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Classe senza voti, addio all'esperimento del 'Morgagni'
Secondo quanto apprendiamo da 'Il Corriere della Sera', a fare luce sulla questione è stato Enzo Arte, professore di matematica e fisica nel liceo, e promotore del metodo e primo a lanciare la sperimentazione in Italia: ”Un po’ me l’aspettavo perché in questi anni alcuni docenti avevano manifestato la loro contrarietà sostenendo che i voti sono utili. Ma penso anche che sia stato proprio il successo del progetto che ha dato fastidio” spiega il prof del 'Morgagni'.Solo le classi che hanno già avviato il ciclo scolastico potranno andare avanti, mentre per tutti gli altri non ci saranno più possibilità d'iscrizione. Infatti, il progetto ”continuerà per le cinque classi che ci sono ora ma poi potrà proseguire solo su iniziativa dei singoli professori. A me dispiace soprattutto per il Morgagni che era diventato il capofila dell’innovazione e entrerà in una fase di stasi” ha aggiunto Arte.
”Il 7 novembre incontreremo la dirigente scolastica Patrizia Chelini, non abbiamo capito le motivazioni di questa decisione a parte il fatto che il successo dell’iniziativa ha irritato i docenti che non ne erano parte. Sono anni che c’è questo conflitto” ha spiegato un genitore al quotidiano. Il malumore comincia così a serpeggiare tra le famiglie, specie di quelle che avrebbero voluto tentare questa strada per i loro figli.
Ma la preside assicura: ”Tendenzialmente non cambierà nulla nessuno può dire ai docenti che seguono questo metodo di cambiare strategia. L’unica cosa certa è che non si potrà più scegliere di essere iscritti nella sezione senza voti”. La dirigente ha anche aggiunto che la scelta di chiudere la sezione G è stata anche dettata dal fatto che ”le classi iniziali risultassero poco equilibrate rispetto alle altre”. Questo però, per i genitori che proprio domani incontreranno nuovamente la preside, non sarebbe un motivo valido per porre la parola 'fine' a un progetto che piaceva a studenti e famiglie: e chissà che il loro intervento non apra un nuovo spiraglio per la sperimentazione.