
Da novembre l’università di Milano Bicocca pubblicherà online i risultati dei test valutativi che gli studenti, a fine corso, sono chiamati a compilare. Si tratta di valutazioni che praticamente tutti gli atenei, ogni anno, raccolgono in merito a capacità didattica, organizzazione e puntualità dei docenti. Solo a Padova e al Politecnico di Torino, però, questi giudizi già da tempo vengono resi pubblici sul sito ufficiale. In realtà il web era arrivato ben prima delle università: basta dare un’occhiata ai vari gruppi su facebook dedicati ai singoli corsi di laurea in tutta Italia o, ancora meglio, al sito votailprof dove gli studenti possono votare il prof preferito, con tutte le motivazioni del caso.
VOTI ALLA BICOCCA – Si tratta di questionari a crocette o realizzati direttamente online nel momento della prenotazione dell’esame, nei quali si possono giudicare e valutare il corso di studi, l’insegnamento, la soddisfazione, le aule, le attrezzature e, appunto, la docenza. Ovviamente gli studenti sono chiamati a rispondere alle domande in forma assolutamente anonima, ma dal prossimo anno accademico alla Bicocca i risultati in merito ai prof non saranno tenuti altrettanto nascosti. “Alla prima tornata di rilevazioni (100mila i questionari raccolti a febbraio) abbiamo già notato miglioramenti in un range tra i 3 e i 7 punti percentuali su diversi aspetti della didattica” spiega Paolo Cherubini, prorettore alla didattica dell’Università di Milano, Bicocca. A dimostrazione, dunque, che l’idea dell’ateneo alla base della scelta, ossia quella di responsabilizzare ancor di più il corpo docente, sta già iniziando a funzionare.
VOTAILPROF – Il web comunque ci aveva già pensato prima delle università. Esiste, infatti, una pagina dedicata proprio agli studenti e alle loro valutazioni in merito ai professori universitari. E il nome, votailprof, in effetti parla da sé. Come funziona? Basta cliccare sull’icona “Professore” e digitare il nome del docente che si vuole valutare. Ma non solo, si possono dare le proprie opinioni anche sull’ateneo, la facoltà o, se ancora non si è studenti universitari, sulla propria scuola.
A PIENI VOTI – Sul podio come miglior ateneo, attualmente, la Bocconi di Milano, seguita dalla Libera Università degli studi di Bolzano e dalla LUISS di Roma. Il titolo di miglior prof, invece, se lo aggiudica il professor Andrea Ottolia, docente di Diritto Commerciale nella facoltà di Giurisprudenza di Genova. A seguire, il prof Roberto Lombardi, che insegna Economia degli intermediari finanziari a Potenza. Al terzo posto, invece, il prof di meccanica applicata alle macchine alla facoltà di Ingegneria di Brescia, Alberto Borboni.
Francesca Fortini