
Ma è davvero così? Non proprio, infatti noi di Skuola.net abbiamo messo insieme alcuni titoli eclettici e originali che dovresti vedere se hai apprezzato il film più premiato agli Oscar 2023.
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Guida Galattica per gli Autostoppisti
Classico della fantascienza tratto dall’omonimo e geniale romanzo di Douglas Adams, Guida Galattica per gli Autostoppisti è senza dubbio un film da recuperare, soprattutto se si è apprezzato EEAAO.Proprio come in Everything Everywhere All at Once, avrai la sensazione che tutto può accadere, che non ci sono regole al di fuori dell’immaginazione: la fisica, la gravità, la possibilità e la logica sono messe al bando a favore dell’ironia e del divertimento dello spettatore. Segui Arthur Dent e l’alieno Ford Prefect nel loro viaggio nell’Universo, tra improbabili ed entusiasmanti avventure, durante le quali si imbatteranno anche nell’iconica risposta sulla “vita, l’universo e tutto quanto”, che si scopre essere “42”, ma della quale è stata perduta la domanda.
Doctor Strange nel Multiverso della Follia
Altro titolo che richiama fortemente EEAAO è il secondo film Marvel dedicato a Doctor Strange. Certo, è probabile che se non siate allineati con le uscite di cinecomics potreste sentirvi un po’ persi all’inizio, ma in realtà il film scorre bene e può essere goduto anche da chi non è in pari con il Marvel Cinematic Universe.In questa pellicola troviamo l’affascinante Strange che dovrà affrontare quella che un tempo era sua alleata, ma che il lutto e la perdita hanno trasformato in Scarlett Witch. Lo stregone e la strega vivranno quindi un incredibile viaggio attraverso il Multiverso, incontrando svariate versioni di sé, compresa quella zombie, per poi arrivare allo scontro finale, imprevedibile e adrenalinico.
Rick e Morty
Infine, cambiando genere e spostando lo sguardo su serie animate, impossibile non citare Rick e Morty. Il cartone, nel corso delle sue puntate, può senza dubbio richiamare EEAAO sia per il mood eclettico, scanzonato e privo di logica, nonostante abbia una particolare attenzione alle teorie scientifiche su Universi e Multiversi, sia per la parte che più vira sul senso della vita, in quanto sono altresì presenti puntate con riflessioni più serie e ciniche.Arrivati alla sesta stagione dello show si è ormai perso il conto di quante versioni dei vari protagonisti provenienti dal Multiverso sono passate per lo schermo e quante volte abbiamo visto morire e venir rimpiazzati i vari personaggi usando i loro stessi di altri Universi. Inoltre le puntate, una più assurda dell’altra, non risultano mai banali e, anzi, mettono sempre una gran voglia di passare a quella successiva per scoprire cosa i visionari sceneggiatori abbiano creato per l'episodio dopo.
Lucilla Tomassi