Non c'è dubbio, il Festival di Sanremo è il momento dell'anno in cui la musica è assoluta protagonista. Ma la storia del Festival è segnata anche da numerosi colpi di scena: nel corso degli anni non sono mancati i momenti imbarazzanti, gli scandali, il gossip e, purtroppo, le tragedie.
Celebre ancora oggi l'incursione di Mario Appignani sul palco nell'edizione 1992, così come rimarrà negli annali l'affaire Bugo-Morgan. Anche lo scorso anno non ci siamo fatti mancare nulla, con la diatriba tra i Ferragnez che ha tenuto banco per tutto l'arco della kermesse musicale. E siamo certi che anche quest'anno non mancheranno le sorprese: nell'attesa, ripercorriamo tutti i momenti più iconici della storia del Festival di Sanremo.
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Look da polemica
Spesso a scatenare il gossip è l'abbigliamento degli artisti che salgono sul palco. Nel 1986 fu Loredana Berté ad accendere gli animi, presentandosi sul palco con un finto pancione. Poi fu la volta di Anna Oxa: nonostante fosse già nota per i suoi look anticonvenzionali, nel 1999 suscitò molto scalpore salendo sul palco con intimo in bella vista. Nel 2012 poi il caso più celebre degli ultimi anni legato alle mise. Protagonista in quel caso fu Belen Rodriguez, ai tempi sulla cresta dell'onda del gossip per via della sua relazione con Stefano De Martino: la showgirl argentina, valletta di quell'edizione, calcò il palco dell'Ariston con un abito decisamente audace, sfoggiando il tatuaggio di una farfalla posto appena sopra la zona inguinale.
Gli artisti più discussi (e non per la musica)
Sono ormai quattro anni che tutti noi ci chiediamo “Dov'è Bugo?”. La nonchalance con cui Morgan, ex frontman dei Blu Vertigo, si rivolge al compagno di avventura Bugo, dopo averlo letteralmente umiliato in diretta nazionale, rimarrà uno dei momenti più iconici del Festival targato Amadeus. Era il 2020 e la pandemia doveva ancora prendere piede: sono già trascorsi ben quattro anni dall'abbandono di palco più eclatante di sempre.
Nel 2022 ci ha pensato Achille Lauro a far parlare di sé: mentre cantava il brano 'Domenica', l'artista ha inscenato un battesimo sul palco dell’Ariston con una coppetta di acqua. La giusta dose di provocazione che ha fatto balzare dalle poltrone più di qualcuno. L'ultima edizione, poi, si è distinta per i rumors che hanno accompagnato la vigilia. A inizio dicembre 2022, infatti, la cantante Madame venne iscritta nel registro degli indagati dalla Procura di Brescia per 'falso ideologico': stando agli inquirenti, l'artista si sarebbe servita di Green Pass fasulli per aggirare gli obblighi vaccinali. Polemica che poi è scemata, lasciando spazio alla musica.
Infine, l'episodio che ha contrassegnato l'ultima edizione: il litigio tra Chiara Ferragni, co-conduttrice nel 2023, e suo marito Fedez. L'influencer, sotto i riflettori per via del ruolo che ricopriva, ha mal digerito il siparietto tra il rapper e Rosa Chemical, protagonisti di uno dei baci più discussi dell'ultimo anno. Prima ancora, si era consumato il caso Blanco. Anche se forse in quel caso si trattò soltanto di un malinteso: il giovane cantante, vincitore della precedente edizione insieme a Mahmood, si esibì come ospite nel 2023 con il brano 'L'isola delle rose'. Salito sul palco, durante la performance, l'artista iniziò a distruggere tutte le rose che componevano la coreografia, suscitando molto scalpore. Per molti addirittura fu irrispettoso, tuttavia, si trattò semplicemente di una scelta artistica: anche nel video del brano, infatti, il cantante calpesta il fiore oggetto della canzone.
Tragedie e (finti) suicidi
Ma non è stato sempre tutto rosa e fiori. L'edizione 1967, per esempio, viene ancora ricordata per la scomparsa di Luigi Tenco. Il cantautore, molto amico di Fabrizio De André, partecipò controvoglia al Festival con la sua 'Ciao Amore Ciao', ma venne subito eliminato. La sera del 26 gennaio, nella sua stanza all’Hotel Savoy Tenco si uccise con un colpo di pistola. Il suo corpo venne ritrovato all’alba, accanto a un biglietto in cui c'era scritto che era una ”protesta” contro la commercializzazione del Festival. Il caso alimentò domande e supposizioni, fino al 2005, quando l'autopsia mise fine a tutti i dubbi. Più di recente, la tragedia fece nuovamente capolino nel 1995. Protagonista indiscusso quella volta fu Pippo Baudo: il conduttore sventò il suicidio del disoccupato Pino Pagano che, salito in cima alla balconata dell'Ariston, aveva minacciato di lasciarsi cadere nel vuoto. Solo qualche anno più tardi si venne a scoprire che si trattò di una messa in scena, confermata da entrambi i protagonisti.
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