
Di seguito proveremo a darti qualche suggerimento di lettura paurosa, ma non banale, che arriva direttamente dai suggerimenti del BookTok, la sezione dedicata ai libri di TikTok. Pronto a scoprire i migliori libri di genere virali sui social?
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Nel buio della casa di Fiore Manni e Michele Monteleone
Iniziamo parlando di un'opera nostrana redatta da due giovani scrittori italiani. Nel buio della casa è il primo romanzo che i due giovani autori, che in realtà altro non sono che marito e moglie, decidono di scrivere a quattro mani, ma speriamo non sia l'ultimo. Il concept dietro il romanzo è assai semplice: una storia di fantasmi. È però la realizzazione che è particolarmente interessante: in quanto il concetto stesso di casa infestata viene ribaltato, regalando all'opera una freschezza nuova nelle storie di paura. I due protagonisti, marito e moglie come i due autori citati pocanzi, sono una giovane e affiatata coppia che non può che risultare simpatica e ben assortita, ma che è stata marchiata da un crudele destino.La narrazione è quindi spaccata a metà e si svolge una parte nel passato, dove Allison, Noah e la loro bambina si trasferiscono in una nuova casa in campagna, per cercare la tranquillità che la città non era più in grado di assicurargli. L'altra parte, ambientata invece nel presente, vede Noah dover fare i conti con il proprio dolore per la perdita della moglie e la sua sete di vendetta, anche se un particolare rende il tutto ancora più avvincente: Allison è in realtà ancora con suo marito, ma sottoforma di fantasma, legata indissolubilmente a lui in questo strano limbo tra la vita e la morte.
Nonostante sia una storia di fantasmi a tutti gli aspetti, le battute tra la sventurata coppia, l'alone di mistero e la voglia di scoprire cosa stia davvero succedendo, rendono il romanzo in questione adatto ad adulti e bambini, perfetto per essere letto a novembre, sotto le coperte e con la luce accesa.
La casa alla fine del mondo di Paul Tremblay
Il secondo libro consigliato è un romanzo horror del 2018 scritto da Paul Tremblay, con il quale l'autore vinto il Premio Bram Stoker al romanzo nel 2019. Anche in questo caso la trama non è del tutto innovativa, in quanto il romanzo racconta la storia di un gruppo di amici che si reca in una baita isolata nel bosco per un weekend di relax. Ben presto, però, si rendono conto che non sono soli. Una forza oscura e misteriosa si è impossessata della baita e della foresta circostante, e gli amici sono costretti a lottare per la loro sopravvivenza.Nonostante la trama possa non sembrare originale, il libro in questo è un romanzo horror che riesce a distinguersi dalla massa. Questo perché non si basa su cliché o jumpscare, ma crea un senso di suspense e inquietudine che è difficile da ignorare. La trama è ben congegnata e piena di colpi di scena, e i personaggi sono ben sviluppati e credibili.
L'autore si diverte a giocare con i generi e le aspettative del lettore. All'inizio, il romanzo sembra essere un classico horror ambientato in una casa infestata. Tuttavia, man mano che la storia si sviluppa, il lettore inizia a rendersi conto che c'è qualcosa di più in gioco. La forza oscura che si è impossessata della baita e della foresta circostante è qualcosa di più di un semplice fantasma o una creatura soprannaturale. È una forza che minaccia l'ordine naturale delle cose, e che può portare alla distruzione totale.
The Woman in the Window di A.J.Finn
The Woman in the Window è un romanzo thriller psicologico dalle tinte horror del 2018 scritto da A.J. Finn. Il romanzo racconta la storia di Anna Fox, una donna agorafobica che trascorre la maggior parte del tempo a guardare il mondo fuori dalla sua finestra. Un giorno, Anna vede qualcosa di orribile accadere nella casa di fronte a lei. Convinta di aver assistito a un omicidio, Anna inizia a indagare. Ma ben presto si rende conto che la verità è molto più complicata di quanto immaginasse.Il romanzo esplora temi come la paranoia, la follia e la perdita di controllo. È un libro che gioca con l'idea della realtà e dell'illusione, e che riesce a creare un senso di suspense che si appiccica al lettore e non lo lascia per tutta la durata della lettura. È scritto in prima persona dal punto di vista di Anna Fox, e questo permette a chi legge di entrare nella mente della protagonista e di sperimentare il suo senso di paranoia e follia. La scrittura è coinvolgente e avvincente, e il lettore è tenuto incollato alle pagine fino all'ultima pagina.