.jpg)
È da sempre la missione dell’Università Iuav di Venezia: guardare al futuro, formando esperti pianificatori che possano mettere le proprie conoscenze al servizio della cura dell’ambiente e del patrimonio universale del mare, in tutte le sue sfaccettature.
Un ateneo dal respiro spiccatamente internazionale, unico nel suo genere, interamente dedicato all’insegnamento e alla ricerca nel campo delle discipline progettuali: dall’architettura alla pianificazione e l’urbanistica, dal design alla moda, fino al teatro e alle arti performative.
E la qualità della didattica è certificata dai tanti laureati e laureate che ogni anno, dopo l’esperienza in Iuav, si inseriscono con successo nel mercato del lavoro, forti di un sapere teorico e pratico, ma anche di esperienze sul campo e di una rete di contatti con enti pubblici e privati. Un dato su tutti: l’84,5% dei laureati magistrali Iuav trova impiego entro un anno dalla laurea.
Ma prepararsi a una futura professione parte innanzitutto dalla qualità dell’offerta formativa: ecco perché l'ateneo sta puntando sul settore della sostenibilità, con un focus particolare sull’ambiente costiero e marino.
Per questo, Iuav ha voluto arricchire la sua offerta didattica (clicca qui per l’intera offerta formativa) introducendo tre nuovi corsi di laurea magistrale che si affacciano su altrettante tematiche fondamentali: energia, trasporti e pianificazione del mare.
Non a caso l'Università si trova nella splendida città di Venezia, dove il mare è protagonista e che, oltre a regalare visioni urbane mozzafiato, rappresenta un punto di osservazione privilegiato sulle sfide progettuali, gestionali e logistiche che riguardano il rapporto tra terra e mare.
Vediamo, allora, insieme perché scegliere Iuav e conosciamo nel dettaglio i nuovi corsi in partenza per l’anno accademico 2024/2025 nel segno della sostenibilità.
-
Perché diventare un professionista della sostenibilità a Venezia
-
Salvaguardiamo le nostre coste: Ingegneria per le energie rinnovabili in ambienti costieri
Perché diventare professionista della sostenibilità a Venezia
Venezia, da sempre, ha fatto del mare la sua ricchezza. E infatti la “Serenissima” può vantare una lunga tradizione di lavori di gestione a stretto contatto con l’acqua. Non è un caso che Iuav, prestigiosa Università che mette in dialogo discipline diverse attorno alla centralità del progetto, affondi le radici nel capoluogo Veneto. È proprio qui, più che altrove, che si possono toccare con mano gli interventi di pianificazione e logistica dell’ambiente costiero.
“Quello di Venezia, modello architettonico e urbanistico senza pari, è un contesto particolarmente adatto per affrontare le tematiche relative all’acqua e alla gestione dello spazio costiero e marittimo, così come quelle legate alla mobilità”, ha sottolineato Benno Albrecht, Rettore dell’ateneo. “I nostri corsi possono inoltre contare su una esperienza decennale e unica nel suo genere in Italia, nonché su collaborazioni di prestigio, come quella con l'Istituto di Scienze Marine (ISMAR) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), che garantiranno opportunità didattiche innovative e altamente professionalizzanti”.
Tra i motivi per scegliere Iuav c’è anche il fatto che si tratta di un’eccellenza accademica italiana. Da qualche anno, infatti, è il migliore ateneo in Italia per le lauree triennali nel settore Arti, Design e Moda della Classifica Censis. Secondo il QS University Ranking, inoltre, è tra le prime 100 università al mondo nel settore Architettura e Pianificazione.
Salvaguardiamo le nostre coste: Ingegneria per le energie rinnovabili in ambienti costieri
Un luogo senza tempo, incastonato nel cuore dell’Italia, tra terra e mare. Venezia e le sue calli, Venezia e i suoi canali solcati dalle gondole. Una città che, nonostante la difficile sfida del tempo, è riuscita a conservare intatta la sua bellezza unica, diventando a tutti gli effetti un simbolo di resistenza ai mutamenti climatici.
E allora quale posto migliore per ospitare la magistrale in “Ingegneria per le energie rinnovabili in ambienti costieri” / “Renewable Energy Engineering in Coastal Environment” targata Iuav ? Un corso innovativo arricchito dalla collaborazione con l’Istituto di Scienze Marine (ISMAR) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), da cui l’opportunità di imparare utilizzando strumenti di calcolo e simulazione di ultima generazione, direttamente dall’eccellenza della ricerca italiana.
La didattica, pensata interamente in lingua inglese, ha l’obiettivo di formare i professionisti del futuro in grado di avere un vantaggio competitivo in ogni angolo del mondo. Al centro: lo sviluppo sostenibile con particolare riferimento agli ambienti costieri.
Come? Fornendo una formazione sulla gestione complessa della progettazione di infrastrutture, tra impianti energetici a risorse rinnovabili, filiere di approvvigionamento idraulico a basso impatto ambientale e l’organizzazione del paesaggio costiero. Il tutto attraversato da un approccio fortemente interdisciplinare, improntato al lavoro, che integra il know-how di diverse materie, ognuna con il proprio sguardo peculiare sul mondo.
Ecco perché nel programma troveranno spazio anche il calcolo e la modellazione chimico-fisica, utili a prevedere gli effetti degli interventi ambientali in contesto costiero; oppure i sistemi a moto ondoso e i sistemi eolici offshore, poco trattati ma fondamentali per la progettazione di impianti energetici a fonti rinnovabili per l’ambiente marino; o ancora l’analisi del rischio e la modellazione ambientale.
Ma non solo teoria: al pacchetto si aggiunge l’opportunità di tirocini in accordo con enti pubblici e privati. Senza considerare l’ultima parte del percorso, dedicata allo svolgimento di un’attività progettuale attraverso cui mettere in pratica le conoscenze acquisite sui libri.
Mobilità sostenibile e connessioni intelligenti in ambienti marini e costieri: diventare ingegneri esperti di trasporti “green”
Venezia è anche un contesto unico dove convivono in sinergia diverse modalità di trasporto. E l’Università Iuav, rinomata a livello internazionale per la sua tradizione nel campo degli studi urbanistici e della pianificazione del territorio, non poteva non dedicare un tassello della sua offerta formativa alla tematica.
Ed è così che nasce “Mobilità sostenibile e connessioni intelligenti in ambienti marini e costieri” / “Sustainable transportation and smart maritime mobility", un corso di laurea magistrale in ingegneria civile perfetto per chi vuole diventare protagonista nel settore della mobilità.
Il programma, in inglese, punta al mercato di stampo internazionale, formando professionisti capaci di affrontare le sfide della digitalizzazione e dell’automazione nel settore dei trasporti. Ed è qui che si inserisce l’opportunità di partecipare a tirocini presso aziende ed enti di rilievo, esperienze di studio all’estero e laboratori integrati.
Ma parliamo di sbocchi professionali, numerosi e variegati. Potrai diventare un manager delle infrastrutture e della mobilità futura, capace di pianificare, progettare, realizzare, gestire e mantenere grandi opere e infrastrutture di trasporto.
Sarai in grado di lavorare in aziende che si occupano di trasporti e logistica, lato passeggeri e lato merci. Tutte competenze avanzate, queste, che ti permetteranno di affrontare questioni complesse legate alla pianificazione e alle politiche di trasporto, nonché alla gestione delle reti fisiche e digitali.
Un piano di studio che non manca poi di una certa visione umanistica, a completare una formazione olistica e versatile, da spendere in contesti dinamici e in continua evoluzione. La domanda è: vuoi proiettarti al centro del cambiamento e contribuire alla mobilità sostenibile?
Scienza e progettazione per la pianificazione dello spazio marittimo: dare valore allo spazio del mare e delle coste
Se l’acqua è il tuo elemento, non puoi perdere l’occasione che ti offre questo corso di laurea. Iuav, in collaborazione con il CNR-ISMAR e la Marina Militare, coordina dal 2012 numerosi progetti di ricerca e formazione sostenuti dalla Commissione Europea e dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, offrendo un ambiente formativo unico anche a livello internazionale.
Ed è proprio in questo contesto che prende forma il futuristico “Scienza e progettazione per la pianificazione dello spazio marittimo” / “Science and Design for Maritime Spatial Planning” (un percorso del corso di laurea magistrale in Urbanistica e pianificazione del territorio), ovvero il primo percorso formativo in Italia di pianificazione interamente dedicato all’ambiente marittimo, tra scienze e progettazione, forte dell’esperienza più che decennale dell’Ateneo.
Le attività didattiche, sempre in lingua inglese, si svolgono nell’ambito del “Polo dell’Acqua”, all’interno del progetto “Venezia Città Campus”, creando un’esperienza coinvolgente e, soprattutto, professionalizzante. Immancabile quindi la partecipazione a workshop internazionali, scambi con l’estero e collaborazioni con importanti agenzie e istituzioni internazionali.
Molteplici e promettenti gli sbocchi lavorativi. Potrai lavorare come consulente per operatori economici privati che esercitano nello spazio marittimo o nella zona costiera, oppure come figura essenziale per la pubblica amministrazione, collaborando con enti territoriali, agenzie e autorità portuali.
La redazione e l’applicazione dei piani spaziali marittimi, richiesti da tutti i Paesi membri dell’Unione Europea, necessitano infatti di esperti capaci di comprendere e gestire lo spazio marittimo, con occhio sempre attento alla sostenibilità.
A completare il quadro, al termine del percorso biennale, laureate e laureati magistrali avranno la possibilità di sostenere l’esame di Stato e accedere alla sezione “A” dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.
Insomma, vuoi diventare un mediatore tra diversi saperi, tra parti pubbliche e private, grazie a competenze che spaziano dall’oceanografia e le scienze chimiche e biologiche, alla pianificazione territoriale e ambientale, passando per il diritto, l’economia e l’ecologia? I nuovi corsi di Iuav fanno per te: non ti resta che approfondire e iniziare a costruire il tuo futuro!
Architettura. Conservazione proattiva del patrimonio nelle aree a rischio: proteggere le nostre bellezze
L’Italia è il paese più bello del mondo, in molti ne sono convinti. Il merito non è solo della conformazione fisica dello Stivale, ma anche dei secoli di storia che lo hanno attraversato. Con le loro testimonianze che, tuttora, restano ad incantare i nostri occhi.
Tuttavia, questo tesoro a cielo aperto è tanto bello quanto fragile. Finalizzato a formare architetti capaci di definire interventi volti a preservarlo, il nuovo corso di laurea a ciclo unico in “Architettura. Conservazione proattiva del patrimonio nelle aree a rischio” è la proposta per gli studenti che vogliono contribuire allo scopo, confrontandosi con i cambiamenti climatici, la pressione turistica, l’attività di restauro e la ricostruzione in aree a rischio.
Perché essere architetti in questo momento storico significa anche saper affrontare le sfide di un mondo che sta cambiando, cercando di trovare un continuo equilibrio tra il passato, il presente e il futuro.
L’architetto del futuro, infatti, oltre a una solida conoscenza teorica e pratica della sua materia, deve sapersi confrontare anche con altre discipline e altri ambiti del sapere, mettersi alla prova in ambito nazionale e internazionale, applicare le sue competenze attraverso progetti e tirocini. Tutto questo è ciò che può offrire il percorso alla Iuav.
L’elemento davvero innovativo, quindi, è che il corso di studi si presenta come una risposta concreta alle problematiche attuali: alla fine del percorso, il laureato avrà la capacità di governare le dinamiche di rischio per il patrimonio culturale, e saprà dare soluzioni per la conservazione programmata del nostro patrimonio paesaggistico e architettonico, preservandolo e proteggendolo dai fattori di rischio presenti e futuri.
Università Iuav di Venezia
Scopri i nuovi corsi di laurea e come iscriverti!
Inizia subito
Clicca qui!