Carla Ardizzone
Autore
Internet salva il Natale dai compiti

Prima di iniziare le vacanze lo avevate detto: i compiti delle vacanze sono davvero troppi. E al ritorno, come da copione, in pochi sono riusciti a farli davvero tutti. Se 1 su 3 li ha completati, infatti, il 14% non li ha neanche guardati. Tutti gli altri hanno fatto del loro meglio, ma si sono arresi prima del traguardo. Oggi però si torna a scuola e i prof sono sul piede di guerra e molti controlleranno i quaderni. Ma ci vorrà uno sguardo più approfondito per vedere la realtà: infatti ben il 65% non ha esitato a scopiazzare qua e là, e internet è la scialuppa di salvataggio prediletta in caso di naufragio. E’ quanto emerge da un sondaggio di Skuola.net su 4mila ragazzi.

PER FORTUNA C’E’ INTERNET – Internet è il mezzo preferito dalla maggior parte dei copioni da compiti delle vacanze. Se circa il 45% sostiene con orgoglio di non aver copiato nulla, circa il 38% invece ha usato il web per non farsi beccare dal prof senza gli esercizi svolti. Il vecchio sistema di copiatura dal quaderno del compagno più studioso è ormai al tramonto: solo il 13% si è rivolto ai “secchioni”. Ancora peggio va ai libri cartacei, dimenticati dai copioni. E’ il mezzo preferito solo dal 4%

COMPITI DELLE VACANZE A CHI? – In realtà, i ragazzi non sono totalmente contrari ai compiti delle vacanze. Tastando gli umori degli studenti prima di Natale, infatti, Skuola.net aveva registrato che il 65% di loro considerava giusto tenersi in esercizio con i compiti delle vacanze, ma alla condizione che questo esercizio fosse leggero e piacevole. Invece, sembra che i prof ci abbiano preso la mano e 2 su 3 confessava di aver ricevuto troppi compiti per il periodo natalizio. Così, oggi contiamo le vittime: secondo il sondaggio post-vacanziero di Skuola.net solo il 32% ha finito di studiare in tempo. Un altro virtuoso 30% circa si è fermato al 75%. Uno studente su 4 si è ancorato tra il 25% e il 50% dei compiti e tutti gli altri hanno preferito non aprire libro.

EPIFANIA, LA GIORNATA DEI COMPITI – Altro che Befana e dolcetti, l’Epifania è il giorno dei libri e dei compiti. La maggioranza degli studenti confessa infatti di aver cominciato a pensare agli esercizi solo all’ultimo momento (43%), anche se una buona porzione ha cominciato tra Natale e Capodanno (29%). Non pochi, comunque, coloro che hanno diligentemente iniziato a studiare fin dal primo giorno di vacanza. Aiuto da parte dei genitori o amici? Poco e niente. Il 60% si muove in solitaria. E se ha un dubbio, si rivolge al web nel 20% dei casi. E per quanto riguarda il libri di letteratura che i prof di Italiano sono soliti assegnare, non va poi così male: il 40% ha scoperto il piacere della lettura finendoli tutti, dal primo all’ultimo, e 1 su 4 ci almeno provato. Uno su 3, invece, ha preferito tombola e panettone.

Carla Maria Ardizzone

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