Giulia.Onofri
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Quando e come smontare l'albero di Natale

Come ogni anno, per molti l’arrivo dell’Epifania è vissuto come un giorno un po’ triste poiché rappresenta la fine delle festività natalizie.
Se è vero che, come recita il detto popolare, l’Epifania “tutte le feste porta via, è comprensibile che in questa giornata di festa, la maggior parte delle persone si accinge a togliere luci, decorazioni e oggetti caratteristici del Natale.

Mentre la magia del Natale si allontana per lasciare il posto ad un ritorno all’ordinaria quotidianità, in ogni casa il tradizionale albero di Natale e il presepe, due dei simboli principali del Natale, stanno per essere riposti negli appositi scatoloni fino al prossimo Natale.

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Come rimuovere gli addobbi dall’albero di Natale?

La maggior parte delle persone preferisce acquistare alberi artificiali per ragioni economiche ma anche perché, a differenza di quelli naturali, possono essere riutilizzati per più anni. Inoltre la moda degli ultimi anni predilige l’effetto della neve sui rami, reso possibile solo sugli alberi artificiali.
Anche se riporre un abete di Natale non è certo un’attività piacevole e divertente, è importante fare attenzione alle varie fasi con cui viene smontato per non rischiare di rovinare i rami e le varie decorazioni.
La prima cosa da fare per disfare l’albero è accertarsi di farlo in totale sicurezza staccando luci e prese della corrente. A questo punto, per non danneggiare le decorazioni appese sui rami, bisogna rimuovere il puntale e tutti gli addobbi che coprono l’intero albero come fili d’angelo e nastri e riporli poi con cura per non rischiare di farli aggrovigliare fra loro.
A questo punto, si possono rimuovere palline, campanellini e tutti i tipi di decorazioni pendenti, iniziando sempre da quelli più esterni. Le luci dovranno dunque essere tolte per ultime per essere poi risposte con attenzione per evitarne la rottura o l'aggrovigliamento.
Quando l’albero artificiale sarà completamente spoglio di ogni decorazione sarà possibile chiuderlo staccando i rami della stessa fila e legandoli insieme con uno spago. In tal modo, i rami saranno ordinati e raccolti secondo la stessa lunghezza e sarà quindi più semplice ricomporre l’abete il prossimo Natale.

Quando smontare l’albero di Natale?

Solitamente il giorno dell’Epifania viene scelto da molti come quello in cui smontare l’albero, non solo per ragioni legate alla tradizione ma anche perché, essendo un giorno festivo, molte persone hanno più tempo da dedicare a tale attività casalinga. Tuttavia, molti preferiscono rimandare dato che si tratta pur sempre di un giorno di festa in cui famiglie e amici si riuniscono per concludere le feste. Una data alternativa al 6 Gennaio, solitamente scelta per smontare l’albero è quella dell’8 Gennaio, ad un mese di distanza esatto da quando è stato montato.
In alcune aree dell’Italia infine, gli abeti natalizi vengono riposti il 2 Febbraio in occasione del giorno della Candelora in cui si celebra la presentazione di Gesù al Tempio.
Insomma, anche se non esiste una data ufficiale in cui smontare l’albero di Natale, dal 6 Gennaio può essere scelta ogni data utile per farlo.
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