
La prima volta in moto non si scorda mai. Se hai da sempre il chiodo fisso per le due ruote, molto probabilmente starai fantasticando sulla tua prima compagna di avventure. Guidabilità, motore, consumi, prestazioni: sono solo alcuni degli elementi da tenere in considerazione quando si è intenzionati ad acquistare una moto.
Inoltre, se sei un pilota alle prime armi, c’è da considerare il fatto che non tutti i motocicli si adattano alle tue esigenze, meglio quindi orientarsi verso quei modelli che rispondono a determinati requisiti.
Senza dimenticare che - prima ancora di metterti in sella - dovrai passare l'esame di abilitazione alla guida, perché anche la moto con la più bassa cilindrata necessita della patente per poter circolare su strada.Insomma, come vedi, ci sono diverse questioni da tenere bene a mente prima di fare questo grande passo. Non temere, Skuola.net è come sempre al tuo fianco pronto a fornirti la giusta dose di informazioni. Quindi mettiti comodo, e comincia a prendere confidenza con il libro di teoria della patente. Nel frattempo ti spiegheremo tutto quello che serve sapere per l’acquisto (e la guida) della tua prima moto.
Le 10 cose da sapere per acquistare tua prima moto:
- Quale patente serve per guidare una moto
- In cosa consiste l’esame per la patente della moto
- Prima prova, poi acquista
- Il budget per la prima moto
- Peso, potenza e guidabilità: come scegliere la moto
- Moto 125cc: cosa serve per guidarla
- Dove puoi andare con una moto 125 cc
- Perché scegliere una moto naked
- KTM 125 DUKE è la scelta giusta per te se…
- E il colore? Con KTM 125 DUKE sfrecci libero dai pensieri
1. Quale patente serve per guidare una moto
Andiamo per gradi. Perché prima di pensare al mezzo, dovrai occuparti di conseguire la patente necessaria per poterlo guidare. Il nostro Codice della Strada individua differenti tipi di patente e ogni tipologia permette la circolazione su mezzi della relativa classe.
Per quanto riguarda i veicoli a due ruote, ovvero i motocicli, questi rispondono alla categoria A. La patente A1 consente di guidare moto meno potenti per cilindrata e potenza (fino a 125 cc per 11 kW) e si può conseguire dai 16 anni di età.
Man mano che crescerai, potrai svolgere l’esame per i gradi successivi. La patente A2, infatti, permette di guidare moto più potenti (fino a 35 kW), ma l’esame ammette solo chi ha compiuto il 18esimo anno di età. Infine, c’è la patente A, la categoria che abilita alla guida di tutti i veicoli a due ruote: si può ottenere dai 24 anni di età o, in alternativa, a partire dai 20 anni se possiedi l’A2 da almeno due anni.
2. In cosa consiste l’esame per la patente della moto
Per potere ottenere l’ambita licenza rosa di tipo A (di qualsiasi livello) partendo da zero, dovrai prima svolgere e superare un esame, anzi due. Prima di tutto l’esame teorico, un quiz di 30 minuti, composto da 40 domande a risposta secca (vero o falso): la prova si intende superata se il numero di risposte errate non è superiore a 4.
Una volta superato l’esame teorico, otterrai il famigerato foglio rosa: si tratta di una certificazione particolare - della durata di 6 mesi - che ti consentirà di esercitarti alla guida della moto, in vista dell’esame pratico. Il secondo atto dell’esame si svolge in due parti: la prima su circuito chiuso, poi, si va in strada, per verificare l’osservanza delle norme di circolazione da parte del guidatore.
Per sostenere l’esame pratico potrai usufruire di un mezzo messo a disposizione dall’autoscuola o, in alternativa, optare per un mezzo privato: l’importante è rispettare le caratteristiche previste dalla tipologia di patente che vorrai conseguire. Quindi, ad esempio, se vuoi prendere la patente A1 dovrai munirti di un motociclo 125cc con potenza massima di 11 kW e rapporto peso/potenza non superiore a 0,1 kg/kW.
Tuttavia ci sono delle "facilitazioni" per chi invece è già patentato: chi ha la patente A1 o B1 o B o BE può conseguire la patente A2 o A svolgendo solo la prova pratica di guida. Non solo: è possibile accedere alla patente A2 o A anche solo tramite un corso presso un’autoscuola per chi ha una patente A di livello inferiore da almeno due anni e risponde ai requisiti di età.
3. Prima prova, poi acquista
Il modo migliore di verificare l’assetto è quello di provare la moto che sei intenzionato a comprare. Molte concessionarie offrono la prova su strada al cliente, ma in questo caso ti basterà anche salire in sella per capire se quel modello è adatto alle tue caratteristiche fisiche. Puoi cominciare a sondare il terreno a partire dal web, reperendo tutte le informazioni di cui hai bisogno.
Una volta scelti marca e modello, visitando il sito del produttore potrai provare a configurare la tua moto per cominciare a farti un’idea sulle caratteristiche del motociclo e volendo anche degli accessori aggiuntivi.. Se poi hai ancora dubbi, non dovrai fare altro che recarti direttamente in concessionaria, spiegare le tue esigenze al venditore e metterti alla prova su strada con un test ride.
4. Il budget per la prima moto
Come per tutti gli acquisti, poi, dovrai considerare un certo costo economico. Il consiglio in questo caso, trattandosi della tua prima moto, è quello di non strafare con modelli esageratamente potenti, senza però badare troppo a risparmiare a discapito della qualità.
Per iniziare ti consigliamo di acquistare una moto entry-level, che trovi anche a un prezzo più accessibile. Mentre in seguito, man mano che guadagnerai esperienza alla guida, potrai aumentare il budget e scegliere modelli di fascia più alta, anche in base all’esperienza che maturerai alla guida. Metti in conto che dovrai acquistare inoltre tutti gli accessori del caso, come casco e guanti, oltre a contare le spese per la benzina e per l’assicurazione.
5. Peso, potenza e guidabilità: come scegliere la moto
Arriviamo al punto: come si sceglie una moto? Per cominciare, un buon punto di partenza è quello di orientarsi verso modelli adatti alle proprie caratteristiche fisiche. Quando la moto è ferma, i tuoi piedi devono poter poggiare saldamente a terra, allo stesso modo, la distanza tra la sella e il manubrio deve essere adatta alla lunghezza delle tue braccia.
Possono sembrare dei dettagli, ma ti assicuriamo che sono invece elementi che fanno la differenza alla guida. Anche il peso è uno degli aspetti da considerare nella scelta della moto. Questo varia a seconda del modello, e l’ideale - sempre per chi comincia da zero - è quello di misurarsi con una moto che pesa tra i 100 e i 150 chilogrammi: come, per fare un esempio, la KTM 125 DUKE che ha un peso stimato di 143 chilogrammi.
6. Moto 125cc: cosa serve per guidarla
A livello di caratteristiche tecniche, se non hai ancora compiuto 18 anni ma vorresti comunque provare il brivido della guida in sella a una moto - oppure se sei più grande ma sei comunque alla tua prima esperienza sulle due ruote - la scelta migliore è quella di optare per una moto con una cilindrata di 125cc.
Veloci, maneggevoli e versatili, le moto 125cc sono il compromesso perfetto soprattutto per chi come te è agli inizi nella guida di un motociclo. Dopo avere quindi conseguito la patente (basta, come abbiamo visto, l’A1), potrai metterti alla ricerca della tua prima moto 125cc. Parliamo di un mezzo che raggiunge una potenza massima di 11 kW e che può circolare liberamente in strada.
7. Scopri la tua città: dove puoi andare con una moto 125 cc
Con una moto 125cc puoi percorrere tra i 30 e i 40 chilometri con un pieno, e spostarti comodamente da un punto all’altro della tua città e, perché no, anche fare una bella gita fuori porta nei dintorni.
In più, il Nuovo Codice della Strada - attualmente in esame in Parlamento - prevede la circolazione dei motocicli con cilindrata superiore a 120 cc sulle autostrade e sulle strade extraurbane, se condotti da maggiorenni. In ogni caso, per la tua prima esperienza su due ruote ti consigliamo di orientarti verso questi modelli, più gestibili.
8. Perché scegliere una moto naked
Se sulla potenza sentiamo di consigliarti i 125, per quanto riguarda la tipologia andiamo a vedere uno dei modelli con più successo tra chi cerca la sua prima moto. Premesso che non esiste una vera e propria moto per principianti, la scelta più adeguata in questo caso è quella di puntare un modello naked.
Con il termine naked (nudo) si indica una tipologia di moto priva di sovrastrutture o protezioni aerodinamiche come per esempio cupolini e carenature. Questa ‘nudità’ lascia in bella vista il propulsore e le varie componenti della moto, creando un design decisamente accattivante.
Le moto naked sono sicuramente indicate per i principianti, perché sono leggere, maneggevoli, stabili e facili da guidare. In particolare, sono l’ideale per avvicinarsi al mondo delle due ruote e imparare la guida di una moto. Perché, a differenza delle moto stradali, permettono una postura eretta alla guida e, quindi, consentono un maggior controllo del mezzo (soprattutto in curva) e una visione della strada più ampia. Da considerare anche che le sospensioni attutiscono in maniera decisiva le sollecitazioni - come buche e tombini - provenienti dal manto stradale spesso sconnesso. Non a caso, la maggior parte di questi modelli si rivolge a piloti alle prime armi, come la DUKE 125 targata KTM.
9. KTM 125 DUKE è la scelta giusta per te se…
La KTM 125 DUKE è il top se cerchi tutte le caratteristiche che abbiamo appena visto per la prima moto perfetta: adattabile, maneggevole, adatta alla tua città. In più, è anche tecnologica. Guidabile dai 16 anni con patente di categoria A1, rientra proprio nella gamma naked della KTM con un’edizione rinnovata nel 2024.
Piccola, leggera e con un design compatto, parliamo di una moto sicuramente adatta ai principianti in cerca di nuove avventure. L’altezza della sella - 83cm da terra - permette di manovrare il mezzo in tutta agilità, grazie poi all’ammortizzatore WP APEX puoi regolare l’assetto della moto, adattandolo al tuo corpo. Inoltre, anche la distanza tra le leve del freno può essere modificata per adattarsi alla grandezza della tua mano.
E poi c’è tutto quello che serve a colpo d’occhio. A partire dal grande faro led anteriore, ottimo non solo quando fa buio ma anche in condizioni di traffico e nebbia intensi. La KTM 125 DUKE vanta poi un quadro strumenti che unisce funzionalità e connettività: un display da 5’’ e un sistema plug and play che permette al pilota di ascoltare musica, rispondere alle chiamate e raggiungere la destinazione tramite il sistema di navigazione Turn by Turn. Tutti strumenti utili per facilitare le cose alla guida e permettere al pilota di concentrarsi sulla strada. Ovviamente, il motore ha una cilindrata di 125cc e raggiunge una potenza massima di 11kW, nel pieno rispetto della normativa.
10. E il colore? Con KTM 125 DUKE sfrecci libero dai pensieri
Infine, non dimenticare un altro aspetto fondamentale, il colore della tua prima moto. Puoi optare tra due colori per la KTM 125 DUKE, entrambi molto accattivanti: Electric Orange e Atlantic Blue, pensati - oltre che per dare personalità alla tua moto - per rendere ben visibile il veicolo su strada. Un elemento di sicurezza in più per chi vuole godersi la strada. Per il resto, si presenta esattamente come una naked di ultima generazione: look aggressivo, design compatto e minimale che favorisce anche la guida.
Il concept è pensato per offrirti il massimo della comodità, senza rinunciare alle prestazioni. Il motore è un gioiellino di ingegneria e grazie alla funzionalità di iniezione elettronica del carburante presenta consumi decisamente ridotti, anche con una guida supersportiva.
Solitamente il consumo di carburante è correlato a una serie di fattori, come il volume del mezzo e il rapporto tra peso e potenza, ma grazie al generoso serbatoio, la 125 DUKE riesce a percorrere 100 chilometri con poco più di 2 litri di benzina. E anche il portafoglio ringrazia.