
Ti senti in difficoltà ogni volta che devi inviare la mail ad un professore universitario? Cosa scrivere nell’oggetto? Come salutare in modo formale? Non è sempre facile trovare il modo giusto di esprimersi di fronte ad una figura che ricopre un ruolo così rilevante nel mondo accademico, ma per fare la giusta impressione è necessario curare nel dettaglio la scrittura dell’e-mail.
Se ti interessa approfondire l’argomento, non puoi perderti l’ultima puntata del podcast #Sapevatelo di Skuola.net, che puoi recuperare sul nostro canale YouTube o direttamente in questo articolo.
In questa puntata Nikolais, creator e volto di Skuola.net, insieme a Chiara Galgano, una dei nostri editor, hanno suggerito agli studenti quali sono i trucchi per rapportarsi con un prof universitario.
Indice
- Come si comincia una mail da mandare a un prof universitario?
- Come si scrive una mail formale a un professore universitario?
- Qual è l’errore più comune che gli universitari commettono quando scrivono una mail?
- Come si conclude una mail da mandare a un professore universitario?
- L’esperimento con ChatGpt
Come si comincia una mail da mandare a un prof universitario?
Per scrivere una mail da inviare a un professore universitario occorre mantenersi formali fin dall’inizio.
Per questo, come chiarisce Chiara Galgano, è importante rivolgersi al docente con espressioni quali “Egregio professore”, nel caso di un insegnante uomo, o “Gentile professoressa”, nel caso di un'insegnante donna.Come si scrive una mail formale a un professore universitario?
Dopo i saluti, prima ancora di procedere con la richiesta vera e propria, è necessario presentarsi inserendo il proprio nome, cognome e numero di matricola. Come spiega Chiara, infatti, accade davvero raramente che un professore si ricordi di tutti i suoi studenti e per questo identificarsi è fondamentale. Il tutto dando sempre del lei e indicando con la lettera maiuscola i termini che si riferiscono direttamente al professore. Ad esempio, è bene scrivere “Frequento il Suo corso di…” oppure “Volevo chiederLe…”
Qual è l’errore più comune che gli universitari commettono quando scrivono una mail?
Dopo essersi presentati, il consiglio che Chiara dà agli studenti è quello di evitare troppi giri di parole. L’importante è andare dritti al punto e procedere direttamente con la richiesta. Frasi come “Mi scusi per il disturbo”, rischiano di risultare ridondanti, poiché non sono necessarie ai fini della richiesta. Inoltre, molto spesso rallentano il ritmo della mail e agli occhi del professore appaiono superflue.
Come si conclude una mail da mandare a un professore universitario?
Anche per la conclusione della mail, occorre seguire alcune accortezze. In questo caso, è bene utilizzare espressioni quali “La ringrazio in anticipo per la risposta” oppure “Distinti saluti”. Nel corso della puntata, Chiara ha ricordato la differenza tra Distinti e Cordiali saluti. La seconda frase è leggermente meno formale della prima. Tra le due alternative è meglio optare per “Distinti saluti”.
L’esperimento con ChatGpt
Infine, Nikolais ha messo alla prova l’Intelligenza artificiale chiedendo a ChatGpt di scrivere una mail da inviare ad un professore universitario. Nonostante presenti qualche imprecisione, il testo può fornire uno spunto utile che, però, va comunque personalizzato e rivisto. Vietato fare copia e incolla!