
Oggi nasce una nuova rubrica, "Diritti a portata di banco", dedicata ai Diritti degli Studenti, dove partendo da un caso presentato nel Forum, noi “esperti legali” di Skuola.net cercheremo di dare aiuto a tutti i ragazzi che si trovano in situazioni simili.
IL FORUM - Infatti, come ormai ogni utente affezionato di Skuola.net sa, nel forum del sito esiste un'apposita sezione dedicata a “Riforme, leggi e Diritti degli Studenti”, dove chiunque può chiedere consiglio quando i suoi diritti di studente vengono minacciati o violati.
IL CASO DELLA SETTIMANA - Questa settimana, abbiamo scelto il caso di lucadiego4ever che ci ha chiesto come comportarsi in una situazione spiacevole come quella che hanno vissuto le sue compagne di classe, minacciate dal professore di Educazione Fisica.
Ecco la sua testimonianza: “...oggi alla seconda ora abbiamo fatto Educazione Fisica, appena siamo arrivati in palestra abbiamo iniziato a giocare a pallavolo, creando due squadre maschili e due femminili.
Mentre giocava in campo quella maschile, tre ragazze della mia classe hanno iniziato ad applaudire e a fare il tifo. Il professore le ha riprese e fin qui niente di strano.
Dopo, mentre stavano parlando, il professore si è girato e ha urlato:” Mò vi scaffo 'na cosa in capo>> ...ovvero "ora vi tiro qualcosa in testa".
Le ragazze hanno chiamato il prof. per chiedere spiegazioni ma lui non ha detto nulla, poi hanno avvisato il vice-preside e il preside, ma anche loro non hanno detto niente di particolare. Io l'ho vista un po' come una minaccia perché, comunque, il professore è un uomo alto circa 1.90 e di corporatura robusta. Quindi le ragazze hanno anche avuto paura per ciò che gli ha detto...”.
LA RISPOSTA DELL'ESPERTO- Purtroppo in una società frenetica come la nostra, può capitare spesso di “perdere le staffe” e dire frasi non troppo lusinghiere ai nostri interlocutori, forse questo è il caso del professore della nostra utente, o forse no.
E' scontato che i professori sono degli educatori e come tali, oltre a pretendere il rispetto da parte degli alunni devono essere loro i primi a darlo e a dare il buon esempio, cosa che questo insegnante non ha sicuramente fatto richiamando in modo decisamente sgarbato e per giunta in dialetto, le sue alunne.
In questa specifica situazione, intuendo che si è trattato di un caso isolato, io non parlerei però di minacce, quanto più di maleducazione da parte del professore che forse, preso dallo stress e dalla stanchezza, si è “lasciato andare”. Vi consiglio, la prossima volta che lo vedete, di ricordargli l'episodio e di fargli presenti i vostri stati d'animo anche perché ne avete addirittura parlato con il Preside. In questo modo vi chiarirete con lui ed eviterete le possibili incomprensioni che potrebbero derivarne.
Quando però gli insegnanti continuano ad avere nei vostri confronti o nei confronti dell'intera classe atteggiamenti oltre che maleducati anche scorretti e, a vostro avviso ingiusti, non state a guardare e subire.
La prima cosa è parlarne con gli altri compagni, per capire se non si tratta solo di una vostra “fissazione” e, una volta confermate le vostre sensazioni, convocate un'Assemblea di classe straordinaria. Con l'intermediazione dei vostri Rappresentanti di classe cercate, quindi, di chiarire la situazione con l'insegnante colpevole delle angherie. Se tuttavia non riuscite a raggiungere un chiarimento e il problema persiste, non abbiate paura di parlarne con i vostri genitori e con il Preside in modo da aprire un'indagine interna alla scuola e, se necessario, infliggere al professore colpevole la sanzione che merita (dal semplice richiamo verbale fino al licenziamento e al processo penale nei casi più gravi).
GLI ESPERTI - Se anche voi pensate che i vostri diritti siano stati calpestati, non esitate a scrivere nel Forum! Alex e io (lenlauret) in qualità di “esperti legali” cercheremo di darvi i consigli migliori così come tutti i Tutor e l'intera Community di Skuola.net.
Per approfondimenti consulta anche i contenuti dello Speciale "Diritti degli Studenti".