
Sbagliando si impara. La Generazione Zeta sta riscoprendo questo proverbio che, a scuola come in famiglia, sembra essere stato dimenticato: secondo una ricerca che abbiamo svolto insieme a Tipp-Ex® - storico marchio del gruppo BIC e specializzato nei prodotti per la correzione -, la metà degli studenti vive l’errore con un approccio positivo, un'opportunità di crescita.
Purtroppo però non sempre i docenti e i genitori la pensano in questo modo, per cui solo circa 1 studente su 3 si sente supportato pienamente in uno o nell’altro contesto.
Se gli strumenti per ripartire dopo un errore su foglio più utilizzati dagli studenti sono i bianchetti e, tra questi il correttore a nastro come quello di Tipp-Ex® è il più gettonato, per rialzarsi dopo una “caduta“ di altro tipo sono necessari i consigli di un esperto.
Ecco perché Tipp-Ex® ha deciso di supportare gli studenti in questo back to school 2025 non solo tra i banchi con il suo correttore a nastro più venduto, ma anche chiedendo consiglio a un autentico esperto, il professor Giuseppe Lavenia alias ildottoredelbenesseredigitale su Instagram ma soprattutto Psicologo e Psicoterapeuta, Presidente Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche, GAP e Cyberbullismo (Di.Te.).
È proprio l’esperto a ricordarci questa verità, in un pentalogo dedicato a tutti gli studenti che, tornati tra i banchi, si trovano ad affrontare gli errori quotidiani: ecco quindi 5+1 motivi per cui l’errore è un momento di apprendimento che va abbracciato, e di cui non bisogna avere paura. E ricorda anche che, a volte, basta semplicemente un colpo di Tipp-Ex® per ripartire da zero!
Indice:
1. L’errore è un laboratorio di consapevolezza
Ogni volta che sbagliamo siamo costretti a chiederci: cosa non ha funzionato? È il momento in cui la mente smette di ripetere e comincia a capire. L’errore apre lo spazio della riflessione, e la riflessione è il cuore dell’apprendimento.
2. L’errore educa alla tolleranza della frustrazione
In un mondo che illude con la perfezione immediata, sbagliare diventa un vaccino emotivo. Mostra ai ragazzi che non tutto riesce al primo tentativo, che la fatica fa parte del gioco e che la delusione non è un ostacolo insormontabile, ma una palestra di resilienza.
3. L’errore apre al dialogo e all’aiuto
Un errore non è solo un inciampo personale: è anche un invito alla relazione. Può spingere uno studente a chiedere spiegazioni a un insegnante, a confrontarsi con un compagno, a confidarsi con i genitori. Da un errore può nascere una rete più solida e autentica.
4. L’errore allena la resilienza
Cadere e rialzarsi: ecco il movimento che costruisce davvero l’autostima. Non quella fragile, fatta di applausi e “mi piace”, ma quella vera, che nasce dall’aver provato, fallito e riprovato ancora. Ogni errore superato diventa un mattone nella costruzione del coraggio.
5. L’errore restituisce umanità
Ammettere di aver sbagliato ci rende uguali, ci avvicina. Rompe la finzione della perfezione e ci ricorda che crescere significa anche imparare a convivere con i propri limiti, senza trasformarli in vergogna.
L’errore non va temuto né nascosto: va abitato. È il luogo in cui ragazzi, genitori e insegnanti possono incontrarsi in modo autentico, senza maschere. Perché crescere non significa non sbagliare, ma imparare a trasformare ogni sbaglio in una possibilità nuova.
+1. Esistono strumenti come Tipp-Ex® che rendono più facile ripartire
L’errore ci rende umani, ma sappiamo anche che non tutti gli esseri umani sono pronti a giudicare positivamente un libro dalla copertina malconcia o una persona che ha commesso un errore.
Ecco perché consegnare un elaborato curato, ben presentato e in cui gli errori sono stati compresi e corretti, può fare una grande differenza, sia per lo studente sia per il docente.
Ciò vale soprattutto negli esami o nelle verifiche a tempo: quando risulta difficile trascrivere tutto in bella copia, avere a disposizione una brutta copia ben organizzata o la possibilità di correggere la versione finale diventa essenziale per lavorare con serenità.
Sempre secondo il nostro sondaggio, oltre la metà degli studenti non si limita a barrare gli errori ma li cancella: ed è in questo contesto che il correttore a nastro Tipp-Ex® si rivela un compagno ideale per gli studenti, in quanto strumento utile per affrontare e correggere gli errori con serenità.
Hai fatto un errore di scrittura? Con Tipp-Ex® lo correggi subito. Hai sbagliato un calcolo? Il correttore è lì, pronto a segnare l'errore e a farti ripartire da capo, senza perdere tempo.
I correttori a nastro come il Mini Pocket Mouse di Tipp-Ex® sono di gran lunga lo strumento di correzione preferito dagli studenti: sono pratici e ad asciugatura immediata, a differenza sia delle penne cancellabili - che nelle verifiche scritte spesso non sono ammesse - o dei bianchetti a vernice - che hanno bisogno di tempo per asciugarsi.

Tipp-Ex® svetta in questa categoria di prodotto perché non vuole essere solo un marchio di cancelleria ma un alleato che aiuta a correggere con tranquillità, senza compromettere la qualità del lavoro, e con un pizzico di ironia, senza mai prendersi troppo sul serio.
Il Mini Pocket Mouse di Tipp-Ex®, in particolare, nella forma ricorda un piccolo ‘topino’ sempre pronto ad aiutarti nel momento del bisogno. Da portare sempre con te, in tasca, nell’astuccio o nello zaino è diventato il piccolo grande alleato di studenti e giovani adulti.
Per chi ha bisogno di chilometri di nastro c’è Tipp-Ex® Easy Refill che è anche 100% green: il modello è privo di PVC e realizzato con materiali riciclati, riducendo così l’impatto sull’ambiente anche perché si può ricaricare.
E per i più nostalgici, non mancano nella famiglia Tipp-Ex® i tradizionali correttori liquidi in penna e con applicatore.
Con Tipp-Ex® al proprio fianco, ogni errore diventa un'opportunità per migliorarsi, trasformando il passo falso in una lezione utile. Ogni correzione è un passo verso il successo, e ogni sbaglio, se affrontato con il giusto spirito, ti prepara al futuro.
E chissà, forse anche gli adulti, in particolare i professori, inizieranno a riconoscere i successi con la stessa attenzione che riservano agli errori!