ImmaFer
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Studente studia per esame universitario

C’è chi davanti a un esame universitario si presenta solo quando si sente davvero pronto, e chi invece adotta la strategia del “tentare sempre”, nella speranza di una sorpresa o almeno per prendere confidenza con il tipo di domande.

È questo il tema attorno a cui ruota la discussione, partita su Reddit, con cui uno studente ha posto una domanda che in molti si sono fatti: “Meglio dare un esame domani sapendo poco o aspettare un mese e prepararsi per bene?". Aggiungendo, poi, che l'esame in questione è Analisi 1. Un ostacolo di quelli importanti.

Ecco il parere degli studenti.

Indice

  1. Provare sempre, anche solo per fare esperienza
  2. Quando non conviene rischiare
  3. Attenzione a non lasciare brutte impressioni
  4. “Appena sai il minimo, siediti”

Provare sempre, anche solo per fare esperienza

Qualcuno consiglia di provarci sempre e comunque, se non altro per fare esperienza: “Prova ogni appello se possibile. Se sei sicuro di non passarlo è comunque una prova per riuscire a passarlo la prossima volta”. Un altro utente è della stessa opinione, con una precisazione: “Se hai studiato un minimo provalo, almeno vedi che tipo di domande fanno. Se vedi che non lo sai fare ti ritiri”.

L’idea è che anche un appello tentato senza successo possa aiutare a superare l’esame alla volta successiva, magari avendo visto già in parte com’è strutturato.

Quando non conviene rischiare

Ma non tutti concordano con l’approccio del “provare comunque”. C’è chi fa notare che, nel caso di un esame propedeutico come Analisi 1, affrontarlo senza basi solide potrebbe rivelarsi controproducente per il futuro: “Dipende, se devi dare altri esami in futuro che si baseranno su Analisi 1 (tipo Analisi 2 per fare un esempio facile) non ti conviene provare a passarlo a fortuna, per il semplice fatto che dovrai comunque recuperarti i concetti in seguito, quindi tanto vale studiare e passarlo bene”.

Attenzione a non lasciare brutte impressioni

Qualcun altro avvisa di prestare attenzione anche a un aspetto più pratico: il docente potrebbe ricordare una prova insufficiente. “Io andrei ma se vedi che non hai scritto niente, meglio non consegnare. Il docente potrebbe ricordare, parola di docente”.

“Appena sai il minimo, siediti”

Infine, c’è chi ha un approccio più pragmatico e diretto: “Regola numero uno appena si sa il minimo sufficiente: sedersi a tutti gli appelli”.

Un dubbio senza una risposta assoluta, che mette in luce le tante strategie diverse che ogni studente può scegliere in base al proprio metodo, al corso di studi e al tipo di esame.

Data pubblicazione 25 Giugno 2025, Ore 12:02 Data aggiornamento 25 Giugno 2025, Ore 12:50
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