Concetti Chiave
- L'Iraq, indebolito dalla guerra con l'Iran, invase il Kuwait il 2 agosto 1990, motivato da rivendicazioni territoriali e dispute economiche sul petrolio.
- Gli Stati Uniti, guidati dal presidente George Bush, intervennero rapidamente inviando truppe il 7 agosto per fermare l'avanzata irachena.
- Il conflitto si intensificò nel gennaio 1991 con un'offensiva aerea, seguita dall'operazione via terra "Desert Storm" il 24 febbraio, che liberò il Kuwait in 3 giorni.
- Il ritiro iracheno avvenne il 28 febbraio 1991, dopo aver devastato i pozzi petroliferi kuwaitiani; la guerra durò complessivamente 42 giorni.
- La vittoria degli Stati Uniti portò alla creazione di basi militari, no-fly zones e sanzioni economiche per limitare il riarmo dell'Iraq.
L'invasione del Kuwait
L'Iraq era appena uscito da una lunghissima guerra con l'Iran ed era fortemente indebolito a livello economico: aveva subito notevoli danni alle infrastrutture e si era indebitato con i paesi fornitori di armi. L'Iraq non aveva mai accettato la nascita dello stato del Kuwait, considerandolo parte del proprio territorio. Naturalmente anche i pozzi di petrolio, numerosissimi in Kuwait, erano considerati appartenenti all'Iraq.
Il governo iracheno accusava il Kuwait di essere responsabile per la forte discesa del prezzo del petrolio a livello mondiale (avendone estratto più di quanto concordato in sede OPEC) e rivendicò per questo un risarcimento per le perdite economiche irachene, risarcimento che il Kuwait non concesse mai.La risposta degli Stati Uniti
Così, Il 2 Agosto 1990 l'Iraq invase il Kuwait ed il 7 Agosto, il presidente americano George Bush, decise di inviare delle truppe militari, necessarie a fermare l'avanzata degli iracheni. Nel gennaio del 1991 inizia il conflitto aereo che viene trasmesso in diretta da tutte le TV mondiali. Bombe e missili furono lanciati su obbiettivi sensibili dell'Iraq e del Kuwait.
Conclusione della guerra del Golfo
Il 24 Febbraio iniziò l'operazione via terra, denominata "Desert Storm" (tempesta nel deserto), che terminerà con la liberazione del Kuwait in soli 3 giorni. Il 28 Febbraio 1991 l'Iraq si ritirò dal Kuwait, dopo aver incendiato oltre 700 pozzi petroliferi! Il conflitto vero e proprio è durato, in tutto, 42 giorni. La prima Guerra del Golfo fu quindi una guerra “lampo”, vinta dagli Stati Uniti, che costrinsero l’Iraq a rinunciare alla produzione delle armi di distruzione di massa, costruirono delle basi militari USA nei territori circostanti e furono create due no-fly zones (due "corridoi" aerei che non potevano essere sorvolati dagli aerei iracheni) e imposero delle sanzioni economiche all’Iraq al fine di indebolire il paese e sfavorirne il riarmo.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali dell'invasione del Kuwait da parte dell'Iraq?
- Come risposero gli Stati Uniti all'invasione del Kuwait?
- Quali furono le conseguenze della conclusione della guerra del Golfo?
L'Iraq, indebolito economicamente dopo la guerra con l'Iran, non accettava l'esistenza del Kuwait, considerandolo parte del proprio territorio e accusandolo di abbassare il prezzo del petrolio. L'Iraq rivendicava un risarcimento economico che il Kuwait non concesse.
Gli Stati Uniti, sotto la presidenza di George Bush, inviarono truppe militari per fermare l'avanzata irachena e iniziarono un conflitto aereo nel gennaio 1991, seguito da un'operazione via terra chiamata "Desert Storm" che portò alla liberazione del Kuwait.
La guerra si concluse con la ritirata irachena e l'incendio di oltre 700 pozzi petroliferi. Gli Stati Uniti vinsero il conflitto, costringendo l'Iraq a rinunciare alle armi di distruzione di massa, costruendo basi militari nella regione e imponendo sanzioni economiche per indebolire l'Iraq.
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