
Anche voi pensate che le principesse della Disney nascondono un lato oscuro? In caso di risposta affermativa questa è la gallery che fa per voi
I mostri del cinema tramutati in principesse Disney
Forse non tutti i nostri lettori se lo ricorderanno, ma c'è stato un periodo in cui gli Avengers, ancora prima di arrivare al cinema con un film tutto per loro, erano diventati i protagonisti di decine e decine di “cover grafiche”, in cui li si immaginava blocchi di Lego, zombie, animali, fate, draghi e persino panini. E ovviamente principesse Disney.
Sì, perché quasi nulla è più iconico e immediatamente riconoscibile di una protagonista di un cartone animato Disney: basta un vestito elegante, un vitino stretto, lunghi capelli e occhioni e l'associazione mentale è presto fatta.
Un'artista, Katie Maxwell, ha però voluto cimentarsi nel gioco al contrario e ha preso alcuni tra i mostri e i personaggi dei film horror più noti e li ha ripensati nelle vesti di principesse Disney: ecco la nostra selezioni delle migliori fra le sue opere.
Carrie (Carrie - Lo sguardo di Satana) versione Disney
La ragazza che scatena un bagno di sangue nel capolavoro firmato da Brian DePalma (oggetto di un brutto remake del 2013) è di sicuro la più prossima a una principessa Disney: in fondo le basta essere ricoperta di emoglobina e pronta a dare sfogo alla sua rabbia repressa.
Freddy Krueger (Nightmare) versione Disney
Viste le innumerevoli battute e la surreale autoironia presenta nella saga horror di Nightmare non ci stupiremmo affatto se in uno dei film ci fossimo trovati davanti a una scena del genere: il maniaco scarnificato e immortale armato di lame fasciato da un leggiadro vestito da ricevimento.
Leatherface (Non aprite quella porta) versione Disney
Per l'energumeno pazzoide armato di motosega il vestito non poteva che essere un bel patchwork artigianale, perfetto corrispettivo della maschera realizzata con la pelle del viso delle sue vittime.
Pennywise (It) versione Disney
Kate Maxwell deve essersi detta che con tutto quel cerone sul viso e l'acconciatura raffinata non ci volesse molto per rendere lo spaventoso It una tenace damigella Disney. Vorremmo però vedere come se la sarebbe cavata con la famigerata trasformazione in ragno gigante...
Pinhead (Hellraiser) versione Disney
L'austero Pinhead, leader dei Cenobiti che compaiono nella saga di Clive Barker, aveva già qualcosa di nobile e regale. Il fiocco rosso sulla testa coperta da spilli è il tocco di classe che rende il torturatore infernale pronto a diventare una bambola con cui andare a dormire.
Predator versione Disney
Poteva mancare il mostruoso cacciatore alieno che farebbe meglio a rimanere con la maschera da guerra sul viso? Ovviamente no, e per l'occasione lo vediamo sfoggiare dei fantastici pantaloni di seta larghi all'orientale e una lunga chioma simil-rasta.
Regan (L'esorcista) versione Disney
Il problema di Regan nei panni di una principessa Disney non è tanto l'emissione di potenti getti di vomito (che alla fine adornano bene il vestito), o il suo colorito verdognolo, quanto la sua loquela sboccata che la farebbe cacciare da corte in un nanosecondo.
Samara (The Ring) versione Disney
E infine concludiamo con Samara, la protagonista del ciclo di The Ring. Visti i suoi lunghi capelli neri il suo alter-ego non poteva che essere Rapunzel, ma quella sudicia e lacera veste bianca doveva essere sostituita da qualcosa di più elegante.