Instagram, dal 14 gennaio addio ai filtri bellezza

Nonostante le critiche, i filtri bellezza sui social continuano ad essere utilizzati da tantissimi utenti. Adesso, però, Instagram sembra aver intrapreso una strada diversa. Meta ha annunciato che dal 14 gennaio dirà addio alla piattaforma Spark, dedicata alla creazione dei beauty filter e, in generale, di tutti gli effetti di Realtà Aumentata.

Le critiche rivolte ai filtri bellezza

Pelle liscia e priva di imperfezioni come quella di una bambola di porcellana, labbra rimpolpate, naso rimpicciolito e occhi ingranditi o addirittura di colore diverso.

Queste sono solo alcune delle modifiche che i filtri bellezza apportano al viso di chi li utilizza, trasformandone completamente la fisionomia. Non sempre è possibile riconoscere chi sta applicando un filtro bellezza e questo può causare diversi problemi che generano negli utenti dei social un'ossessione per dei canoni di bellezza tossici. Nel corso degli anni, i filtri bellezza sono stati accusati di alimentare disagi psicologici e disturbi come la dismorfia, contribuendo a stabilire degli standard di bellezza irraggiungibili per chiunque. 

L’annuncio di Meta

Adesso Meta ha annunciato che il 14 gennaio verrà definitivamente chiusa la piattaforma Spark, attraverso cui venivano creati i filtri bellezza e non solo. I beauty filter non saranno gli unici a scomparire su Instagram, ma diremo addio anche a tutti gli altri filtri realizzati attraverso la Realtà Aumentata (AR), ovvero attraverso la piattaforma Spark. Questo significa che non ci saranno più filtri di nessun tipo su Instagram? In realtà no. Ad essere rimossi dal social saranno solo quelli realizzati in Realtà aumentata e da parti terze. Quelli AR di proprietà di Meta, invece, rimarranno a disposizione degli utenti.

Addio a milioni di filtri

I filtri in Realtà Aumentata di proprietà di Meta sono 150. Un numero piuttosto esiguo se si pensa ai milioni di filtri (non solo di bellezza) che attualmente è ancora possibile trovare sul social. Filtri che in molti casi sono realizzati da creators, influencer, marchi e a cui tra poco dovremo dire addio. Instagram non è l’unico social ad aver preso provvedimenti sui filtri bellezza. Anche TikTok ha deciso di vietare i filtri bellezza a tutti gli utenti minorenni.