Il peggior dato della storia. E’ questo l’allarme che parte dai rilevazioni Istat sul tasso di disoccupazione giovanile in Italia. E’ stato raggiunto infatti il livello più basso, mai toccato prima.
Secondo l'Istat, il tasso di disoccupazione dei ragazzi compresi tra 15 e 24 anni nel mese di agosto in Italia è arrivato al 44,2%, in aumento sul mese precedente di un punto percentuale e di ben 3,6 punti nell’ultimo anno. Una fotografia decisamente allarmante della realtà giovanile in Italia: nel 44,2% di disoccupati non sono inclusi infatti coloro che studiano e che, quindi, non cercano un lavoro per il momento. Sul totale della popolazione giovanile i senza lavoro sono l'11,9%, stabili rispetto a luglio ma in crescita di 0,7 punti percentuali rispetto al 2013.
TRISTE RECORD – La percentuale di agosto rappresenta il livello più alto mai raggiunto dal 2004, da quando cioè si è dato inizio alle serie storiche mensili, e dal 1977, quando partirono invece le pubblicazioni delle serie storiche trimestrali.
UN ESERCITO DI GIOVANI A SPASSO - I disoccupati italiani, tra i 15 e i 24enni, sono 710mila e il tasso di occupazione giovanile si attesta al 15%, in calo di 0,5 punti percentuali su mese e di 1,4 punti su anno, ai minimi anche in questo caso dal 2004 e dal 1977. Negli ultimi 12 mesi, quindi, l'Italia ha perso 88mila occupati sotto i 25 anni.
DISOCCUPAZIONE NAZIONALE IN CALO - Il trend negativo riguarda solo i giovani. Secondo le rilevazioni Istat infatti il numero di disoccupati, che oggi arriva a 3 milioni 134 mila, nel mese di agosto è sceso del 2,6% rispetto a luglio con un -82mila e dello 0,9% rispetto a un anno fa con un -28 mila. Il tasso di disoccupazione in Italia è del 12,3%: esattamente il doppio rispetto al dato nazionale tedesco che si ferma al 6,7%. Sempre ad agosto gli occupati sono risultati 22,38 milioni, in aumento dello 0,1% rispetto al mese precedente (+32 mila).
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