
Nel 2025, l’economia dei creator non è più un fenomeno di nicchia: è una vera industria che genera numeri da capogiro. Lo conferma la nuova classifica di Forbes, che ogni anno seleziona i 50 creator più influenti e redditizi del panorama digitale mondiale. Messi insieme, questi protagonisti del web totalizzano 3,4 miliardi di follower e 853 milioni di dollari guadagnati in un solo anno.
Cifre che raccontano molto più di un semplice successo social: dietro ogni video virale c’è un’operazione imprenditoriale ben strutturata. Produzioni indipendenti, brand personali, spettacoli dal vivo, contratti milionari e sponsorizzazioni strategiche. I creator si muovono come aziende, e spesso lo sono a tutti gli effetti.
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Khaby Lame nella top ten mondiale
In questa classifica globale, dominata da volti noti come MrBeast, Dhar Mann e Jake Paul, anche l’Italia si ritaglia il suo spazio. Con i suoi 258,5 milioni di follower complessivi, Khaby Lame conquista la posizione numero 10 della Top 50 di Forbes.
La sua ascesa è stata tanto silenziosa quanto inarrestabile: celebre per i video muti in cui smonta con ironia i tutorial più assurdi, Lame è oggi la persona più seguita su TikTok, con 162,2 milioni di follower solo su quella piattaforma.
“Non bisogna avere fretta di fare soldi”, ha dichiarato. “Inizia creando il contenuto che ti piace”. Una filosofia che, a quanto pare, funziona. Il suo patrimonio, infatti, ha toccato quota 20 milioni di dollari nell’ultimo anno, grazie a collaborazioni con marchi del calibro di Hugo Boss, Binance e vari studi hollywoodiani.
Dal palco ai podcast: i creator si espandono
Il 2025 ha visto i creator invadere anche nuovi territori. MrBeast ha rinnovato il suo show su Amazon Prime, Alex Cooper ha firmato un contratto da 125 milioni di dollari per il suo podcast Call Her Daddy, e Charli D’Amelio ha debuttato a Broadway. Alcuni, come Dhar Mann e Rhett & Link, gestiscono veri e propri studi di produzione.
Il risultato è un’esplosione di contenuti che ormai si consumano anche fuori dai social: concerti, eventi, film, serie tv e prodotti a marchio personale.
I criteri della selezione Forbes
La lista 2025 di Forbes è frutto di un’analisi incrociata tra guadagni, numero di follower e grado di imprenditorialità. Per stilare la classifica, sono stati considerati i guadagni lordi tra aprile 2024 e aprile 2025, escludendo le quote azionarie.
L’agenzia Influential ha fornito i dati su engagement e follower, mentre un punteggio da 1 a 4 ha valutato l’indipendenza imprenditoriale: chi ha costruito brand propri o gestisce aziende ha ottenuto il massimo punteggio.
Una star (anche) italiana nella nuova élite globale
Khaby Lame non è nuovo a riconoscimenti internazionali, ma il suo ingresso nella top 50 di Forbes lo consacra tra i protagonisti assoluti della creator economy mondiale. Un italiano, partito da zero e senza parole, che oggi detta legge tra i giganti dei media digitali.