
Sangiovanni, il super favorito alla vittoria finale di Amici 20, non è riuscito a portare a casa la coppa del vincitore (sconfitto alla finalissima dalla sua fidanzata, la ballerina Giulia Stabile), ma ha conquistato tutti con le sue canzoni.
Il giovane cantautore vicentino, classe 2003, nella serata finale di Amici 20, ha ottenuto non solo il premio della categoria Canto, ma anche il Premio della Critica, votato dai giornalisti delle principali testate di informazione. Inoltre, ha conquistato anche le più grandi reti radiofoniche che gli hanno assegnato un rinoscimento per il suo singolo Malibù. E infine, Sangiovanni si è accaparrato anche il Premio Siae, conquistato grazie alla sua capacità di tradurre concetti profondi e complessi in modo semplice, universale e contemporaneo.
Il cantante ha conquistato già il disco di platino con il suo primo singolo, Lady. La canzone è tra le più ascoltate nelle piattaforme di musica streaming, ma ha ottenuto anche il disco d’oro con i brani Tutta la notte e Guccy bag.
Di seguito vi proponiamo i testi dei brani più importanti contenuti all’interno del suo primo album che prende il titolo proprio dal suo nome d’arte, Sangiovanni.
Il testo di Lady, la prima hit di Sangiovanni
Lady è la canzone con cui Sangiovanni ha ufficialmente scalato le classiche musicali italiane. Da subito è entrata nella top ten di Spotify Italia e ad oggi è la prima canzone presentata ad Amici 20 ad aver ottenuto la certificazione del disco di platino, per aver superato la soglia delle 70 mila copie vendute. Sangiovanni ha affermato di aver scritto questa canzone durante il talent show di Canale 5 e di averla dedicata alla sua fidanzata e ballerina della scuola, Giulia Stabile.
Sei così bambina
ed io così maturo
che non può funzionare
ma c’è bisogno di amore
ed è così bello sì
mi fai tornare bimbo
come quando mamma mi dava il bacino prima di andare a letto
e non è detto
sai mi accendi il buio
nel cielo notturno
senza visione notturna
non ho paura di nulla
ma comunque mi aspetta per farmi uno scherzo di merda
lanciarmi una freccia sul petto
e sarai per sempre e sarai per sempre la mia lady
perché entri in punta di piedi
e la mia vita è regolare come le rockstar
girando la città
quando la luce si spegne capirò che sei la mia lady lady lady
ma non ti piaceva un altro?
ma che fine ha fatto?
ok che sono bello ma non così tanto cosa stai cercando?
su quel piedistallo
perché sono alto
e che ti tratto bene
ho una proposta sexy da farti cresciamo insieme
dammi il tuo cuore baby
farò di te una donna baciami sulla bocca con il rossetto rosa
per la tua prima volta
siamo la coppia perfetta
Cupido la lanci sta freccia?
che sono qui che ti aspetto
e sarai per sempre e sarai per sempre la mia lady
perché entri in punta di piedi
e la mia vita è regolare come le rockstar
girando la città
quando la luce si spegne capirò che sei la mia lady lady lady
Il testo di Malibù di Sangiovanni: il nuovo tormento per l’estate 2021
Malibù è l’ultimo singolo di Sangiovanni, uscito lo scorso venerdì 14 maggio, giorno in cui è stato pubblicato anche il suo primo EP. Il brano è perfetto per diventare una grande hit di questa estate ed è già al primo posto della classifica top 50 di Spotify Italia.
Ci piace giocare
facciamo le marachelle
quando bisticciamo
ti stringo la faccia
ti metto la mano sul cuore
e sorridiamo
quando ti arrabbi
hai una faccia dolcissima
siamo due scemi
sì che mi piaci alla follia
E fai quelle facce e
mi tieni il broncio o
se ti tolgo il trucco
lo sai che sei ancora più bella
quattro di notte e
le luci si spengono
i cuori si bruciano
fanno le scintille
La città ta ta
di notte sì ta ta tace
c’è ancora che ta ta t’amo
come un bambino con le figurine
la paranoia ia ia
se poi te ne va va vai
nelle braccia di un’ altra tra tra
non fermano il tempo
come con le tue
strette ferme le lancette
siamo sulle giostre
salgo io poi sali pure tu
mentre guardiamo dall’alto
mezzo continente
Se vuoi ti compro tutta Malibù
se vuoi ti compro tutta Malibù
Hai le guance rosse e
gli occhi di ghiaccio o
rimango di stucco o
quando mi dici
siamo imperfetti
quattro di notte e
le luci si spengono
labbra si incollano
e dopo non si staccano
La città ta ta
di notte sì ta ta tace
faccio m’ama non m’ama
come i bambini con le margherite
la paranoia ia ia
se poi te ne va vai
nelle braccia di un’ altra
non fermano il tempo
come con le tue
strette ferme le lancette
siamo sulle giostre
salgo io poi sali pure tu
mentre guardiamo dall’alto
mezzo continente
Se vuoi ti compro tutta Malibù
se vuoi ti compro tutta Malibù
Il testo di Guccy bag di Sangiovanni
Guccy bag è stato il primo singolo di Sangiovanni presentato all’interno della scuola di Amici. Ha raggiunto la scorsa settimana il disco d’oro per le oltre 35 mila copie vendute ed è tra le canzoni più apprezzate del suo disco. Il cantante ha affermato di aver scritto il testo di Guccy bag dopo poco tempo dall’entrata nel talent show: “Esprime appieno ogni lato dell’amore ai primi albori. Un amore giovane, fresco, ancora non consumato con una voglia matta di crescere. Nel ritornello avviene uno scambio di cure reciproche, il cucire le ferite, la promessa di non mentire in cambio di ricchezza materiale che non è altro che una metafora che rappresenta una forma di love, LA MIA”.
Penso che sei più bella di me
penso che il passato faccia male
ma ora sono qui per dirti che
Ti regalo una bag di Gucci se mi togli i dubbi
se mi cuci i buchi, se mi chiudi le ferite
non amo le luci, no amo le bullshit
non mi dire le bugie sono più felice
una bag di Gucci, non amo le luci, non amo le bullshit
non mi dire le bugie se mi togli i dubbi
se mi cuci i buchi, se mi chiudi le ferite
sono più felice
Scusa, sono malato,
ma l’atto l’ho fatto
è stato caldo come il sole
che scalda l’asfalto
ho avuto? di scatto
e sentivo bagnato
dopo solo un bacio intenso senza
averti, toccarti
sei aggrappata al mio maglione come al cornicione
di quel palazzo grigio scuro dove facevo le prove
anzi? gli origami
disegnavi sul mio collo
tornato a casa avevo il tuo respiro addosso
mi hai lasciato senza fiato come tutte le volte
la salita è stata dura però è peggio la morte
quel panorama? non aveva prezzo
ne è valsa la pena
ma la tua bellezza è meglio
ti dispiace che abbia dubbi ma tu li risolvi
butto tutti i giorni scuri quando penso troppo a tutti?
Penso che sei più bella di me
penso che il passato faccia male
ma ora sono qui per dirti che
Ti regalo una bag di Gucci se mi togli i dubbi
se mi cuci i buchi, se mi chiudi le ferite
non amo le luci, non amo le bullshit
non mi dire le bugie sono più felice
una bag di Gucci, non amo le luci, non amo le bullshit
non mi dire le bugie se mi togli i dubbi
se mi cuci i buchi, se mi chiudi le ferite
sono più felice
Devo preservarmi per salvarmi da diversi drammi
devo stare attento pure agli altri
non voglio giocare un’altra volta a scacchi se no poi ne usciamo matti
voglio diffidare causa al mio passato che non è passato dopo anni
non voglio arrivare a fare un’altra guerra quindi depongo le armi
Penso che sei più bella di me
penso che il passato faccia male
ma ora sono qui per dirti che
Ti regalo una bag di Gucci se mi togli i dubbi
se mi cuci i buchi, se mi chiudi le ferite
non amo le luci, non amo le bullshit
non mi dire le bugie sono più felice
una bag di Gucci, non amo le luci, non amo le bullshit
non mi dire le bugie se mi togli i dubbi
se mi cuci i buchi, se mi chiudi le ferite
sono più felice
sono più felice
Il testo di Tutta la notte di Sangiovanni
Tutta la notte è il terzo singolo presentato ad Amici 20 da Sangiovanni. Anche questo brano ha ottenuto il disco d’oro ed è all’interno della top 5 di Spotify Italia. Tutta la notte è uno dei brani più amati del giovane cantautore vicentino e racconta l’intensità di una storia d’amore.
Hai una una brutta impressione di me
sembra l’alta pressione
quando respiri forte sul lobo passando la lingua
sto già in confusione.
Che brutte parole che usi
parlando di me
dici che non ci credo abbastanza
che non vorrei stare una vita con te.
Tu invece può darsi
che vuoi ritrovarti
col mio anello al dito e una casa a Milano,
all’ultimo piano,
tra un po’ di anni
non sarebbe male,
perché pensi al contrario
se il mio istinto è perverso
ed entrarti più dentro a quel mondo che hai dentro
per girarlo tutto e farmi una cultura mondiale.
E spogliarti nuda con i vestiti addosso
le forme più belle sono quelle che tieni nascoste
ho il tempo di farlo, quel senso malato
sopra quel letto senza vestiti.
Tutta la notte
tutta la notte
tutta la notte
tutta la notte
tutta la notte
con te.
Tutta la notte
tutta la notte
tutta la notte
tutta la notte
io e te.
Tutta la, tutta la
tutta la vita con te
ho il tempo di farlo
ho trovato il coraggio
di dirtelo in faccia
di dirti che
voglio stare una vita con te.
Tutta la notte
tutta la notte
tutta la notte
tutta la notte
tutta la notte
con te.
Tutta la notte
tutta la notte
tutta la notte
tutta la notte
io e te.
Tutta la notte
tutta la notte
tutta la notte
tutta la notte
io e te.
Tutta la notte
tutta la notte
tutta la notte
tutta la notte
io e te.
Il testo di Hype di Sangiovanni
Anche Hype è tra i brani inseriti nel primo disco di Sangiovanni. La canzone parla di un amore in bilico: l’artista rivede nell’attuale ragazza il ricordo di alcuni comportamenti non piacevoli della sua ex.
Ora che parlano
ne sei affascinata
non ti vedo più pura
e mi mette paura
sembri la mia ex
quella pazza malata
e non è da te
forse non sei cambiata
ma chi vuoi che sia
a darti un po’ di amore
se ci hai bruciati con della benzina
Dici che è finito
anche l’hype
ma tu che cosa ne sai se poi
ritorni indietro e fa più male
spogliarmi di quello che vuoi
che tanto poi te ne vai
e lasci scritto non contare mai sui di me
E le tue foto girano ed impazzisco
e tu eri già impazzita
quando hai visto il mio profilo Insta
forse mi ami solo per questo
forse i miei sono solo pensieri sbagliati
come dici tu
ma mettiti in testa
che un diamante non ti renderà bella di prima
Dici che è finito
anche l’hype
ma tu che cosa ne sai se poi
ritorni indietro e fa più male
spogliarmi di quello che vuoi
che tanto poi te ne vai
e lasci scritto non contare mai sui di me
Sai che guardo le gocce stanno scendendo
sopra il rossetto si scioglie il trucco
e vedo chi sei davvero
se c’è una cosa che odio nella vita
sono le bugie e tu le dici anche convinta
sapendo che mi perdi
sapendo che rovini
quello che pensavi fosse l’amore della tua vita
Dici che è finito anche l’hype
ma tu che cosa ne sai se poi
ritorni indietro e fa più male
spogliarmi di quello che vuoi
che tanto poi te ne vai
e lasci scritto non contare mai su di me
non contare mai su di me
non contare mai su di me
e lasci scritto non contare mai su di me