Emmanuel Macron, presidente francese, ha espresso il suo desiderio di vedere la serie Netflix Emily in Paris rimanere esclusivamente a Parigi. In un’intervista con Variety, ha dichiarato: "Emily in Paris a Roma non ha senso" e ha aggiunto che "lotteremo duramente" affinché la protagonista, interpretata da Lily Collins, non si trasferisca nella capitale italiana.
La risposta di Gualtieri
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, non si è fatto attendere e ha risposto via social al presidente francese. "Caro Emmanuel Macron, tranquillo: Emily a Roma sta benissimo. E poi al cuor non si comanda: facciamo scegliere lei," ha scritto, accompagnando il messaggio con un'emoji che strizza l’occhio. Gualtieri ha così difeso la scelta di ambientare parte della serie nella sua città, Roma.
La trama di Emily in Paris
Nell'ultima stagione, Emily si trasferisce a Roma per seguire il suo nuovo amore, Marcello, interpretato da Eugenio Franceschini. La serie continua a esplorare la vita della protagonista tra le meraviglie di Roma, mentre si confronta con l'incertezza del suo legame con Gabriel, un personaggio chiave della storia. La tensione romantica e le avventure in entrambe le città europee sembrano garantire ulteriori sviluppi nella trama.
La polemica su Emily in Paris
Dal suo debutto nel 2020, Emily in Paris ha suscitato reazioni contrastanti. Mentre alcuni l'hanno acclamata per il suo fascino e la rappresentazione di stili di vita parigini, altri l'hanno criticata per gli stereotipi e la visione superficialedella cultura francese.
Darren Star, il creatore della serie, ha dichiarato che la storia non abbandonerà la capitale francese, ma che le esperienze romane della protagonista saranno parte integrante della nuova stagione.
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