Concetti Chiave
- Le cellule vegetali sono caratterizzate da una parete cellulare robusta fatta di cellulosa, che le aiuta a mantenere la forma e la rigidità.
- I cloroplasti presenti nelle cellule vegetali contengono clorofilla, che permette la fotosintesi clorofilliana utilizzando l'energia solare.
- La fotosintesi clorofilliana converte l'energia luminosa in zuccheri come il glucosio, utilizzando anidride carbonica e acqua, e rilascia ossigeno.
- Le cellule vegetali hanno grandi vacuoli che fungono da serbatoi per sostanze utili, distinguendosi dalle cellule animali.
- I tilacoidi all'interno dei cloroplasti contengono clorofilla, responsabile del colore verde delle parti verdi delle piante.
Le cellule vegetali
Le cellule vegetali si sono evolute in modo da permettere alle piante di svolgere tutte le loro funzioni tranne quella di spostarsi.
La cellula vegetale è circondata dalla parete cellulare, questa parete è interrotta da numerosi pori, gallerie attraverso le quali le cellule comunicano tra di loro. Al centro di questa cellula è presente il nucleo.
Anch'essa come quella animale ha i lisosomi, nei quali distrugge i rifiuti e li ricicla, anch'essa ha una membrana plasmatica che racchiude il citoplasma.
Nella cellula vegetale sono presenti i mitocondri che producono energia attraverso la respirazione cellulare.
Vi sono inoltre i vacuoli molto più grandi rispetto a quelli delle cellule animali, che fungono da serbatoi per le sostanze utili. Sono presenti i cloroplasti, e al loro interno ha luogo la fotosintesi clorofilliana.
Al microscopio queste cellule hanno un aspetto regolare che ricorda quello delle piastrelle. La parete cellulare delle cellule vegetali è composta da cellulosa che rende la cellula robusta e le permette di mantenere la sua forma. Quando la parete cellulare accumula lignina, componente principale del legno, essa diventa ancora più rigida.
Le cellule dei tronchi degli alberi sono cellule morte, perché la cellulosa non c'è più, essendo stata sostituita dalla lignina.
Le cellule vegetali delle parti verdi delle piante hanno questo colore grazie ai cloroplasti. Essi funzionano ad energia solare, catturano l'energia solare e la sfruttano per produrre zuccheri.
All'interno delle membrane ci sono i tilacoidi che formano le strutture chiamare grani; i tilacoidi contengono la clorofilla, che da il colore verde ai cloroplasti.
Fotosintesi clorofilliana
La clorofilla assorbe energia dalla luce e poi la usa per sintetizzare molecole di zuccheri. Così avviene la fotosintesi clorofilliana. Con la luce, molecole di diossido di carbonio catturate dall'aria vengono usate per formare molecole di zucchero come il glucosio; a questa reazione partecipa anche l'acqua, e viene prodotto ossigeno.
Domande da interrogazione
- Qual è la funzione principale dei cloroplasti nelle cellule vegetali?
- Come le cellule vegetali mantengono la loro forma e robustezza?
- Quali sono i prodotti della fotosintesi clorofilliana?
I cloroplasti nelle cellule vegetali catturano l'energia solare e la utilizzano per produrre zuccheri attraverso la fotosintesi clorofilliana.
Le cellule vegetali mantengono la loro forma e robustezza grazie alla parete cellulare composta da cellulosa, che può accumulare lignina per diventare ancora più rigida.
I prodotti della fotosintesi clorofilliana sono zuccheri, come il glucosio, e ossigeno, utilizzando energia solare, diossido di carbonio e acqua.