
La sicurezza stradale non si può (solo) spiegare, va anche toccata con mano. Solo con attività esperienziali e l’incontro con esperti si può capire perché quel “rispetta i limiti di velocità” non è un'indicazione da noiosi boomer ma qualcosa che può salvarti la vita.
Sì perché purtroppo oggi la prima causa di mortalità fra i giovani in Italia sono proprio gli incidenti stradali.
Già basterebbe questo per spiegare perché Fiat ha deciso di portarla nelle scuole con Top Club, ma non è l’unico motivo.Infatti grazie alla rivoluzione della mobilità elettrica sempre più giovani over 14 hanno la possibilità di accedere ad un mezzo di trasporto individuale a una, due o anche quattro ruote.
Un traguardo, quest’ultimo, ambito da molti. Quanti sognano di essere indipendente già a 14 anni, senza dover contare su nessuno per i propri spostamenti? Niente mezzi pubblici affollati, nessuna supplica ai tuoi per accompagnarti a un appuntamento solo per fare qualche esempio.
Poi se questo puoi farlo invece che su un monopattino con Fiat Topolino è ancora meglio: un quadriciclo elettrico dai prezzi accessibili pensato per gli spostamenti in città e che i giovani e adolescenti under 18 possono guidare con la patente AM. Non a caso, l’iconica minicar è protagonista assoluta dell’iniziativa di Fiat.
Sappiamo bene quanto tu e i tuoi compagni siate attenti alla mobilità sostenibile, ma devi sapere che anche questa ha le sue regole.
Ecco perché oggi vogliamo parlarti di questo progetto, che intende portare negli istituti scolastici quella giusta dose di coscienza - ambientale e personale - di cui hai bisogno per metterti alla guida di un veicolo.
Indice
I 10 consigli per una guida sicura: dalle cinture alla velocità (giusta), passando per la smartphone (anche lui al posto giusto)
Il cuore del progetto è un decalogo semplice e immediato sulle 10 cose più importanti da fare o ricordare quando ci si mette alla guida di un veicolo.
Sai per esempio qual è la prima cosa fare una volta dentro l’abitacolo? Se pensi si tratti di mettere in moto il veicolo, sei fuori strada. La prima regola, infatti, è quella di indossare sempre la cintura di sicurezza: solo dopo potrai procedere all’accensione del mezzo.
Dopodiché dovrai prestare la massima attenzione ai limiti di velocità, nonché alla possibile presenza di pedoni e ciclisti lungo la carreggiata. Forse è banale dirlo, ma è meglio farlo presente: le distrazioni non sono ammesse.
Non solo a scuola, ma anche alla guida: dimenticati dello smartphone, la principale fonte di incidenti in città. La parola d’ordine deve essere sempre “sicurezza”. Per cui ricorda di mantenere sempre una distanza minima dal veicolo che hai davanti e, allo stesso modo, di segnalare le manovre con gli appositi indicatori di direzione.
Per lo stesso motivo, devi effettuare i controlli periodici per accertarti che le condizioni del tuo mezzo siano perfette. Inutile dire, poi, che non puoi guidare sotto l’effetto di alcol e droghe. E magari sarebbe meglio non accettare passaggi da chi non è in grado di guidare.
E in caso di incidente? Mantenere sempre la calma e i nervi saldi. Soprattutto ricorda che attraverso una chiamata al 112 - il numero unico per le emergenze - puoi chiedere supporto se pensi di aver bisogno di aiuto per gestire la situazione.
A scuola di sicurezza stradale con FIAT: quello che serve sapere per guidare a 14 anni
Il progetto nasce da una collaborazione con Neways, società specializzata in progettazione e gestione di Campagne Educational, UNASCA e la Polizia di Stato.
E mira a far conoscere a quanti più studenti possibile questo decalogo - come te che stai leggendo questo contenuto - ma anche a portare l’educazione stradale nelle scuole: 20 gli istituti superiori coinvolti su tutto il territorio nazionale.
Patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e allineata agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 sullo sviluppo sostenibile, la nuova campagna “Top Club. A scuola di sicurezza stradale con FIAT” vuole contribuire anche a sviluppare una mobilità sostenibile per le città, dove guidare diventa un’esperienza semplice, sostenibile e accessibile a tutti.
Ma in cosa consiste di preciso? In una prima fase, a tutte le classi aderenti è stato inviato un kit digitale contenente sei schede che toccano i punti essenziali della mobilità elettrica e, in generale, della guida.
Ciascun modulo punta infatti su temi chiave, come la sostenibilità ambientale e la transizione verso l’elettrico; la sicurezza stradale nelle statistiche italiane ed europee; e i comportamenti corretti da osservare sulla strada e alla guida, la patente e l’autoscuola e, infine, come prepararsi alla guida.
A queste si aggiunge un quiz finale: compilando il questionario si può partecipare al concorso a premi che mette in palio un comodato d’uso gratuito di 6 mesi di Fiat Topolino - per un vincitore estratto tra tutti i partecipanti che hanno risposto correttamente alle domande - e un voucher di 500€ per l’acquisto di strumenti tecnologici per la scuola del vincitore.
Se la tua scuola è tra quelle aderenti, ricorda che hai tempo fino al 15 giugno 2025 per compilare il questionario.
La seconda fase, che si sta svolgendo proprio in questo momento, prevede una serie di 20 appuntamenti nelle scuole aderenti con incontri formativi in aula e più di 1.800 test drive nei cortili delle sedi scolastiche, naturalmente a bordo dell’iconica Fiat Topolino. Alla fine, il tour che coinvolgerà ben 700 classi, per un totale di 17mila studenti.
A proposito di Topolino: la quattroruote elettrica sostenibile anche nel prezzo
Ma per mettersi alla guida, bisogna chiaramente possedere un veicolo. Una possibilità che è diventata accessibile praticamente a tutti grazie all’ingresso sul mercato di prodotti come Fiat Topolino: si tratta di un quadriciclo elettrico che tutti possono guidare con la patente AM a partire dai 14 anni e che si posiziona in una fascia di prezzo decisamente più economica rispetto alla microcar tradizionali con motore termico.
La nuova Fiat Topolino di cui vi abbiamo già parlato non solo soddisfa le esigenze di mobilità di giovani e adolescenti, ma lo fa con un design unico, garantendo sicurezza e convenienza che piaceranno sia a te che ai tuoi. Anzi potresti convincerli con la scusa che, essendo elettrica, gliela puoi prestare quando devono sbrigare delle faccende nelle zone a traffico limitato delle nostre città.
Immagina di poter ricaricarla con la stessa semplicità di un elettrodomestico mentre dormi o studi. Oppure pensa alla praticità di guidarla in città senza problemi grazie alle sue dimensioni compatte, di parcheggiarla ovunque e di usarla senza problemi anche con la pioggia (bye bye, scooter!).
Peraltro in queste settimane è in corso una promozione che permette di acquistarla online - con consegna a casa - con uno sconto di 500 euro e rate a partire da 29 euro al mese.