Concetti Chiave
- Giorgio De Chirico ha prodotto opere ispirate alla poesia e influenzate dalla sua amicizia con Apollinaire, caratterizzate da simboli enigmatici.
- In "La nostalgia del poeta", gli elementi simbolici sono compressi in un formato verticale, creando un effetto claustrofobico.
- Il dipinto include forme inanimate che imitano figure umane, come busti con occhiali scuri e manichini, senza rappresentare persone reali.
- Elementi come un calco di statua, stampi da cucina e manichini sono legati da un tema comune: sono modelli che alludono a una realtà non rappresentata.
- L'opera è caratterizzata da un'atmosfera di mistero, poiché gli oggetti raffigurati rimandano a significati nascosti e non espliciti.
Indice
L'amicizia con Apollinaire
Legato da una stretta amicizia con Apollinaire, De Chirico dipinse molte opere legate alla sua fisionomia: enigmatici ritratti, tele ispirate a titoli di suoi componimenti o ancora visioni cariche di simboli che si riferiscono in generale al mondo della poesia. In questo ciclo di opere sono presenti alcuni motivi ricorrenti: busti con occhiali scuri, sagome di alcune forme, manichini.
La nostalgia del poeta
In La nostalgia del poeta, quadro che venne donato da De Chirico ad Apollinaire ma che per ragioni sconosciute non gli venne mai consegnato, tutti questi elementi vengono compressi in un formato verticale molto allungato, addossati gli uni agli altri in uno spazio talmente ridotto da provocare un effetto claustrofobico. Anche in questo caso nella composizione non sono presenti figure reali, ma forme inanimate che imitano gli esseri umani o alludono a essi e al loro mondo.
Simbolismo e mistero
La testa d'uomo a sinistra, vista di profilo e con enigmatici occhiali neri che nascondono completamente gli occhi, è la raffigurazione dipinta di una scultura o forse di un calco in gesso di un busto, da realizzare poi in pietra o in metallo. Se in esso è esplicito il rimando alla classicità, nessun indizio svela però chi possa essere il personaggio ritratto. Una specie di stele sullo sfondo mostra gli stampi utilizzati in cucina per gli sformati. Il pesce, figura fortemente simbolica in quanto è uno dei più noti emblemi di Cristo, è dipinto a testa in giù e con la bocca spalancata verso un misterioso segno grafico. Il manichino, a causa dei i colori e i segni tratteggiati sul corpo nero, rimanda invece all'attività del sarto.
Oggetti e significati nascosti
Il calco di una statua, uno stampo da cucina e un manichino (elementi che apparentemente non hanno nessuna relazione tra loro) sono qui legati da un sottile comune denominatore: non sono oggetti reali, ma sagome, modelli che rimandano a una realtà che il pittore non rappresenta direttamente e che resta perciò sconosciuta allo spettatore e di conseguenza misteriosa.
Domande da interrogazione
- Quali sono i motivi ricorrenti nelle opere di De Chirico legate alla poesia?
- Qual è l'effetto visivo creato dalla composizione di "La nostalgia del poeta"?
- Qual è il significato simbolico del pesce nel quadro "La nostalgia del poeta"?
Nelle opere di De Chirico legate alla poesia, i motivi ricorrenti includono busti con occhiali scuri, sagome di alcune forme e manichini, che evocano simboli poetici e alludono al mondo della poesia.
La composizione di "La nostalgia del poeta" crea un effetto claustrofobico, poiché gli elementi sono compressi in un formato verticale molto allungato e addossati gli uni agli altri in uno spazio ridotto.
Nel quadro "La nostalgia del poeta", il pesce ha un significato simbolico forte, essendo uno dei più noti emblemi di Cristo, ed è dipinto a testa in giù con la bocca spalancata verso un misterioso segno grafico.
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