
Al riguardo, un team di ricercatori dell'Università del Maryland ha messo a punto una speciale felpa per non farsi riconoscere dal sistema di videosorveglianza. L'indumento si serve della particolare grafica decorativa per mandare in tilt le intelligenze artificiali che fanno da base a questi sistemi, creando una sorta di mantello dell'invisibilità che impedisce alle videocamere di riprenderci.
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La felpa che rende “invisibili” davanti la videocamera: tasso di successo vicino al 50%
La felpa – a prima vista un indumento di scarsa qualità – consente di rendersi invisibili agli occhi dei più efficaci sistemi di intelligenza artificiale. In fase di test, i ricercatori si sono serviti di sistemi di rilevazione in tempo reale basati su machine learning più diffusi e collaudati come YOLOv2. Alla fine si è scelto di raffigurare sulla felpa una sorta di collage di immagini e colori progettati ad hoc per confondere le intelligenze artificiali.A quale scopo? I sistemi di rilevamento moderni sfruttano enormi database di immagini e dettagli che poi vengono ricercati all'interno dell'inquadratura in tempo reale, bilanciando dimensioni e proporzioni di oggetti e persone in movimento. Per confondere i rilevatori è stato dunque necessario creare un pattern opposto a quello di ricerca e identificazione: lo stesso principio della cancellazione del rumore di fondo a bordo delle cuffie moderne, con un'onda sonora opposta a quella del suono da eliminare. Tuttavia si tratta di un'invenzione che mostra ancora alcune lacune. Il tasso di successo della felpa infatti si aggira intorno al 50% ed è molto probabile che nei prossimi anni le intelligenze artificiali riescano ad arginare anche soluzioni come quella progettata dai ricercatori del Maryland.