
Studiare Medicina senza dover superare il test di ingresso? Lo stanno facendo gli studenti dell'ateneo romeno Dunarea de Jos di Galati presso Enna. Il Miur, tuttavia, si è apertamente detto contrario ai corsi, tanto da aver presentato ricorso in tribunale. Ma i giudici si sono pronunciati a favore dell'ateneo e la sede italiana di Enna potrà, quindi, continuare la propria attività didattica.
MEDICINA RUMENA A ENNA:
IL CASO - L'autunno scorso, ad Enna, è sbarcata l'università rumena Dunarea de Jos e questo ha portato polemiche e beghe giudiziarie. Come riportato dalla versione online de "Il Fatto Quotidiano", l'Avvocatura dello Stato aveva presentato un ricorso al tribunale civile di Caltanissetta con il fine di stoppare le lezioni. Ma questo è stato ritenuto illegittimo perché, come riporta la testata, "l’apertura dei corsi a Enna è considerata una semplice estensione didattica che rispetta i trattati di Funzionamento dell’Unione Europea. Quindi, i 54 ragazzi dell'università di rumena di Enna potranno proseguire le loro lezioni".
MEDICINA RUMENA A ENNA:
IL PARERE DEL MIUR - Ad ogni modo, anche il Miur ha detto la sua. Il dicastero di Stefania Giannini, infatti, si era già espresso in merito alla questione dichiarando che l'università romena di Enna aveva aperto senza avere le necessarie autorizzazioni e per questo aveva chiesto un provvedimento d’urgenza. E nonostante le decisioni del tribunale di Caltanissetta, il Miur non recede. Come riportato d"La Repubblica.it", queste sono state le parole di Stefania Giannini: "L'ordinanza del Tribunale di Caltanissetta sulla legittimità del corso di laurea in medicina a Enna è misura cautelare e non entra nel merito. Resta ferma la nostra posizione a tutela della qualità della formazione dei nostri studenti: non c'è qualità senza accreditamento dei corsi di studio e nessun accreditamento è stato riconosciuto all'Università romena Dunarea de Jos Galati da parte del ministero dell'Università italiana".