
Dividere la casa con un altro soggetto che non sia tua madre o tuo padre è sempre difficile. Ecco come liberarsi dal proprio coinquilino. In bocca al lupo!
COME LIBERARSI DAL COINQUILINO: PREMESSADividere la casa con un altro soggetto che non sia tua madre o tuo padre è sempre difficile. Le regole di buona convivenza cambiano da persona a persona. Se sei fortunato il tuo coinquilino è perfetto, ha più o meno il tuo stesso stile di vita e condivide le regole base del vivere comune, altrimenti la questione si fa già più complicata. Dato che il coinquilino non lo scegli te ma il denaro, devi essere pronto anche al peggio. Se si affitta a qualcuno che si rivela essere tutt’altro che perfetto, può capitare che nel corso del tuo la tua pazienza arrivi al limite e non vedi l’ora di liberarti di lui. Si può fare? E’ molto complicato. Ovviamente non si può buttare fuori di casa qualcuno contro la sua volontà e solo perché non apprezzi il suo stile di vita.
COME LIBERARSI DAL COINQUILINO: CONSIGLI
Il primo consiglio che vi sentiamo di dare è: affrontate il tema con cautela con la persona/le persone che vivono con te e capite se avete esigenze diverse o uguali. Cercate di rendere la convivenza più semplice e stabilite nuove regole. E’ una conversazione abbasta imbarazzante da fare così dal nulla, lo sappiamo, ma non è altro che una del azioni proposte che potrebbero arrivare a risolvere il tuo problema. Altro punto da prendere in considerazione: cerca di capire se il tuo momento di poca sopportazione è derivante da un periodo d’esame stressante oppure da altre situazioni che ti stanno provando psicologicamente. Potrebbe essere solo un momento di instabilità tua. Se questi consigli non funzionano e se proprio non è possibile arrivare ad un compromesso, allora provate a capire se la controparte potrebbe prendere in considerazione quello di lasciare casa. Difficile, ma non impossibile. E’ chiaro che se lui/lei è d’accordo con te, allora sarà più facile veder le proprie strade separate…per la gioia di tutti!
CONTRATTO DI LOCAZIONE CON IL COINQUILINO
Ma dal punto di vista contrattuale cosa succede se il tuo coinquilino si trasforma in ex-coinquilino? Dovete controllare il contratto. Se all’interno del vostro accordo è specificato che l’abbandono di uno o più coinquilini non influenza il tuo canone di locazione (e quindi la tua somma da versare al proprietario rimane invariata) allora siete a posto, altrimenti dovrete pagare l’intero affitto finché non trovate qualcun altro. Tutto ciò, ripetiamo, dipende dalla tipologia di contratto firmato originariamente da ambo le parti. Lo sappiamo, tende ad essere un tema complicato, ma se prima di affittare casa ci si informa profondamente allora tutti i problemi possono essere affrontati con maggiore serenità e nobiltà d’animo. Bisogna imparare le leggi vigenti per capire qual è la procedura corretta e solo dopo aver capito come agire potrete ‘sbarazzarvi’ del proprio coinquilino.
In bocca al lupo a tutti!