
In questi giorni molti utenti di Facebook e Instagram stanno ricevendo messaggi privati inquietanti: "Abbiamo deciso di eliminare definitivamente il tuo account Facebook". Un avviso che sembra provenire dal team Meta, tanto da presentarsi con la spunta blu e un tono di estrema urgenza.
Ma dietro questo messaggio si nasconde una pericolosa truffa, studiata per rubare i dati personali e prendere il controllo dei profili social.Se ti arriva questo alert, quindi, attenzione: Meta non invia mai messaggi privati per questioni di sicurezza.
Scopriamo insieme come funziona la trappola, cosa si rischia davvero e come difendersi.
Indice
Il messaggio di phishing: la finta minaccia della chiusura account
Il testo fa leva su un senso di urgenza e paura: ti avvisano di una presunta chiusura imminente del tuo account a causa di segnalazioni da parte di altri utenti.
Per evitare la cancellazione, vieni invitato a visitare un link dove dovresti inserire i tuoi dati personali: e-mail, password, e in alcuni casi anche codici di autenticazione. Ma si tratta di un escamotage per sottrarre le tue credenziali e impossessarsi del tuo profilo.
Cosa succede se si apre il link
Cliccando sul link, vieni indirizzato a un sito web gestito da criminali informatici. Qui il pericolo è doppio: i truffatori possono raccogliere dati, come il proprio indirizzo IP (il punto da cui ci si connette) e altre informazioni sensibili, mentre se si compila il form con le credenziali si rischia di perdere il controllo dell'account Facebook o Instagram, soprattutto se non è stata attivata l’autenticazione a due fattori o si cedono anche i codici univoci.
A quel punto, in poche mosse, il profilo può essere violato e utilizzato per scopi illeciti.
Cosa fanno i criminali con gli account rubati
Una volta preso il controllo dell’account, i malintenzionati si fingono il proprietario del profilo per contattare i suoi amici e conoscenti, cercano di guadagnare la loro fiducia per perpetrare truffe, diffondere malware o addirittura rubare altri account. Possono chiedere qualunque cosa: dati, soldi, informazioni. Il profilo rubato diventa quindi uno strumento per moltiplicare i danni.
Come difendersi e cosa fare se l'account è stato violato
Se c'è il sospetto che il proprio account Facebook o Instagram sia stato violato, è importante agire subito:
-
Contattando immediatamente Meta e segnalando l’accaduto: si può fare tramite le pagine ufficiali dedicate alle segnalazioni di Instagram e Facebook.
-
Segnalando la violazione anche alla Polizia Postale, fornendo dettagli sulle modalità di contatto usate dai truffatori.
-
Avvisando i propri contatti della possibile compromissione del profilo, così da evitare che cadano vittime della truffa.
-
Cambiando subito la password e attivando l’autenticazione a due fattori, per aumentare la sicurezza dell'account.