Affrontare l’università con un Disturbo Specifico dell’Apprendimento richiede:
- consapevolezza,
- organizzazione,
- conoscenza delle risorse disponibili.
Gli studenti con DSA hanno diritto a strumenti compensativi e misure dispensative, ma per vivere il percorso universitario con maggiore serenità è necessario adottare alcune strategie pratiche fin dall’ingresso in ateneo, come creare una rete con i docenti, e la partecipazione attiva alle lezioni.
Indice
Come scegliere al meglio l’università?
È molto importante scegliere un corso di laurea con interesse e motivazione, e una sede universitaria attenta ai DSA, con servizi dedicati, tutoraggi e piattaforme di e-learning, può incidere in modo significativo sull’esperienza di studio.
L'importanza di conoscere il proprio DSA
Per un percorso sereno, bisogna tenere conto delle caratteristiche del proprio DSA e del modo in cui influiscono sull'apprendimento e sulla gestione dello studio.
L'obiettivo è affrontare il carico di studio con
- strumenti adeguati,
- motivazione,
- un’organizzazione coerente con le proprie esigenze.
Strumenti compensativi e supporti previsti
La legge n. 170 del 2010 stabilisce che gli Atenei predispongano misure idonee all’inclusione degli studenti con DSA. Per accedervi è necessario rivolgersi al Servizio DSA, presentando la documentazione richiesta. Gli strumenti compensativi intervengono sulle modalità di svolgimento delle prove.
Le strategie per affrontare al meglio il percorso
Essere protagonisti del proprio apprendimento
In molti atenei è previsto un colloquio conoscitivo per definire gli strumenti utilizzabili e le misure previste. È un'occasione per spiegare le proprie esigenze.
Creare un rapporto con i docenti
Segnalare il DSA ai docenti all’inizio dei corsi consente di:
- concordare strumenti,
- confrontarsi sulle modalità d’esame,
- integrare eventuali dispositivi utili, come il registratore.
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