
Un 'regalo' inaspettato che farà felici molti studenti. A giugno si vota per il rinnovo del Parlamento Europeo: tutti i Paesi dell'UE saranno chiamati ad esprimere i loro nuovi rappresentanti nell'assemblea europea.
Le date da fissare sul calendario sono quelle dell'8 e del 9 giugno e, come al solito, saranno proprio le scuole il luogo designato per le votazioni: molti i plessi scolastici pronti a chiudere anticipatamente rispetto a quanto prefissato dai calendari scolastici.
Vediamo insieme quali sono le scuole che chiuderanno i battenti in anticipo per consentire lo svolgimento delle elezioni europee 2024.Leggi anche:
- Quando finisce la scuola a giugno 2024? Ecco l'ultimo giorno di scuola
- Calendario scolastico 2023/24: tutte le date dell'anno, vacanze e ponti
- Ultimo mese di scuola, come evitare la bocciatura: 10 strategie per 10 materie
Quando chiudono le scuole per elezioni?
Oltre alle votazioni per il Parlamento Europeo, in molti comuni si voterà anche per il rinnovo delle amministrazioni comunali. Per la tornata elettorale il Ministero dell’Interno ha specificato che i locali scolastici, sede degli uffici elettorali di sezione, saranno messi a disposizione delle amministrazioni comunali interessate dal pomeriggio di giovedì 6 giugno fino all’intera giornata del 10 giugno. Termine prorogato all'11 giugno nel caso anche di elezioni comunali e regionali (qui la lista dei comuni interessati).
Le date fissate per elezioni europee di giugno sono l'8 e il 9 del mese: il sabato dalle 15:00 alle 23:00 e la domenica dalle 7:00 alle 23:00.
I giorni di scuola saltati per le elezioni vanno recuperati?
Nel Comune di Verona, dove si vota soltanto per il Parlamento europeo, questa disposizione riguarda 58 plessi scolastici (su 170 circa) dalla primaria alla secondaria di secondo grado. In queste plessi la campanella che sancisce la fine dell’anno scolastico 2023/2024 suonerà il 6 giugno, anziché, come da calendario scolastico regionale, il 7 o l’8 del mese. Ma la domanda che in molti si staranno ponendo è: i giorni di differenza dovranno essere recuperati? La risposta è negativa.
A spiegare come funziona è stato Roberto Fattore, dirigente scolastico di Verona, al quotidiano 'L'Arena': "La chiusura della scuola per elezioni è equiparata a quella disposta per gravi eventi meteorologici, come le alluvioni, o per interventi di manutenzione straordinaria che precludono al personale e agli alunni l’accesso ai locali. Le assenze che si determinano in questi casi sono pienamente legittimate e non devono essere recuperare". Nella sola città di Verona sono circa 5mila gli studenti che potranno incrociare le braccia già a partire dal 6 giugno.
Dove le scuole seggio chiudono in anticipo per le elezioni europee
Per diversi studenti quindi le disposizioni del Ministero dell'Interno coincideranno con la fine anticipata dell'anno scolastico. Come sappiamo, il calendario scolastico viene stabilito dalle singole regioni che, in piena autonomia, delineano le date di inizio e fine lezioni, nonché quelle relative ai vari ponti e feste durante l'anno. Molte regioni avevano fissato la fine dell'anno scolastico per l'8 giugno (Abruzzo, Campania, Basilicata, Calabria, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Sicilia, Umbria, Veneto), alcune per il 7 giugno (Puglia e Sardegna), il 10 giugno (Toscana), l'11 giugno (Trento) e il 14 giugno (Bolzano). Tuttavia, stando alle disposizioni del Ministero dell'Interno, le scuole selezionate come seggio in diversi comuni saranno costrette a chiudere in cancelli già dal 6 giugno.