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Sintesi

Introduzione Medio Oriente: popoli diversi, destini paralleli



Questa tesina di maturità verte sul Medio Oriente e permette i seguenti collegamenti interdisciplinari: in Storia: i conflitti arabo-israeliani , in Geografia: il Medio Oriente, in Tecnologia: il petrolio , in
Religione: la convivenza di religioni diverse a Gerusalemme, in Scienze: la meridiana, in Matematica: l'algebra, in Educazione fisica: la pallavolo, in Storia dell'arte: la sinagoga ebraica, in Italiano: il Neorealismo; Natalia Ginzburg, in Musica: I Beatles.



Tesina terza media collegamenti Medio Oriente



Storia: i conflitti arabo-israeliani .

Geografia: il Medio Oriente.

Tecnologia: il petrolio .

Religione: la convivenza di religioni diverse a Gerusalemme.

Scienze: la meridiana.

Matematica: l'algebra .

Educazione fisica: la pallavolo.

Storia dell'arte: la sinagoga ebraica.

Italiano: il Neorealismo; Natalia Ginzburg.

Musica: I Beatles.
Estratto del documento

1920-1948: ANN

DEL MANDATO

BRITANNICO IN

PALESTINA

EVENTI CHE PRECEDONO LA NASCITA

DELLO STATO DI ISRAELE

• In Palestina si deteriorarono irrimediabilmen-

te le relazioni tra Arabi e Occidente.

• 1945: si costituì la Lega Araba per sostenere

i palestinesi.

• Gli ebrei si organizzarono militarmente (Haga-

na e Irgun). Cominciarono ad arrivare i super-

stiti dell’Olocausto.

• 11 Febbraio 1947: Ernest Bevin, ministro degli

esteri britannico, restituì il Mandato alle Na-

zioni Unite.

• 29 Novembre 1947: Piano di spartizione della

Palestina: gli ebrei con il 35% della Votazione delle Nazioni Unite per

popolazio- l’istituzione dello Stato Di Israele

ne ottennero il 55% del territorio.

• Gerusalemme fu dichiarata città

internazionale.

UNA TERRA PER DUE

Divisione della Palestina in

POPOLI

due territori:

Stato di Israele (verde)

con 500.000 ebrei e

400.000 arabi

Stato arabo (arancione)

con 800.000 arabi e 10.000

ebrei

Gerusalemme

amministrata dall’ONU

14 Maggio 1948:

proclamazione dello Stato

di Israele

con capitale Tel Aviv

FONDAZIONE STATO DI

ISRAELE

14 maggio 1948: Ben

Gurion proclamò la nascita

dello Stato di Israele David Ben Gurion,

primo ministro alla

delle IL PRIMO CONFLITTO ARABO-

Nazioni Unite.

ISRAELIANO: LA GUERRA

• 15 Maggio1948: la LEGA ARABA attaccò

Israele. D’ INDIPENDENZA (1948)

• Dapprima gli israeliani furono sconfitti, ma

successiva-

mente passarono all’attacco e riuscirono a

conquistare

tutta la Palestina (ad eccezione della Striscia di

Gaza e

della Cisgiordania) integrandola ai propri

territori.

• Nel 1949, a Rodi, furono firmati i trattati

d'armistizio.

• Israele si trovò in possesso di un territorio

maggiore

di quello previsto in origine dal piano di

spartizione.

• Di conseguenza ci fu un imponente esodo della

popo- AMX-13,carro armato usato

lazione palestinese: circa settecentomila dalle forze israeliane

persone ri-

masero senza cittadinanza e furono accolti in

ASSETTO DELLA

PALESTINA DOPO IL

PRIMO CONFLITTO

Territori occupati

dalle truppe Trattati d’armistizio di

israeliane Rodi:

• Gerusalemme, Luglio 1948:

divisa in due.

• Gerusalemme est e

Cisgiordania

alla Giordania, Gerusalemme

ovest

a Israele.

• La Striscia di Gaza all’Egitto.

• Israele si estese.

le frecce indicano il movimento dei

profughi palestinesi

L’ESODO DEI PALESTINES

Suez

SECONDO CONFLITTO ARABO-ISRAELIANO

il 26 Luglio 1956, rifiutando di concedere il libero

passaggio

LA GUERRA DEL SINAI (1956)

alle navi israeliane.

• Nasser impose anche il blocco dello stretto di Tiran,

impe-

dendo l’accesso di Israele al Mar Rosso.

• Israele intervenne con l’appoggio di Gran Bretagna e

Francia

(che con la nazionalizzazione del canale di Suez

vedevano

messi in pericolo i loro interessi economici e

strategici).

• Israele in pochi giorni prese possesso della striscia di

Gaza

e della penisola del Sinai.

• Ad un certo punto i combattimenti furono fermati

dall’ONU

(appoggiata da USA e URSS), che inviò sul posto

alcuni con-

tingenti. SOLDATI ISRAELIANI

DURANTE LA GUERRA DEL

• I tre paesi alleati furono costretti a interrompere la SINAI

guerra, ASSETTO DELLA

PALESTINA DOPO

IL SECONDO

CONFLITTO

• Gli israeliani conquistarono Gaza e il Sinai.

• Francia e Inghilterra, a sostegno di

Israele,

occuparono il canale di Suez.

• L’ intervento dell’ONU costrinse Francia e

Inghilterra a ritirare le truppe.

• Gli israeliani abbandonarono Gaza agli

inizi

del 1957, dopo la riapertura dello stretto

di

Tiran.

• Il Sinai fu affidato alle truppe ONU.

ORGANIZZAZIONE

PER LA LIBERAZIONE

DELLA PALESTINA

• 1964: Nascita dell’Organizzazione per la

liberazione

della Palestina (OLP) su iniziativa della Lega

Araba.

Nel 1969 diventò capo l’egiziano Yasser Arafat.

• L’OLP diventò una potenza armata all’interno

della

Giordania.

• 1970: Settembre Nero in Giordania. Re Hussein

mandò

il suo esercito a disarmare i palestinesi e a

smantellare

i loro campi.

• 1971:L’OLP trasferì le sue basi in Libano.

Yasser Arafat

L TERZO CONFLITTO ARABO-ISRAELIANO

LA GUERRA DEI SEI GIORNI (1967)

• Le truppe egiziane si ammassavano ai confini.

• I Palestinesi entravano in Israele per compiere attentati.

• Israele reagì attaccando simultaneamente l’Egitto, la Giordania e

la Siria.

• La guerra durò sei giorni e fu disastrosa per gli stati arabi.

• Israele occupò la Striscia di Gaza, Gerusalemme Est, la penisola

del Sinai e le

colline del Golan (che appartenevano alla Siria).

• 22 Giugno 1967: Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU approvò la

Risoluzione

242 che chiedeva a Israele di ritirare le proprie forze armate dai

territori

occupati durante il conflitto.

• Venne istituita la Green Line che delimitava i territori destinati

alla crea-

zione dello Stato Palestinese (Cisgiordania, con Gerusalemme

est e la

Striscia di Gaza).

TRUPPE ISRAELIANE IN SINAI TRUPPE ISRAELIANE A GAZA

ASSETTO

DELLA

PALESTINA

DOPO IL

TERZO

• Israele occupò la Striscia di

CONFLITTO

Gaza,

Gerusalemme Est, la penisola

del

Sinai e le colline del Golan.

• La guerra dei sei giorni creò

altri

profughi palestinesi (più di 300

mila persone si rifugiarono in

Egitto, Giordania e Siria).

conquiste israeliane nella

guerra dei sei

L QUARTO CONFLITTO ARABO-ISRAELIANO

• 6 Ottobre 1973: Durante l a solenne

LA GUERRA DELLO YOM KIPPUR (1973)

festività

religiosa ebraica dello Yom Kippur Egitto

e Siria

attaccarono a sorpresa Israele. • 18 Gennaio 1974: Venne concluso un

accordo

• Gli israeliani persero il controllo del Canale tra Egitto e Israele per il ritiro delle

di forze

Suez ma reagirono con efficacia israeliane dai territori occidentali del

organizzando canale

un'abile controffensiva. di Suez e la creazione di una vasta

fascia

• Le forze israeliane riuscirono ad smilitarizzata ad oriente, garantita

attraversare il dalle

canale di Suez ed a porre sotto assedio forze di sicurezza dell'Onu.

l'esercito

egiziano.

• La guerra assunse rilievo globale perché

gli USA

fornivano apertamente armi a Israele,

l’Unione

Sovietica ai paesi Arabi. FORZE EGIZIANE SUPERANO

IL CANALE DI SUEZ

• L'intervento dei "caschi blu" dell'ONU

giunse a ASSETTO

DELLA

PALESTINA

DOPO IL

QUARTO

CONFLITTO

• Egitto e Siria attaccarono

Israele

che riuscì a contenere

l’invasione.

• L’ intervento dei caschi blu

dell’ Onu evitò la prosecuzione

del conflitto.

• Israele conservò inalterato il

proprio

territorio che venne restituito

all’Egitto dopo gli accordi di

Camp

David del 1978.

GLI ACCORDI DI CAMP DAVID

Furono stipulati tra Egitto e Israele nel

1978 e sancirono:

1. la restituzione del Canale di Suez

alla sovranità egiziana.

2. la restituzione del Sinai alla

sovranità egiziana.

3. il protettorato del Canale di Suez

da parte di Israele per trenta anni.

4. il ritiro delle truppe egiziane dalla

striscia di Gaza.

L'Egitto fu il primo paese arabo a

firmare un accordo di pace e a

riconoscere Israele. La Giordania fece I PROTAGONISTI DI CAMP DAVID: DA

altrettanto nel 1994 con il Trattato di SINISTRA, IL PRESIDENTE EGIZIANO

pace israelo-giordano. SADAT, IL PRESIDENTE DEGLI USA

CARTER , IL PRIMO MINISTRO

ISRAELIANO BEGIN

LA CAMPAGNA DEL LIBANO

• 14 Giugno 1982: gli israeliani invasero il Libano

fino a

Beirut per annientare le milizie palestinesi che

conti-

tinuavano gli attacchi dal Libano.

• I palestinesi fuggirono nei paesi confinanti.

• A seguito dei massacri di centinaia di civili Sharon, ministro della Difesa di

palestinesi Israele, illustra su una mappa

compiuti dalle milizie cristiane libanesi con il l’avanzata dell’esercito israeliano

consenso in Libano

dei militari israeliani che controllavano la

zona, l’opi-

nione pubblica mondiale condannò la politica

del Primo

Ministro israeliano Begin.

• Dopo l’arrivo della Forza Internazionale di Pace

(USA,

Francia, Italia), Israele si ritirò dal Libano nel

maggio

1983. Beirut sotto assedio

TERRORISMO MEDIORIENTALE

Ha un raggio planetario e colpisce indistintamente tutti gli obiettivi

considerati “sionisti”.

PRINCIPALI ORGANIZZAZIONI

TERRORISTICHE BANDIERA

• HAMAS (Ardore). Movimento di resistenza DI HAMAS

islamica sorto a Gaza nel 1988. Opera in

concorrenza con l’OLP e rifiuta qualsiasi

soluzione pacifica.

• HEZBOLLAH (Partito di Dio) ha sede in BANDIERA DI

Libano. Contrario agli accordi israelo – HEZBOLLAH

palestinesi, ha lo scopo di promuovere la

costituzione di una Repubblica panislamica

guidata dal Clero. BANDIERA

DELLA JIHAD

• JIHAD ISLAMICA, nata su iniziativa di alcuni ISLAMICA

studenti islamici in Egitto. Negli anni ‘80 il

gruppo si trasforma in nucleo terrorista attivo

nella striscia di Gaza ed è protagonista

dell’INTIFADA.

IMA INTIFADA E SUCCESSIVA GUERRA DEL GOL

• •

15 Novembre 1988: il Consiglio Estate 1990: annessione del Kuwait da parte

Nazionale dell’Iraq.

Palestinese proclamò la creazione Arafat, dopo gli attacchi missilistici dell’Iraq a

simbo- Israele che non era entrato in guerra a suo

lica di uno Stato palestinese in favore, si schierò con il presidente iracheno

Cisgiodania Saddam Hussein, perché considerava lo

e Gaza, con capitale Gerusalemme, scontro tra Saddam e le truppe della coalizione

e avviò (USA e paesi alleati) il primo momento della

trattative per una conferenza resistenza del mondo arabo contro l’Occidente.

internaziona- La conseguenza della scelta di Arafat fu la

le di pace. perdita immediata degli appoggi politici in

Occidente. Israele non rispose agli attacchi e la

• 8 Dicembre 1988: scoppiò un sua difesa fu affidata alle forze della coalizione.

movimento Dopo la guerra, alla fine del 1993, Israele e

di resistenza (INTIFADA, che OLP firmarono gli accordi di Oslo.

Immagini della

significa guerra del

“Risveglio”) a Gaza e in Cisgiordania Golfo

a sostegno dell’OLP e contro Israele.

La

repressione israeliana fu dura.

“INTIFADA”, UN

MANIFESTO DEL

1990

GLI ACCORDI DI OSLO

• 13 Settembre 1993: stretta di mano tra

Arafat e il

primo ministro israeliano Rabin alla

presenza

del presidente americano Clinton, dopo la

firma

degli accordi sull’autonomia palestinese.

• Israele e OLP si riconobbero formalmente

per la

prima volta.

• Israele si impegnava a ritirarsi da Gaza

con

conseguente trasferimento del controllo

all’Autorità Palestinese. Yitzhak rabin,

bill clinton e

• 4 Novembre 1995: Assassinio di Rabin da yasser arafat durante gli Accordi di

parte Oslo

di un giovane ebreo dell’estrema destra

religiosa

contrario agli accordi di pace appena

stipulati. SECONDA INTIFADA

• Dopo la morte di Rabin il processo di

pacificazione andò lentamente

svanendo.

• Fine Settembre 2000: Arafat decise di

riprendere le azioni violente contro

Israele.

• La guida della nuova rivolta

palestinese

passò ad Hamas ed alla Jihad

Islamica, che

adottarono una nuova strategia:

attentati

terroristici compiuti da individui

disposti

volontariamente al suicidio, perché

Attentati terroristici palestinesi

con-

contro gli insediamenti israeliani

vinti di essere martiri di Dio e della

fede. SITUAZIONE DOPO L’11

SETTEMBRE 2001

Il “dopo 11/9” ha determinato 4 nuove

situazioni di fatto:

1) Gli USA di Bush formalmente hanno

riconosciuto la legittimità dello stato

palestinese;

2) Arafat ha condannato il terrorismo

di Al Qaeda;

3) I paesi arabi moderati hanno

sostenuto il processo di pace

affrancandosi dalle spinte integraliste;

4) La destra israeliana ha prospettato

la possibilità di uno stato palestinese Le Torri del world trade center bruciano

(proposta dal nuovo primo ministro poco dopo l'impatto del volo united airlines

israeliano Sharon). 175 contro la Torre meridionale, sulla

destra. A sinistra la Torre settentrionale

colpita precedentemente dal volo

american airlines 11

EVENTI

RECENTI

• Marzo 2001 – aprile 2006: Israele avviò in

Cisgiordania la

costruzione di una “barriera di sicurezza”, un muro

di oltre

700 km di lunghezza per impedire l’ingresso dei

terroristi

palestinesi nel territorio nazionale.

• Dicembre 2002: USA, Unione Europea, Nazioni Unite

e Russia

approvarono la “Road Map”, un piano che prevedeva

la

creazione di uno Stato palestinese entro il 2005.

L’applicazione del piano si interruppe con le

dimissioni del Aqaba, 4 giugno 2003:Abu

primo presidente palestinese Abu Mazen, succeduto Mazen, Bush e Sharon

ad Arafat, chiudono il vertice per

dopo la sua morte avvenuta l’11 novembre 2004. l’approvazione della Road

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