
Antonello Venditti era sul palco, stava raccontando un aneddoto, quando ha risposto infastidito a dei versi provenienti dal pubblico. Si trattava però di una donna con disabilità, ma il cantautore romano non poteva saperlo a causa del buio e della confusione (“e forse anche per lo stress dovuto alla serata”, come lui stesso ha ammesso in seguito).
Una reazione la sua che, ripresa dai telefoni, ha scatenato un’ondata di malumori sui social. Il cantante ha poi pubblicato, dal suo profilo Facebook, un video di scuse in cui spiegava il malinteso, dicendosi dispiaciuto per l’accaduto. Ecco il riepilogo di questa brutta storia.
Cosa è successo al concerto di Venditti
Doveva essere solo una serata di musica quella andata in scena a Barletta, al Fossato del Castello, invece si è trasformata nella fonte di mille polemiche, che ancora non si sono placate. Protagonista dell’incidente, come detto, è stato Antonello Venditti. Il famosissimo cantautore romano ha reagito in maniera brusca, volgare, quando ha cominciato a sentire quei versi che si levavano dalla folla. Prima ha preso a scimmiottarli, emettendo a sua volta dei versi, per poi passare direttamente alla minaccia e all’insulto: “Vieni qua se c’hai il coraggio, str***o di m***a”.
A quel punto è intervenuto uno steward, che è salito sul palco e ha comunicato al cantante che quei rumori non provenivano da uno spettatore insoddisfatto bensì da un “ragazzo speciale” (che in realtà era una donna 50enne con disabilità). Al che Venditti ha replicato, microfono alla mano: “Eh, ho capito. È un ragazzo speciale che però deve imparare l'educazione. Non esistono ragazzi speciali, l'educazione è una cosa…”. Parole che hanno immediatamente suscitato un mormorio di disapprovazione tra il pubblico.
Come si legge su ‘Barletta Live’, dopo il concerto lo stesso steward ha cercato di spiegare dal palco che, per l’artista, è complicato identificare la provenienza dei suoni, sia dal punto di vista uditivo che visivo, date le luci intense e il volume alto della strumentazione. Ma ormai il dado era tratto: quando il video dell’accaduto è approdato sui social, sono state tantissime le voci di indignazione.
Le scuse di Venditti: “Mi metterei a piangere, mi dispiace tantissimo”
Venditti, ovviamente, non è rimasto in silenzio. Dal suo profilo Facebook ha infatti pubblicato un video in cui si è scusato: “Non sono un mostro”, ha detto, “chi mi conosce lo sa”. E ha spiegato: “Non mi sono accorto di questa ragazza, pensavo che fosse una contestazione politica, alla quale sono abituato. Ho risposto in modo violento. Poi sono venuto a conoscenza di questa ragazza che si chiama Cinzia, la sua famiglia è stupenda”. Ha concluso: “Sono sconvolto, onestamente. Mi metterei a piangere, mi dispiace tantissimo”.
Venditti si è anche premurato di mettersi in contatto con i genitori della donna (affetta da tetraparesi spastica, come si apprende da ‘La Repubblica’): “Ha spiegato che non era sua intenzione offendere mia figlia e che pensava si trattasse di un contestatore nella folla”, ha raccontato il padre di Cinzia. “Abbiamo poi capito che si era trattato di una incomprensione, magari ingigantita dai social. Ha aggiunto che si farà perdonare”. E poi ancora, ponendo l’accento su quella definizione su cui non si trova d’accordo: “Lui non ha capito cosa intendeva lo steward parlando di ragazzo speciale. Ma per me non è una ragazza speciale, è mia figlia e non potrei amarla di più”.