Concetti Chiave
- Degas, a differenza degli altri impressionisti, mantiene l'importanza del disegno nelle sue opere.
- Utilizza colori diluiti per far trasparire il disegno sottostante, creando un effetto di straordinaria trasparenza.
- Esame di Danza riflette la ricerca di Degas sulle contemporaneità, con figure in movimento e prospettive insolite.
- Degas trae ispirazione dalle stampe giapponesi e dallo studio dei grandi pittori del Rinascimento italiano per le sue composizioni.
- L'influenza della fotografia e delle stampe giapponesi si manifesta nella composizione decentrata e nella spazialità originale delle sue opere.
Indice
Degas e il disegno
Degas è l'artista del gruppo impressionista che non rinunciò mai al ruolo del disegno, mentre gli altri negano le tradizioni accademiche (l'importanza del disegno, della prospettiva e del chiaro-scuro).
Degas usa il disegno come fondamentale punto visivo; nei suoi quadri usa colori diluiti con trementina affinché il colore molto diluito lasci trasparire il disegno.
Tecniche e influenze artistiche
Le opere di Degas hanno una straordinaria trasparenza; egli studia molto i grandi pittori del Rinascimento italiano, studiò le stampe giapponesi che presentavano diverse modalità di rappresentazione spaziale.
Esame di Danza è un quadro che riassume le ricerche di Degas sulle contemporaneità. Egli coglie le figure in movimento e non in posa, le quali suscitarono reazioni polemiche.
Dietro le quinte dell'Operà
Egli si recava dietro alle quinte dell'Operà di Parigi per studiare le ballerine mentre facevano ginnastica. Queste pose sembravano volgari, le prospettive di questi quadri sono diagonali, i punti di vista sono insoliti (rialzati). Le figure principali, sempre decentrate per dare dinamismo alla figura come un'istantanea fotografica.
Nel quadro il colore è diluito con effetti di trasparenza tanto da vedere il disegno sottostante.
Composizione e influenze giapponesi
La composizione insolita risente non solo della fotografia ma anche dell'influenza delle stampe giapponesi (erano spesso serigrafiche) nelle quali le figure erano decentrate e la spazialità originale.