La danza ebraica;
La danza classica
La storia
La danza ha origini antiche: le tribù primitive si muovevano ancora prima di saper parlare.
Nel Medioevo, la danza continuò a vivere e si diffuse anche nelle corti e nei castelli.
Eseguire salti, volteggi era considerato poco aristocratico, quindi i signori li sostituirono
con gesti e movimenti composti. Da qui nacque la distinzione tra la nobile danza bassa e la
popolana danza alta. Solo nel Rinascimento si cominciarono a stabilire le regole per i passi e
i movimenti che contraddistinsero le singole danze. Nel Cinquecento si aprirono le prime
scuole di danza. La danza incominciò ad assumere le caratteristiche di uno spettacolo, il
balletto. Nel 1581 in Francia fu allestito il primo balletto della storia 'Le ballet comique de
la Reine’. Nell'Ottocento venne introdotto il tutù ed iniziarono ad apparire le scarpette da
punta. Nel 1823 si iniziò ad andare sulle punte, per lo più per due o tre passaggi. Nel 1828
vennero inserite per la prima volta nei balletti le prese della danzatrice da parte del
partner. Nel 1832, per la prima volta, venne eseguito un intero balletto sulle punte. A
partire dagli anni ’60 molti giovani cominciarono ad andare a vedere la danza in teatro e
molti balletti classici cominciarono ad essere accompagnati da musica Jazz o Rock'n Roll.
Le tecniche
La danza classica viene anche chiamata danza accademica. Ciò deriva dal fatto che
questo stile di danza si avvale di una tecnica chiamata tecnica accademica perché è
stata codificata dai maestri dell'Académie Royale de Danse. Per questo motivo i nomi
dei passi di danza sono in francese. I metodi di insegnamento e gli stili della danza
classica sono vari. Secondo la tecnica del balletto classico, il ballerino deve creare
l'illusione di poter infrangere la leggi di gravità con estrema facilità. Nella danza
classica i ballerini raramente rivolgono le spalle al pubblico. I movimenti sono dolci e
leggeri, danno allo spettatore un senso di libertà. I movimenti a terra sono rari e i
ballerini in scena occupano uno spazio predefinito e se uno sbaglia la posizione sbagliano
tutti.
I balli moderni
A partire dal XIX secolo si svilupparono in tutto il mondo nuove danze come: bolero, tango,
cake-walk, charleston, blues, rumba, boogie woogie, rock and roll, il cha-cha-cha, samba,
twist e shake.
Le tecniche
La definizione di “moderna”, si deve al
fatto che presenta caratteristiche in
contrasto con il balletto. Si valorizzano
il gesto e il movimento che esprimono
la personalità del danzatore. Nella
danza moderna il corpo si muove
rispettando nuovi canoni tecnici e
espressivi perché è spinto dalla volontà
di trovare un nuovo rapporto con lo
spazio e con il tempo. Nella danza
moderna, i ballerini occupano tutto lo
spazio teatrale. La posizione del busto
rispetto alle gambe può variare; i
danzatori possono anche ballare
sdraiati sul palcoscenico. La danza
moderna non segue sempre il ritmo
della musica. A volte la musica può
essere del tutto assente.
Altri tipi di danza
La danza del ventre
La danza orientale è tradizionalmente praticata dalle donne, perché
esprime interamente la femminilità, la vitalità e la sensualità. In
generale, questa danza è caratterizzata dalla sinuosità e dalla
sensualità dei movimenti.
La street dance o hip hop
La street dance o hip hop fonde danza, musica, moda
e arte murale. E' caratterizzata da molti movimenti
eseguiti per terra e si basa soprattutto sulla forza di
braccia e gambe. Soprattutto in America è usata dalle
gang di strada per sfidarsi in modo divertente e
senza farsi male. E' considerata, dai ragazzi, un modo
per esprimersi e sfogarsi. E' considerata un duello di
danza.
La danza jazz
La danza jazz o modern jazz deriva dalla fusione fra classico,
contemporaneo, modern, africano. Lavora sull'isolamento di ogni
parte del corpo ed interpreta forme libere. E' in continua
evoluzione e continua a cercare nuove forme espressive.
La danza aerea
La danza aerea si svolge a qualche metro d'altezza, si
utilizzano tessuti spessi 30 cm e lunghe circa 16 m. I
ballerini/acrobati svolgono spaccate, capriole e altre
acrobazie su questi tessuti.
La danza ebraica
Presso gli Ebrei la danza è una manifestazione della vitalità, della festa di un popolo. Nelle
feste più importanti d’Israele la danza riveste un ruolo determinante. Fa parte delle
cerimonie ufficiali. Le danze ebraiche trovano la loro origine nelle danze orientali tipiche
d’altri popoli. Ma quando gli Ebrei se ne appropriano lo fanno con profondo senso del sacro e
con l’intento di rivolgersi unicamente a Dio. La Bibbia ci conferisce diverse informazioni
sull’effettivo utilizzo della danza in senso sacro da parte del popolo ebraico e dei suoi
maggiori esponenti. Artistica
• Il Surrealismo;
• Les Amants – René Magritte;
• René Magritte;
Il Surrealismo nasce nel 1924, coinvolge oltre alle arti figurative, anche la letteratura, la
poesia, il teatro e il cinema. Ha ampia fortuna in tutta Europa e America. I surrealisti
affermano la centralità dell'inconscio dell'uomo, dando valore a tutto ciò che appare
incomprensibile. L'arte surrealista quindi valorizza il sogno, la visione e l'allucinazione, visti
come realtà parallela a quella consueta e rassicurante. Sulla tela vengono dipinte immagini
mentali che i surrealisti cercano di descrivere creando forme inconsuete, accostano oggetti
conosciuti ma incomprensibili tra loro, inseriscono soggetti in ambienti ad essi estranei.
Golconda
False Mirror I valori personali
"Les amants". In questa opera è presente uno dei temi che ha caratterizzato la pittura
di Magritte in questo periodo (surrealismo). Il dipinto mostra due persone che si
baciano e hanno i volti coperti da un panno bianco, un panno pieno di riferimenti al
suicidio della madre e al volto coperto della donna morta. Questo tema è inserito nella
questione del visibile e invisibile, su cui Magritte torna più volte. Il bacio fra i due
amanti è un' immagine che parla di morte e dell'impossibilità di comunicare, i due
personaggi si scambiano un amore muto che conosce solo il linguaggio del corpo. Per
Magritte non si può sfuggire all'angoscia, si tratta di un'umanità negata nelle sue
caratteristiche essenziali e mutilata della sua individualità.
21 novembre 1898: René Magritte nasce in Belgio il. Il padre era un
•
mercante e spesso la famiglia è costretta a trasferirsi.
1911: Magritte vive uno shock che lo accompagnerà per tutta l'esistenza:
•
vede recuperare dal fiume Sambre il cadavere della madre, morta suicida,
coperta dalla camicia da notte, avvolta intorno alla testa. Questo fatto
rimarrà particolarmente impresso in alcuni dipinti. Con il padre e i due
fratelli si trasferisce nuovamente.
1916: si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Bruxelles. Inizia ad
•
interessarsi alle ricerche futuriste.
1919: espone la sua prima tela.
• 1922: sposa Georgette Berger.
• 1923: vende il suo primo dipinto. I suoi inizi di pittore si muovono
•
nell'ambito delle avanguardie del Novecento, assimilando dal cubismo e dal
futurismo.
1925: entrata di Magritte nel periodo surrealista.
• 1927: si tiene la sua prima mostra personale presso Bruxelles. Qui
•
Magritte espone 61 opere.
15 agosto 1967: René Magritte muore a Bruxelles
• La communauté juive française est la plus grande en Europe et,
après Israël et les Etats Unis, le troisième dans le monde. La
présence majeure est enregistrée dans les régions
métropolitaines de Paris, Marseille, Strasbourg, Lyon et
Toulouse. Les Juifs français d'aujourd'hui sont pour la plupart