
Chi l’avrebbe mai detto? Una buona prima colazione può aiutare a migliorare il rendimento scolastico pur senza aggiungere un minuto in più allo studio! Saltare la prima colazione non solo è un’abitudine alimentare scorretta e poco salutare ma è anche dannoso per l’attenzione a scuola, specialmente nelle prime ore della giornata. Basta una veloce googolata per capire quanti studi scientifici confermino questa teoria.
COLAZIONE – Una prima colazione nutrizionalmente equilibrata deve contenere almeno 15-20% delle calorie giornaliere, non facendosi mancare le giuste quantità di carboidrati, sia semplici (come gli zuccheri) che complessi (come gli amidi), proteine, fibre, minerali e vitamine, di cui il nostro organismo ha bisogno. Latte o yogurt, cereali, biscotti o una fetta di torta fatta in casa, succo di frutta o un frutto o una spremuta, sono gli alimenti ideali con cui iniziare bene la propria giornata. Un toccasana per l'attenzione è poi il cioccolato che grazie alla presenza di teobromina una sostanza simile alla caffeina e alla teina, è in grado di stimolare il sistema nervoso centrale.
CEREALI E CIOCCOLATO – Come visto i cereali uniti al cioccolato rappresentano, quindi, una ottima alternativa ai grandi classici della tradizione, con l’indubbio vantaggio di essere un alimento facile da preparare e veloce da consumare. Dettaglio non da poco quando la mattina si va di corsa e si vuole sfruttare anche l’ultimo minuto possibile per dormire. Un’interessante proposta in questo campo, studiata in maniere specifica per i giovani, viene da Kellogg che ha, recentemente, lanciato i cereali Kellogg's Choco Krave: croccanti fagottini di cereali, ripieni di una crema al cioccolato e nocciola, cioè tutto il necessario per una colazione gustosa ma nel contempo sana. Infatti, cereali e cioccolato rappresentano il giusto mix di nutrienti per favorire l’attenzione dello studente, il tutto senza eccedere nelle calorie: 30g di cereali con 125 ml di latte parzialmente scremato apportano 193 kcal (pari a circa il 10% della quantità giornaliera indicativa).