Concetti Chiave
- L'elettrocardiogramma è un grafico che rappresenta il battito cardiaco su carta stampata o in formato digitale, catturato da apparecchiature elettriche.
- Il tracciato mostra una linea orizzontale con tratti ascendenti e discendenti, indicativi dello stato di salute del cuore.
- Il ritmo cardiaco può cambiare in base all'attività fisica e allo stato emotivo, influenzando il tracciato dell'elettrocardiogramma.
- Anomalie nel tracciato sono rilevabili confrontando i battiti con standard medici, utili per diagnosticare problemi cardiaci.
- L'apparecchiatura per l'elettrocardiogramma è composta da fili collegati al corpo, che trasmettono dati a un dispositivo centrale per l'elaborazione.
Elettrocardiogramma – concetti
Con il termine elettrocardiogramma si intende quel grafico visibile su fogli stampati oppure sullo schermo (quindi in versione digitale) che ci fa vedere in due dimensioni come è la storia in un preciso lasso di tempo del movimento (o battito) del nostro organo cuore. Infatti, lo indica il nome stesso: “elettro” perché è captato dal nostro corpo con una strumentazione da laboratorio che funziona elettricamente, “cardio” perché si riferisce al cuore, “gramma” perché è un qualcosa di scritto. Analizziamo questa definizione. E’ indicato anche con le tre lettere principali del suo stesso nome. E’ un grafico, capace il medico di leggerlo, in cui vediamo una linea dritta in orizzontale con dei tratti in salita e in discesa e in base a questo “disegno” si vede se corrisponde al cuore di una persona sana o con qualche problema.Infatti, per vedere e scoprire se il cuore è sano, non si vede solo la sua forma con immagini di ecografia ma anche se svolge correttamente la sua funzione ed è questo il modo. In un individuo sano, questo disegno stampato su un foglio colorato e marcato e con forma apposita per la strumentazione, consiste in delle distanze ben precise tra i tratti dritti e quelli spezzati, i quali hanno precise altezze: se questi elementi variano, si devono approfondire le analisi. A seconda del momento in cui indossiamo l’apparecchiatura e a seconda di cosa stiamo facendo e di come stiamo (fisicamente e mentalmente), risulterà ovviamente un disegno diverso perché se sono fermo il mio cuore batte più lentamente o comunque a ritmo normale, se sto correndo batte molto veloce, lo stesso vale per i due casi opposti psicologici, cioè lo stare tranquilli e l’essere ansiosi o agitati. Anomalie nei movimenti di questo organo si notano comunque anche contando i battiti in un lasso di tempo e paragonare il numero ottenuto con quello preimpostato e standard dei libri o comunque delle conoscenze di medicina. Inoltre, un grafico stampato dalla strumentazione durante la visita può andare bene se una persona ha avuto problemi al cuore in passato, poiché questi influenzano di base il cuore, ma non andare bene per una persona che è sempre stata sana, di cui si richiede un grafico abbastanza perfetto. La strumentazione prende un nome simile al nome dell’analisi. Lo strumento è fatto da fili che aderiscono al nostro corpo e si riconducono tutti a un apparecchio più grande che elabora i dati, convertiti poi in disegno tale che l’uomo possa capire cosa ha captato la macchina.
Domande da interrogazione
- Che cos'è un elettrocardiogramma?
- Come si interpreta un elettrocardiogramma?
- Quali fattori influenzano il disegno dell'elettrocardiogramma?
- Perché è importante confrontare i risultati dell'elettrocardiogramma con standard medici?
Un elettrocardiogramma è un grafico che mostra il movimento del cuore in un determinato periodo di tempo, catturato elettricamente e rappresentato su carta o schermo.
Un medico legge il grafico, osservando le linee orizzontali e i tratti in salita e discesa per determinare se il cuore è sano o presenta problemi.
Il disegno varia a seconda dell'attività fisica e dello stato mentale della persona, come il riposo o l'ansia, influenzando la frequenza cardiaca.
Confrontare i risultati con standard medici aiuta a identificare anomalie nel battito cardiaco rispetto ai valori normali preimpostati.